La varietà Chico è una sottovarietà dello Spatifillo, ampiamente utilizzata per decorare interni residenziali e uffici. Chico ha un aspetto attraente e possiede tutte le virtù dello Spatifillo, noto anche come "felicità femminile".
Descrizione
Lo Spathiphyllum Chico è una pianta ibrida che cresce fino a 80 cm di altezza. È priva di stelo e le sue foglie sono di un verde intenso, ovali e lucide. Lo Spathiphyllum Chico ha grandi foglie coniche, di colore bianco o bianco-verde.

Quando il fiore appassisce, la sua spata diventa verdastra. I fiori e le foglie del Chico spathiphyllum hanno quasi le stesse dimensioni.
Come fiorisce?
La prima fioritura inizia circa sei mesi dopo la semina. Ogni fiore dura circa un mese. Questa caratteristica rende i fiori di Chico adatti per fiori recisi e bouquet. Quando la pianta fiorisce, produce numerosi steli. Gli steli dei fiori crescono dal terreno, conferendo al fiore l'aspetto di un grande ventaglio.
In che cosa Chico si differenzia dalle altre sottovarietà?
| Nome | Altezza della pianta (cm) | Forma della foglia | Colore del fiore |
|---|---|---|---|
| Dolce Silvio | 75 | bordi ovali e ondulati | bianco |
| Dolce Lauretta | 80 | ovale, allungato | bianco |
| Dolce Benito | 35 | stretto, lucido | bianco |
La varietà Chico si differenzia dalle altre sottovarietà di Sweet e da tutti gli altri tipi di Spathiphyllum, innanzitutto per le sue insolite qualità esterne.
Ciò che distingue Sweet Chico dalle altre sottovarietà:
- Dolce Silvio. È alto quanto il Chico, fino a 75 cm. Ha foglie e infiorescenze rigogliose. Cresce rapidamente e le sue foglie sono lisce con bordi ondulati.
- Dolce Lauretta. Si tratta di una varietà relativamente nuova di giglio della pace, ibridata nel 2021. Ha foglie ovali e allungate. Le venature sulle foglie sono chiare. L'altezza del cespuglio è di 80 cm e la larghezza della pianta è di 85 cm.
- Dolce Benito. Questa sottovarietà è caratterizzata da dimensioni compatte. Le sue foglie sono strette e lucide, e raggiungono fino a 35 cm di lunghezza. Durante la fioritura, la pianta può produrre fino a 15 steli fiorali. Il fiore è resistente alle condizioni di crescita e si adatta rapidamente a una varietà di climi.
Storia delle origini
Lo Spathiphyllum Sweet è originario delle foreste tropicali dell'America meridionale e centrale. Questa pianta si trova anche nelle foreste del Sud-est asiatico. Il fiore prospera nei climi caldi tropicali e subtropicali, preferendo le rive dei corsi d'acqua.
Condizioni di crescita
Affinché il Chico spathiphyllum possa crescere, fiorire e svilupparsi con successo, è necessario fornirgli condizioni di crescita favorevoli.
Condizioni consigliate:
- Leggero. La pianta preferisce la luce intensa e indiretta. La luce solare diretta è sconsigliata, poiché può causare bruciature alle foglie. Una luce insufficiente fa appassire e restringere le foglie.
- Temperatura. L'intervallo di temperatura ottimale è compreso tra 18 °C e 25 °C. La pianta non ama il caldo estremo e gli sbalzi di temperatura. Anche le correnti d'aria sono indesiderate.
- Umidità. La pianta prospera in ambienti con elevata umidità. In estate, una doccia è benefica, mentre nei mesi più freddi si consiglia di nebulizzare regolarmente. È importante evitare che l'acqua cada sui fiori.
- Suolo. Il fiore cresce bene in substrati sciolti e nutrienti con un pH neutro. È possibile utilizzare un substrato acquistato in negozio o un terriccio fatto in casa. Ad esempio, è possibile creare un substrato mescolando parti uguali di torba, terriccio di foglie, torba, humus e sabbia di fiume.
Approdo
La messa a dimora, come il rinvaso, è consigliata a fine febbraio o inizio marzo. È possibile utilizzare qualsiasi vaso, di plastica o di ceramica. Un contenitore di 10 cm di diametro è sufficiente per una giovane pianta.
Prima di piantare, è necessario preparare il vaso:
- Dovrebbero essere presenti dei fori sul fondo per consentire il drenaggio dell'acqua in eccesso. In assenza di drenaggio, è necessario praticare dei fori del diametro appropriato.
- Aggiungere materiale drenante al vaso, distribuendolo in strati di 2-3 cm di spessore. Materiali adatti includono argilla espansa, vermiculite e ghiaia fine.
- Versare il substrato sul drenaggio, riempiendo 2/3 del volume del vaso.
Preparare in anticipo l'acqua per l'irrigazione. Lasciarla riposare per 1-2 giorni.
Ordine di piantagione:
- Posiziona la piantina nel vaso. Allarga con cura le radici.
- Cospargere le radici della pianta con il terriccio e compattarlo leggermente.
- Annaffia il fiore. Quando l'acqua è assorbita, aggiungi un po' di terra.
Cura
La varietà Sweet Chico, come tutti gli Spathiphyllum, è piuttosto modesta, tanto che anche i giardinieri alle prime armi possono coltivarla.
Come prendersi cura dello Spathiphyllum Chico:
- Annaffialo Annaffia il fiore moderatamente, mantenendo un'umidità ottimale del terreno. In estate, annaffia la pianta 2-3 volte a settimana; in inverno, riduci l'irrigazione a una volta a settimana. L'acqua deve essere distribuita alle radici, facendo attenzione a non schizzare sulle foglie.
L'irrigazione successiva viene effettuata solo dopo che lo strato superiore del terreno si è asciugato. - Condimento di copertura Lo Spathiphyllum richiede fertilizzazione tutto l'anno, ma la frequenza varia a seconda della stagione. Da marzo a ottobre, concimare ogni due settimane e una volta al mese in inverno. Per un'integrazione nutrizionale, utilizzare complessi minerali. Il dosaggio è determinato secondo le istruzioni. Annaffiare la pianta prima e dopo la concimazione.
- Lo stanno tagliando La pianta presenta solo steli fiorali (dopo la fioritura) e foglie appassite, malate o secche. Lo stelo fiorale viene tagliato quasi all'altezza del rizoma per evitare che i nutrienti vengano sottratti al fiore.
Malattie e parassiti
Lo Spathiphyllum Sweet Chico ha un sistema immunitario piuttosto forte, ma se le linee guida di coltivazione vengono gravemente violate, possono sorgere vari problemi. Le foglie sono solitamente il primo segno di problemi. Se ingialliscono, si seccano o sviluppano macchie marroni, è necessario rivedere le condizioni di coltivazione, l'irrigazione e il regime di fertilizzazione e adottare le misure appropriate.
Le malattie più comuni che colpiscono lo Spathiphyllum sono:
- Clorosi. È associata a una ridotta produzione di clorofilla e a una ridotta fotosintesi. Le foglie della pianta ingialliscono parzialmente o completamente e successivamente cadono. La clorosi può verificarsi a causa di carenza di nutrienti, substrato acido o mancato rinvaso. Il trattamento prevede l'aggiunta di fertilizzanti minerali complessi al terreno.
- Marcio. Si tratta di un gruppo di malattie causate da annaffiature eccessive. Radici, foglie e, meno comunemente, fiori possono marcire. La malattia può essere scatenata da nebulizzazioni in climi freddi, mancanza di drenaggio, annaffiature frequenti e terreno povero. Se il marciume non è infettivo, la pianta può essere salvata rimuovendo le parti marce, asciugando il substrato, pulendo le radici e modificando le cure.
- Ustioni. Si verificano quando le foglie sono esposte alla luce solare diretta. Il tessuto connettivo alla fine muore e può verificarsi anche la fuoriuscita di gomma. L'unico modo per correggere la situazione è spostare la pianta in una posizione più favorevole.
- Fusariosi. Malattia fungina che attacca il sistema vascolare, causando marciume radicale e infine avvizzimento delle parti aeree. Il trattamento è possibile solo nelle fasi iniziali mediante irrorazione con fungicidi.
Prima di portare un fiore in casa, è consigliabile trattarlo con un insetticida ad ampio spettro. Questo proteggerà gli altri fiori dai parassiti. Uno dei migliori prodotti per il controllo dei parassiti è Actellic, che uccide praticamente tutti gli insetti.
Nella maggior parte dei casi, lo Spathiphyllum Chico viene colpito dai seguenti parassiti:
- Acaro ragno. Questo artropode aracnide non è controllato dagli insetticidi convenzionali. Gli acaricidi sono necessari per controllare gli acari. Questi parassiti compaiono spesso quando l'aria diventa troppo secca. La loro presenza può essere identificata da una patina grigia e da una sottile ragnatela che ricopre la pagina inferiore delle foglie.
- Tripidi. Questi insetti veloci ma poco volatori raggiungono i 2 mm di lunghezza. Vivono sulla pagina inferiore delle foglie, succhiandone i succhi. Si consiglia di rimuoverli manualmente, pulendoli e spruzzando poi il cespuglio con un insetticida.
- Cocciniglie. Questi insetti sedentari si attaccano alle parti aeree delle piante e ne succhiano i succhi. Foglie e piccioli si ricoprono di macchie gialle che si ingrandiscono con il tempo.
- Cocciniglia. Questi insetti hanno un guscio ceroso che li protegge dagli insetticidi. Vengono prima rimossi a mano, poi la pianta viene spruzzata con un insetticida. I parassiti sono più comuni nelle guaine delle talee e dove si attaccano le foglie. È importante distruggere tutti i parassiti; se ne rimane anche uno, presto ricomparirà una nuova colonia.
- Afide. Questo insetto attacca tipicamente i fiori situati all'aperto o sui balconi. Si insedia in colonie e succhia i succhi della pianta, lasciando una melata che inibisce la fotosintesi. I parassiti vengono controllati con acqua saponata e insetticidi e rimossi meccanicamente.
Trasferire
Lo Spathiphyllum Sweet Chico viene rinvasato ogni anno. Tuttavia, questo vale solo per le piante giovani. Le piante grandi e mature vengono rinvasate molto meno frequentemente: ogni 3-5 anni. Il rinvaso viene effettuato in primavera, seguendo lo schema di piantagione descritto sopra.
La pianta da rinvasare viene annaffiata in anticipo per facilitarne l'estrazione dal vaso. Immediatamente prima del rinvaso, la pianta viene estratta dal vaso, facendo attenzione a non danneggiare le radici, e spostata in un nuovo vaso, che dovrebbe essere 1-2 cm più largo e alto del precedente.
Come propagarsi?
Lo Spathiphyllum Chico può essere propagato sia per via vegetativa che per seme. Gli hobbisti preferiscono la prima opzione, poiché la propagazione per seme è troppo lunga e laboriosa. Viene utilizzato principalmente in serra e per la coltivazione di piante.
Metodi di riproduzione:
- Talee. Le rosette di foglie vengono tagliate e immerse in acqua. Una volta sviluppate le radici, vengono rinvasate e coperte con pellicola trasparente.
- Dividendo il cespuglio. La pianta viene estratta dal vaso e si separa una talea con almeno tre rosette di foglie e un pezzo di rizoma robusto. Le talee vengono piantate alla stessa profondità del vecchio vaso. Le radici vengono districate e sciacquate con acqua prima della messa a dimora.
- Semi. Il materiale di piantagione viene sparso sul terreno del contenitore, precedentemente inumidito. Le piantine vengono coperte con pellicola di plastica, ventilate regolarmente e irrorate con acqua. Quando le piantine spuntano, la pellicola viene rimossa. Non appena spuntano le prime foglie, le piantine cresciute vengono trapiantate in vasi singoli.
| Metodo | Tempo di radicazione (giorni) | Tasso di successo (%) |
|---|---|---|
| Talee | 14-21 | 85 |
| Dividendo il cespuglio | 7-14 | 95 |
| Semi | 30-60 | 50 |
Perché non fiorisce?
A volte, il Chico spathiphyllum si rifiuta di fiorire, senza che si formino steli floreali e senza che si osservi alcuna fioritura. Questa situazione è probabilmente dovuta a ragioni oggettive; è importante determinare la causa della mancanza di fioriture e affrontare il problema.
- ✓ Per stimolare la fioritura, il livello di luce dovrebbe essere di almeno 2000 lux.
- ✓ La temperatura notturna non dovrebbe scendere sotto i +18°C per evitare stress alla pianta.
Motivi:
- Mancanza di illuminazione. La pianta deve essere spostata più vicino alla finestra o trasferita su un davanzale esposto a est o a sud-est; sono adatte anche le finestre esposte a ovest e a nord; le finestre rivolte a sud non sono adatte.
- Violazione del regime di irrigazione. Se la pianta non riceve abbastanza umidità, perderà i germogli. L'irrigazione deve essere regolata. È importante utilizzare solo acqua stabilizzata a temperatura ambiente.
- Pentola inadatta. Se si trapianta un fiore in un vaso troppo grande, non fiorirà, perché la pianta metterà prima le radici, cercando di riempire tutto il volume del vaso.
Lo Spathiphyllum Sweet Chico è una pianta d'appartamento sorprendente, ideale per interni moderni. Richiede poche cure o condizioni particolari, e ha un aspetto davvero lussuoso, con le sue grandi foglie lucide e i grandi fiori "a vela" color bianco neve che aggiungono un tocco di freschezza e raffinatezza all'atmosfera.










