Picasso è una delle varietà più interessanti e vivaci di spatifillo. Ha conquistato il cuore di molti fioristi grazie alla sua colorazione incredibilmente stravagante, alla facilità di coltivazione e alla relativa facilità di cura. Anche un giardiniere dilettante alle prime armi può padroneggiare questa impresa, creando un tocco di verde per la propria casa o il proprio ufficio.
Come e quando è comparsa questa varietà?
La pianta fu scoperta originariamente nel XIX secolo dal fitocultore tedesco Wallis. Il nome Spathiphyllum deriva dalla traduzione "foglia di spafillo". La pianta è caratterizzata da un fiore che ricorda una vela, che non svolazza al vento.
A metà del XX secolo, botanici provenienti dagli Stati Uniti e dall'Europa iniziarono a lavorare alla creazione di varietà ibride facili da coltivare. Una di queste varietà è la Picasso.
Descrizione della varietà
Lo Spathiphyllum Picasso è una varietà ibrida sviluppata nei Paesi Bassi e raggiunge un'altezza di 45-50 cm. Questa pianta è completamente priva di fusto, con le foglie che crescono direttamente dalla radice, formando una rosetta basale.
- ✓ Le foglie hanno un colore irregolare con macchie bianche, caratteristica unica di questa varietà.
- ✓ I fiori sono bianchi con delicate macchie verdi e una leggera sfumatura giallastra alla base.
Le foglie hanno una lucentezza distintiva e una consistenza oleosa, e si estendono da 20 a 25 cm di diametro. Le lame sono di medio spessore e si assottigliano all'apice. La colorazione delle foglie è irregolare, con un verde intenso intervallato da macchie bianche. I piccioli sono lunghi e flessibili e la forma del fiore ricorda una vela.
In cosa si differenzia dalle altre varietà?
La caratteristica principale della varietà Picasso è il suo insolito colore dei fiori, dove le tonalità del verde chiaro si intrecciano con il bianco. Gli esemplari da interno crescono in un cespuglio espansivo, pur richiedendo poche cure.
Proprietà benefiche
La pianta non possiede proprietà medicinali tali da giustificarne la coltivazione su scala industriale. Pertanto, lo Spathiphyllum rimane un fiore puramente ornamentale, che delizia con le sue fioriture vivaci.
A differenza di molti dei suoi parenti commestibili, lo spatifillo è sicuro da mangiare dopo la cottura. Ciò è dovuto alla neutralizzazione dei rafidi di ossalato di calcio.
La pianta d'appartamento è velenosa?
Lo Spathiphyllum è considerato potenzialmente velenoso. È sicuro da coltivare come pianta decorativa e porta gioia nell'arredamento della casa. Tuttavia, è meglio evitare di masticare, schiacciare o maneggiare le foglie schiacciate, che rilasciano linfa, per prevenire irritazioni alla pelle e agli occhi.
Fioritura
Con le dovute cure, lo spathiphyllum fiorisce per 1,5-2,5 mesi, da metà primavera a luglio. I suoi piccoli frutti sono raccolti in un'infiorescenza a forma di spadice, con fiori maschili e femminili situati sulla stessa infiorescenza.
Le dimensioni dei fiori possono variare a seconda della specie di Spathiphyllum. La principale caratteristica distintiva è il colore bianco dei fiori, a volte con tenui sfumature verdi.
Piantare le piantine
Piantare piantine di giglio della pace è un compito semplice, alla portata anche di un giardiniere alle prime armi. La pianta è facile da curare e, se curata adeguatamente, vi ricompenserà con un'ottima salute.
Scegliere una pentola
Lo Spathiphyllum Picasso predilige una buona illuminazione, ma evita la luce solare diretta sulle foglie. Posiziona il vaso nella zona della stanza esposta a sud-est o a est.
Se posizionate il vaso su un davanzale esposto a sud, proteggete la pianta dalla luce solare diretta, ad esempio coprendone le foglie con della carta. Durante l'autunno e l'inverno, è necessaria un'illuminazione supplementare di 2-3 ore al giorno; le fitolampade sono ideali a questo scopo.
Come dovrebbe essere il terreno?
Lo Spathiphyllum Picasso predilige terreni nutrienti, leggeri e sciolti, con un elevato contenuto di nutrienti. Nel suo habitat naturale, nelle foreste pluviali tropicali, questa pianta prospera in questi tipi di terreno.
Per creare un substrato nutritivo adatto, utilizzare i seguenti componenti:
- Una miscela di torba e terriccio di foglie, torba, sabbia di fiume e carbone in proporzioni 2:1:1:1:0,5.
- Una combinazione di torba di alta torba, corteccia di pino frantumata e sabbia di fiume grossolana in parti uguali, con l'aggiunta di una piccola quantità di carbone e lettiera di pino.
- Un mix di terriccio di foglie, torba di alta torba e perlite in proporzioni uguali.
- Una composizione che comprende terriccio di foglie, torba di alta torbiera, sterco di mucca, sabbia di fiume a grana grossa e muschio di sfagno tritato.
Procedura
Il periodo migliore per piantare è l'inizio della primavera, prima che la pianta inizi a fiorire. Di seguito sono riportate istruzioni dettagliate per il rinvaso:
- Disporre uno strato di drenaggio sul fondo del vaso; il suo spessore deve essere di 1,5-2 cm.
- Riempire il vaso con il substrato fino a metà.
- Distribuire con cura le radici della pianta su tutta la superficie del terreno, lasciando loro spazio libero, e premere i germogli con una leggera pressione.
- Cospargere la terra rimanente sopra e compattare leggermente.
- Annaffia abbondantemente la pianta e attendi che il terreno si assesti.
- Aggiungere il terriccio sulla parte superiore del vaso, compattandolo se necessario.
- Spruzzare le lamine fogliari.
- Per i primi cinque giorni, tieni la piantina sotto un tappo di plastica.
Seguendo questi passaggi, creerai le condizioni favorevoli per un trapianto riuscito.
Assistenza domiciliare
Prendersi cura del vostro Spathiphyllum è fondamentale per garantirne la salute e la bellezza. Ci sono diversi passaggi fondamentali da considerare quando si coltiva questa pianta da appartamento.
Temperatura
Lo Spathiphyllum Picasso predilige il clima caldo. Un calo improvviso della temperatura a 10 °C o meno può causare malattie o addirittura la morte.
La temperatura ideale per la sua crescita è compresa tra 19 e 21 °C. Durante i caldi mesi estivi, quando le temperature aumentano, si consiglia di nebulizzare la pianta per rinfrescarla ulteriormente.
Illuminazione
Coltivate il vostro spatifillo in casa, su finestre esposte a est e a ovest. Se posizionate la pianta sul lato sud, proteggetela dalla luce solare diretta.
La luce diffusa è ideale per lo sviluppo della pianta, poiché favorisce una fioritura più lunga e la formazione di foglie grandi. Un'ombra eccessiva può far allungare le foglie, che diventano di un verde più scuro, e aumentare il rischio di mancata fioritura.
Irrigazione
Lo Spathiphyllum Picasso richiede un terreno costantemente umido, quindi è importante mantenerlo costantemente umido. In estate, annaffia questa pianta tropicale 2-3 volte a settimana, mentre in inverno è sufficiente annaffiarla una volta ogni 7 giorni.
Durante l'irrigazione, evitate che l'umidità ristagni nel terreno, poiché ciò può causare marciume radicale e malattie fungine, con conseguente morte della pianta. Dopo 30 minuti, rimuovete con cura l'umidità in eccesso accumulata nel vassoio.
Condimento di copertura
Lo Spathiphyllum Picasso richiede una concimazione regolare per garantirne il pieno sviluppo e preservarne la straordinaria bellezza. I fertilizzanti vengono aggiunti stagionalmente:
- da marzo a settembre – una volta ogni 1-2 settimane;
- da settembre a gennaio – una volta ogni 2-3 settimane;
- da gennaio a marzo – una volta ogni 4 settimane.
In previsione della stagione di crescita attiva, all'inizio della primavera, utilizzate fertilizzanti contenenti azoto per favorire un inizio sano. Per stimolare un'abbondante fioritura e la formazione di gemme, applicate fertilizzanti contenenti potassio e fosforo.
Rifinitura
Dopo che i fiori sono appassiti, rimuovete con cura i gambi dei fiori per evitare che la pianta perda sostanze nutritive. Tagliate regolarmente le foglie morte e rimuovete eventuali foglie e sezioni di radici danneggiate.
Trasferire
Lo Spathiphyllum Picasso è caratterizzato da una rapida crescita delle radici, quindi le piante giovani devono essere rinvasate ogni anno. Le piante adulte, di 3-4 anni, devono essere rinvasate molto meno frequentemente, circa ogni 4-5 anni.
La procedura di trapianto comprende i seguenti passaggi:
- Scegli un vaso da fiori più grande di 1,5-2 cm rispetto al precedente.
- Sul fondo del contenitore stendere uno strato di drenaggio spesso 2 cm, utilizzando pietrisco fine, ciottoli, scaglie di ceramica, perlite o argilla espansa.
- Dopodiché aggiungere il terriccio nutritivo preparato.
- Annaffia abbondantemente il giglio della pace nel suo vecchio vaso e rimuovilo con cautela quando l'umidità è stata assorbita.
- Ispezionare le radici della pianta, rimuovere tutte le zone danneggiate, annerite e marce utilizzando un coltello disinfettato e trattare i tagli con carbone vegetale tritato.
- Mettete lo spathiphyllum in un nuovo vaso e riempite tutti gli spazi vuoti con terriccio nutriente.
- Compattare leggermente il terreno, assicurandosi che il colletto della radice non sia troppo profondo.
Il momento ottimale per rinvasare uno spatifillo è l'inizio della primavera. In questo periodo, la pianta tollera bene la procedura, si riprende rapidamente e si adatta alle nuove condizioni.
Cura durante il periodo di germogliamento
Durante il periodo di fioritura, prestate attenzione a due aspetti importanti: umidità e nutrizione. Aumentate le annaffiature e applicate fertilizzanti complessi alla dose raccomandata. Utilizzate fertilizzanti complessi a rapido scioglimento per un'efficace nutrizione delle piante.
Perché non ci sono fiori?
La mancata formazione di gemme è un chiaro segno che la pianta non riceve cure adeguate. Controlla le dimensioni del vaso, assicurandoti che non sia troppo grande e che sia circa 2-3 cm più largo dell'apparato radicale. Inoltre, esamina i seguenti aspetti della cura:
- Illuminazione. Fornire alla pianta almeno 12 ore di luce al giorno. Se necessario, spostare il vaso in un luogo più luminoso o utilizzare l'illuminazione artificiale.
- Irrigazione. Annaffiare abbondantemente due volte a settimana, regolando la quantità per evitare che il terreno si asciughi. Monitorare attentamente il terreno.
- Protezione da malattie e parassiti. Ispezionare regolarmente la pianta per verificare la presenza di infezioni fungine e parassiti. Utilizzare insetticidi per la prevenzione.
Malattie e parassiti
Lo Spathiphyllum Picasso presenta un'elevata immunità, quindi è raramente colpito da malattie e parassiti. Tra gli insetti, tripidi, acari, cocciniglie, afidi e cocciniglie cotonose rappresentano una minaccia particolare per lo Spathiphyllum.
Nelle fasi iniziali di un'infestazione, utilizzare rimedi popolari come acqua saponata o infuso di tabacco per eliminare gli insetti. Se i parassiti sono numerosi, utilizzare insetticidi come Aktara, Inta-Vir, Confidor, Iskra, Fufanon, Fitoverm o Tanrek.
Se il terreno diventa impregnato d'acqua, lo Spatifillo può diventare suscettibile al marciume radicale e alla peronospora. Per trattare le malattie fungine, spruzzare la pianta con fungicidi come Fitosporin, Oxychom, Maxim, HOM, Skor, Topaz e Horus.
Metodi di riproduzione
Esistono diversi modi per aumentare il numero di piantine di Spathiphyllum. I giardinieri lo propagano dividendo il cespuglio o per talea.
Diamo un'occhiata più nel dettaglio a ciascun metodo:
- Talee. Lo Spathiphyllum può essere propagato con successo per talea, che radica facilmente nella sabbia umida. Per garantire una buona radicazione, conservate le talee in un luogo caldo, dove la temperatura sia mantenuta ad almeno 22 °C.
Una volta completato il radicamento, trasferite le piantine in vasi individuali riempiti con un terriccio composto da terriccio di foglie e torba, con l'aggiunta di torba e sabbia. A volte, le talee vengono immerse in acqua prima di essere radicate. - Dividere il cespuglio. Lo Spathiphyllum può essere propagato per divisione. Quando si ripianta una pianta di grandi dimensioni, è possibile non solo separare i germogli laterali, ma anche dividere la radice stessa.
Tagliare il rizoma senza terra in più pezzi, ognuno contenente 2-3 foglie e un punto di crescita. È meglio dividere la pianta in una stanza calda.
Disporre le sezioni risultanti in vasi fino a 15 cm di diametro, utilizzando un terriccio di torba, humus e terriccio di foglie, con l'aggiunta di sabbia. Per migliorare l'aerazione, aggiungere trucioli di mattoni, corteccia e carbone al terreno.
Quando si divide un cespuglio dopo averlo ripiantato, è consigliabile spruzzare le talee invece di annaffiarle durante i primi giorni. Con le cure adeguate, queste piante inizieranno a fiorire dopo circa 8 mesi.
Come coltivare dai semi?
Un altro metodo per propagare lo spatifillo è la semina, ma è considerato inefficace. I semi perdono la loro vitalità molto rapidamente, quindi è consigliabile seminarli subito dopo la raccolta, dopo aver allestito una mini serra.
In una serra di questo tipo, il terreno deve essere mantenuto costantemente umido, ma non eccessivamente. Inoltre, oltre alla complessità del processo, questo metodo non garantisce la produzione di nuove piante con le caratteristiche varietali desiderate, poiché questo metodo di propagazione potrebbe non preservare le caratteristiche varietali.
Lo Spathiphyllum Picasso, con la sua sorprendente varietà variegata, è una delle varietà più attraenti, non solo per la sua colorazione vivace, ma anche per la facilità di manutenzione, che conquista il cuore di molti giardinieri. Una cura adeguata garantirà una salute robusta e una fioritura senza problemi a questa pianta d'appartamento.











