Lo Spatifillo Reale deve il suo nome a un motivo: il suo aspetto davvero regale. Questa varietà appartiene alla famiglia degli Spatifilli giganti, che raggiungono un'altezza di 1-1,5 metri e sono ampiamente utilizzati per l'architettura del paesaggio.
Descrizione
Il giglio della pace reale cresce fino a 1 m di altezza. Ha foglie grandi e succulente, che raggiungono i 75 cm di lunghezza. I bordi delle foglie possono essere ondulati. I fiori, 50 x 30 cm, sono inizialmente bianchi, per poi diventare color crema verso la fine della fioritura. La pianta è priva di stelo.
- ✓ Le foglie possono raggiungere una lunghezza di 75 cm, il che richiede più spazio attorno alla pianta.
- ✓ Durante la fioritura, i fiori cambiano colore dal bianco al crema, caratteristica unica di questa varietà.
Cosa fare dopo l'acquisto?
Nei negozi di fiori le piante vengono vendute in vasi riempiti con substrati poveri di nutrienti, quindi devono essere rinvasate in nuovi vasi riempiti in precedenza con substrati nutrienti studiati appositamente per la coltivazione dei fiori.
Prima di ripiantare un fiore, bisogna attendere due settimane affinché si adatti alla nuova posizione, altrimenti la pianta subirà un forte stress.
Requisiti dello Spathiphyllum reale
Lo Spathiphyllum reginae richiede condizioni di coltivazione specifiche. Tutte le varietà di grandi dimensioni sono piuttosto esigenti e la bellezza della pianta e la durata della sua fioritura dipendono in larga misura dalla loro qualità di vita.
Regole di coltivazione:
- Pentola. Per lo Spathiphyllum acquistato in negozio, è necessario un contenitore con un diametro di 20 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato dopo due settimane di adattamento e acclimatazione alle nuove condizioni.
- SuoloÈ possibile utilizzare un substrato già pronto, acquistabile in un negozio di fiori, oppure un terriccio fatto in casa. Questo può essere preparato mescolando terriccio (prato erboso e terriccio di foglie), humus, torba e sabbia in un rapporto di 4:2:2:1.
- Temperatura. La temperatura è fondamentale per gli Spatifilli di grandi dimensioni. L'intervallo consigliato è compreso tra 18 °C e 25 °C. Il caldo è indesiderato per la pianta, poiché influisce negativamente sul sistema immunitario e può portare a diverse malattie. Durante il periodo di dormienza, la temperatura dovrebbe scendere a 16 °C. Le temperature non dovrebbero scendere sotto i 13 °C, poiché ciò potrebbe essere dannoso per la pianta che ama il caldo.
- Umidità. I gigli della pace giganti prosperano in ambienti umidi e non tollerano bene l'aria secca. Per creare condizioni di umidità ottimali, si consiglia di nebulizzare acqua con uno spruzzino. Durante il periodo di fioritura, ripetere la procedura due volte al giorno.
Si consiglia inoltre di pulire le foglie con salviette umidificate (senza usare prodotti chimici).
Per mantenere l'umidità al livello appropriato, si consiglia di utilizzare vassoi riempiti con materiale che trattiene l'umidità, come muschio o argilla espansa. - Illuminazione. La pianta preferisce una luce soffusa e diffusa. La luce solare diretta è controindicata, poiché può causare bruciature alle foglie. Se la pianta non riceve luce sufficiente, le foglie impallidiscono e appassiscono, e lo spatifillo perde il suo aspetto attraente.
Regole di trasferimento
Gli Spatifilli vanno rinvasati non solo dopo l'acquisto, ma anche durante la crescita. Le piante giovani vanno rinvasate una volta all'anno, mentre quelle mature ogni tre anni.
Pentola
Quando rinvasi, scegli un vaso che non sia più grande del precedente di 1-2 cm. Se pianti uno Spatifillo in un contenitore troppo grande, non fiorirà finché le sue radici non avranno riempito tutto lo spazio, il che può richiedere parecchio tempo.
Gli Spatifilli possono essere piantati in qualsiasi vaso, di plastica o di ceramica. L'importante è che il fondo sia dotato di fori di drenaggio. Il vaso ideale per gli Spatifilli è largo e poco profondo.
Preparazione del terreno
Lo Spathiphyllum reginae prospera in terreni ben drenati e leggermente acidi. È meglio scegliere substrati adatti per gli aroidi. Le opzioni migliori sono "Seliger-Agro" o "Vermion".
Si consiglia di aggiungere al terreno normale:
- cenere di legno;
- sabbia;
- corteccia frantumata;
- perlite.
Qualsiasi miscela preparata in casa deve essere cotta in forno o disinfettata con permanganato di potassio e Fitosporin.
Il processo di atterraggio
Si versa uno strato di 2 cm di materiale drenante nel vaso. Si versa sopra del terriccio o del substrato preparato, riempiendo il vaso per 2/3.
Procedura di imbarco/trapianto:
- Annaffiare la pianta o la piantina cresciuta in anticipo, in modo che possa essere facilmente rimossa dal terreno.
- Togliere con cautela il fiore dal vaso, facendo attenzione a non danneggiare le radici.
- Ispeziona l'apparato radicale; se trovi germogli danneggiati, potali con uno strumento disinfettato e affilato. Cospargi le aree tagliate con carbone affilato o carbone attivo.
- Rinvasa la pianta in un nuovo vaso. Copri le radici con il terriccio e compattalo delicatamente. Fai attenzione a non coprire la parte superiore della chioma con il terriccio.
- Annaffia abbondantemente la pianta. Quando l'acqua è stata assorbita, aggiungi un po' di terriccio.
Dopo la semina, nebulizzare la pianta ogni giorno. Annaffiare per la prima volta dopo 3 giorni.
Come coltivare lo spatifillo reale?
Lo spatifillo è una pianta vigorosa con foglie e fiori grandi. Richiede molta acqua e nutrimento per una crescita e uno sviluppo sani. È importante mantenere un programma di irrigazione e fertilizzazione costante per evitare di danneggiare la pianta.
Irrigazione
La pianta richiede annaffiature moderate, mantenendo il terreno nei vasi a un livello ottimale di umidità. Non deve seccare, ma non deve nemmeno esserci ristagno d'acqua.
Regole per l'irrigazione dello spathiphyllum reale:
- Per l'irrigazione utilizzare acqua ferma e non fredda.
- In estate, la pianta dovrebbe essere annaffiata più frequentemente rispetto al periodo di riposo vegetativo. In inverno, non è necessario annaffiare frequentemente; inoltre, un'eccessiva umidità può portare a ipotermia.
- Prima di annaffiare il fiore, è importante assicurarsi che lo strato superiore del terreno sia asciutto: questa regola aiuterà a evitare di annaffiare troppo.
Condimento di copertura
Lo Spathiphyllum viene concimato ogni due settimane da marzo a settembre. Quando entra in dormienza, da settembre a febbraio, non viene applicato alcun fertilizzante aggiuntivo. Si aggiungono escrementi di uccelli diluiti (20 g per 1 litro d'acqua) alle radici. È possibile utilizzare anche fertilizzanti minerali, ma privi di calcare.
Malattie e parassiti
Con la cura adeguata, il rischio di malattie e infestazioni da parassiti è ridotto al minimo. Tuttavia, se non si seguono le linee guida di coltivazione e le condizioni di crescita sono sfavorevoli, la probabilità di problemi aumenta. Il compito del giardiniere è individuare tempestivamente i segni di malattie o infestazioni da insetti e adottare misure appropriate.
I parassiti più comuni sono:
- cocciniglie (pidocchi pelosi);
- afide;
- ragnetto rosso;
- tripidi;
- cocciniglia.
Rimuovere regolarmente le foglie morte, spolverare regolarmente la pianta e ispezionarla per individuare eventuali insetti contribuirà a ridurre al minimo il rischio di infestazione. In caso di infestazione grave, spruzzare la pianta con un insetticida, come Fufanon o Actellic.
Nella maggior parte dei casi, lo Spathiphyllum si ammala:
- Nero marcireQuesto è accompagnato dall'appassimento del fiore. Le foglie diventano pallide e opache. La malattia è fungina e si trasmette attraverso il terreno o da altre piante. Una patina nera appare sulla superficie esterna della pianta, interrompendo la fotosintesi. Si consiglia di rimuovere la patina con un panno inumidito con acqua saponata.
- Fitosporosi. Ciò si verifica a causa dell'uso di acqua sporca per l'irrigazione. Si consiglia di interrompere l'irrigazione finché il terreno non si asciuga e di trattare la pianta con un fungicida.
- Gommosi. Questo è accompagnato dall'annerimento delle foglie e dall'appassimento dei bordi. La causa sono gli insetti. Il trattamento prevede la rimozione delle foglie e il lavaggio delle piante con una soluzione calda di detersivo per bucato.
Riproduzione
Lo Spatifillo regale si propaga solitamente per via vegetativa. Può anche essere piantato da seme, ma questo è un metodo piuttosto dispendioso in termini di tempo e manodopera.
Semi
Il metodo dei semi è comunemente utilizzato nell'ibridazione. Ci vogliono almeno due anni perché una pianta fiorita cresca dal seme.
Come coltivare lo Spathiphyllum dai semi:
- Riempire il contenitore con il substrato.
- Distribuire i semi sulla superficie a intervalli di 3-4 cm.
- Coprire le colture con materiale trasparente per creare le condizioni di una serra.
- Posizionare il contenitore in una stanza con una temperatura dell'aria di circa +25°C.
- Arieggiare regolarmente le piante per evitare la formazione di condensa all'interno. Mantenere il terreno umido nebulizzandolo con uno spruzzino.
- Quando le piantine spuntano, rimuovete la copertura. E quando spuntano le foglie, trapiantate le piantine.
I semi di Spathiphyllum perdono rapidamente la loro capacità germinativa, quindi non vanno conservati a lungo; è meglio piantarli subito dopo la raccolta.
Dividendo il rizoma
Questa opzione è adatta per una pianta matura, che viene estratta dal vaso e divisa in più cespi. Per tagliare il rizoma, è necessario uno strumento affilato e disinfettato.
L'ordine di riproduzione per divisione:
- Togliere il cespuglio dal vaso.
- Rimuovi la terra dalle radici e sciacquale sotto l'acqua corrente tiepida. Rimuovi eventuali germogli secchi dove le foglie erano state precedentemente tagliate.
- Districate con cura le radici e separate la pianta in sezioni. Se non potete farlo a mano, usate un coltello affilato o delle cesoie da potatura. Cospargete le zone tagliate con del carbone vegetale.
- Piantare le talee in vasi separati.
Talee
Le talee di Spatifillo sono rosette di foglie staccate dalla pianta in crescita. Le singole rosette possono anche avere radici proprie. Queste possono essere piantate direttamente nel terreno, mentre le talee senza radici vengono immerse in acqua per sviluppare le radici.
Come far radicare una talea senza radici:
- Immergere l'estremità della talea di Spathiphyllum nel Kornevin. Lasciare asciugare per 20 minuti.
- Immergere la talea in acqua stabilizzata. L'acqua dovrebbe coprire solo la base della talea, senza superare le foglie. È possibile aggiungere un paio di compresse di carbone attivo al bicchiere d'acqua.
- Spruzzare la talea con un flacone spray e coprirla con un sacchetto trasparente.
- Ogni giorno sollevare la pellicola per spruzzare la talea e ventilare la mini-serra.
Le radici dovrebbero comparire sulle talee dopo circa 3 settimane.
Lo spatifillo reale è un fiore grande e bellissimo che può impreziosire qualsiasi interno moderno. Non è particolarmente esigente, ma richiede alcune cure per mantenere il suo aspetto presentabile.







