L'aspetto magnifico dello Spathiphyllum ha conquistato il cuore di molti giardinieri, ma le sue eccezionali qualità decorative si accompagnano a una particolarità che può rappresentare una sfida per gli amanti delle piante da interno. Per preservare la bellezza delle sue foglie e dei suoi fiori, è importante considerare attentamente le esigenze di irrigazione di questa pianta.
Regole per l'irrigazione dello spathiphyllum
Oltre a determinare la frequenza di irrigazione, è importante seguire alcune regole aggiuntive per coltivare con successo uno splendido spatifillo. Ecco le principali:
- Annaffiare con acqua tiepida, evitando l'acqua fredda per evitare il possibile marciume delle radici.
- Per evitare conseguenze negative, l'acqua non deve scorrere direttamente al centro della rosetta. Annaffia il fiore con un getto sottile, diretto lungo il bordo del vaso, distribuendolo su tutto il perimetro anziché concentrarlo in un unico punto.
Con quale frequenza dovrei annaffiare il mio spathiphyllum?
Non esiste una linea guida universale per la frequenza ottimale di irrigazione per i gigli della pace. Tuttavia, esistono raccomandazioni generali che variano a seconda del periodo dell'anno. Se notate che la pianta necessita di annaffiature significativamente più frequenti o, al contrario, molto meno frequenti, potrebbe essere il momento di rinvasarla.
In primavera e in estate
Durante il periodo di crescita attiva e di fioritura dello spathiphyllum, caratterizzato dal fatto che le sue foglie non immagazzinano acqua a causa dell'origine e dell'abitudine della pianta ad avere un terreno molto umido, si consiglia di annaffiarlo circa ogni 3 giorni in estate.
Segui i consigli:
- Prima di annaffiare, assicurarsi che lo strato superiore del terreno sia asciutto, evitando di innaffiare se la superficie del terreno è umida.
- Se lo spathiphyllum viene piantato in un substrato di scarsa qualità con bassa permeabilità all'aria o se sulla superficie del terreno si è formata una crosta dura, ridurre la frequenza delle annaffiature a una volta ogni 4-5 giorni.
In questo caso, attendere che il terreno all'interno del vaso si asciughi fino a una profondità di 2 cm, evitando che l'acqua ristagni alle radici. - Se non sei sicuro che l'irrigazione sia necessaria, aspetta un altro giorno. L'eccesso di acqua è più pericoloso per lo spatifillo rispetto alla siccità a breve termine. Annaffiature frequenti, soprattutto ogni 1-2 giorni, possono portare al marciume radicale e, se la pianta si secca rapidamente, potrebbe essere necessario un vaso più grande.
- Non aspettare che le foglie dello spatifillo si affloscino, perché questo è un chiaro segno che il terreno è troppo secco. Se la siccità è di breve durata, le foglie riacquisteranno rapidamente la loro forma dopo l'irrigazione.
In autunno e in inverno
Durante questi periodi, la frequenza di annaffiatura dello spatifillo dipende dal suo stato attuale: se è dormiente o ancora in fiore. Se la pianta ha solo 1-2 boccioli o non ne ha affatto, riduci la quantità e la frequenza di annaffiatura. Annaffia lo spatifillo circa una volta a settimana.
Lasciare asciugare il terreno fino a metà altezza del vaso tra un'annaffiatura e l'altra. È particolarmente importante ridurre la frequenza delle annaffiature se la pianta si trova in zone fredde, per prevenire il rischio di marciume radicale.
Di quanta acqua ha bisogno una donna per essere felice?
La quantità d'acqua necessaria per lo Spathiphyllum dipende direttamente dalle dimensioni del vaso e dalla capacità di umidità del terreno. Continuare ad annaffiare finché l'acqua non inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso.
Dopo l'irrigazione, prestare attenzione ai seguenti segnali:
- Se dopo 30 minuti di annaffiatura c'è ancora acqua nel vassoio, scolarla, evitando l'umidità in eccesso.
- Se l'acqua viene assorbita rapidamente e il terreno risulta asciutto, potrebbe essere necessario annaffiare nuovamente per garantire che l'apparato radicale della pianta sia adeguatamente idratato.
Prestate attenzione ad altri consigli per la cura dello Spathiphyllum, per garantirgli condizioni di crescita ottimali.
Metodi di irrigazione
Esistono diversi modi per annaffiare uno spatifillo. Questa pianta, simbolo della "felicità femminile", può essere annaffiata con uno stoppino, con un metodo di irrigazione all'altezza del collo, oppure dall'alto o dal basso.
Irrigazione dall'alto o dal basso
Entrambi i metodi hanno ricevuto recensioni positive dai giardinieri, ma l'irrigazione radicale presenta diversi vantaggi rispetto all'irrigazione in padella. Diamo un'occhiata più da vicino:
- Per un giardiniere è più facile determinare il volume e la frequenza dell'irrigazione quando si utilizza il metodo dell'irrigazione radicale.
- Annaffiare regolarmente le radici irriga il terreno, riducendo il rischio di formazione di depositi di sale dovuti a un eccesso di fertilizzante.
- Questo metodo di irrigazione è più semplice e veloce, poiché non richiede di aggiungere continuamente acqua nel vassoio né di monitorare le condizioni del terreno.
L'irrigazione radicale viene solitamente utilizzata quando una pianta è eccessivamente secca. Inoltre, un substrato con un alto contenuto di torba può formare grumi se eccessivamente secco, e in tali situazioni, l'irrigazione radicale è l'unico modo per inumidire il terreno.
Irrigazione della "Felicità delle Donne" con il metodo "Neck-Up" in un sistema chiuso
Il metodo di irrigazione "collo a collo" per la "felicità femminile" in un sistema chiuso è un modo efficace per fornire alla pianta l'umidità necessaria. In questo caso, l'acqua viene applicata direttamente al colletto della pianta, evitando un eccesso di umidità sulle foglie e sulla superficie del terreno.
Quando si utilizza questo metodo di irrigazione, è opportuno tenere a mente alcuni punti chiave:
- Assicurare un'erogazione precisa e uniforme dell'acqua al colletto radicale della pianta. Questo può essere ottenuto utilizzando un sistema di irrigazione a goccia, tubi di drenaggio o altri strumenti specializzati.
- Utilizzare vassoi o contenitori per raccogliere l'umidità in eccesso ed evitare di annaffiare eccessivamente il terreno. Il controllo dell'umidità aiuta a prevenire il marciume radicale e altri problemi associati all'umidità in eccesso.
- La quantità d'acqua deve essere regolata in base alle esigenze della singola pianta e alle condizioni ambientali. Questo è particolarmente importante nei sistemi chiusi in cui il drenaggio naturale è assente.
- Mantenere un programma di irrigazione regolare, soprattutto se la pianta vive in un sistema chiuso e non ha accesso a fonti naturali di umidità. L'irrigazione regolare favorisce una crescita e uno sviluppo sani.
Il metodo di irrigazione "profonda fino al collo" in un sistema chiuso consente un'irrigazione ottimale della pianta della "felicità femminile", fornendole le giuste condizioni per prosperare.
Irrigazione a stoppino per lo spathiphyllum
L'irrigazione a stoppino è un metodo efficace per mantenere livelli di umidità ottimali per le piante, compresi gli spatifilli. Questo metodo è particolarmente utile quando è necessario un apporto d'acqua stabile e costante.
Alcuni aspetti chiave dell'irrigazione a stoppino:
- Il metodo prevede l'utilizzo di un materiale assorbente, come uno stoppino (corda o fibra), che penetra nel terreno da una riserva d'acqua. L'umidità viene gradualmente trasferita allo stoppino e distribuita uniformemente attorno alle radici della pianta.
- Scegliendo lo spessore o il numero di stoppini, è possibile regolare la velocità di penetrazione dell'acqua nel terreno. Questo consente di mantenere con precisione il livello di umidità più adatto alle esigenze dello Spathiphyllum.
- L'irrigazione a stoppino è particolarmente comoda per chi non riesce a tenere traccia delle annaffiature regolari. Questo metodo garantisce un apporto idrico costante alla pianta per un lungo periodo di tempo.
- Lo stoppino consente di evitare l'umidità in eccesso, poiché l'acqua viene trasferita quando necessario e l'acqua in eccesso nel serbatoio non causerà ristagni d'acqua nel terreno.
- A seconda delle esigenze e delle condizioni di coltivazione, è possibile scegliere tra diversi tipi di stoppini, compresi quelli con aggiunta di fertilizzanti.
L'irrigazione a stoppino è un metodo efficace e affidabile per garantire un apporto costante di umidità allo Spathiphyllum, mantenendone la salute e l'aspetto decorativo.
Come preparare l'acqua?
Prima di annaffiare lo spatifillo, lascia riposare l'acqua nel contenitore scoperto per almeno 12 ore. Quindi, versala con cautela in un annaffiatoio, facendo attenzione a non spostare eventuali sedimenti sul fondo. Lasciare che l'acqua si depositi rimuove i composti del cloro.
Nelle regioni con acqua dura, si consiglia di addolcire l'acqua prima di annaffiare. Questo può essere fatto usando acido citrico (1 g ogni 2,5-3 litri d'acqua), congelando o immergendo la torba (10 g di torba ogni 1 litro d'acqua, lasciandola in ammollo per almeno 12 ore).
Annaffia la pianta con acqua acidificata ogni 1,5-2 settimane. Evita l'uso costante per non abbassare il pH del terreno. Non annaffiare le piante con acqua bollita. Occasionalmente, una volta ogni poche settimane, puoi usare l'acqua dell'acquario, a condizione che i pesci siano sani.
Segni di irrigazione eccessiva
L'irrigazione eccessiva dei gigli della pace può causare marciume radicale, che a sua volta può portare a malattie fungine che colpiscono foglie e fiori. Un segno caratteristico di irrigazione eccessiva sono le macchie scure sulle punte e sui bordi delle foglie, circondate da un alone giallo.
Una situazione simile può verificarsi non solo a causa di un'irrigazione eccessiva, ma anche nelle seguenti condizioni:
- Irrigazione con acqua fredda e dura.
- Fori di drenaggio ostruiti.
- Piantare in un terreno troppo denso e poco permeabile.
Segui i consigli:
- Se foglie o fiori marciscono a causa del ristagno idrico, rimuovere tutte le foglie completamente annerite o ingiallite, così come i gambi dei fiori. Se sono danneggiati solo i bordi delle foglie, lasciarli, tagliando via le zone ingiallite.
- Se il tuo spatifillo è stato annaffiato troppo per un breve periodo, puoi provare ad asciugare il terreno. Per farlo, toglilo dal vaso, avvolgilo nella carta di giornale e cambiala regolarmente. Quando la carta non assorbe più umidità, rimetti la pianta nel vaso, smuovi la superficie del terreno e attendi che il centro del vaso si asciughi.
- Se il terreno ha acquisito un odore sgradevole e le radici sono marce, rinvasate la pianta sostituendo completamente il terriccio. Rimuovete le parti marce delle radici, trattatele con carbone vegetale e annaffiate con acqua contenente fungicidi.
- Se l'apparato radicale è gravemente danneggiato, immergere le radici in una soluzione fungicida e stimolare la crescita utilizzando Kornevin o uno stimolatore simile.
Quando l'apparato radicale è quasi distrutto, trapiantare il fiore in acqua o perlite per farlo radicare nuovamente.
Segni di irrigazione insufficiente dello spathiphyllum
La mancanza di annaffiature dello spathiphyllum per un lungo periodo di tempo influisce sulle sue condizioni generali:
- Inizialmente le foglie perdono turgore, diventano piatte e cominciano ad abbassarsi.
- Poi appassiscono, cadendo sui bordi del vaso e mostrando evidenti segni di appassimento.
- Se l'apporto idrico non viene ripristinato, le radici iniziano a seccarsi, causando gravi danni all'apparato radicale.
Se le radici sono già secche, ripristinare la salute della pianta può essere estremamente difficile o addirittura impossibile. Una cura regolare e attenta, inclusa un'irrigazione tempestiva, è essenziale per mantenere la pianta sana e bella.
Perché lo spathiphyllum non solleva le foglie dopo l'annaffiatura?
A volte, uno Spatifillo non solleva le foglie dopo l'annaffiatura. Questo può accadere per diversi motivi:
- Il terriccio si è aggregato e non può essere inumidito con l'irrigazione regolare dall'alto. In questo caso, utilizzare il metodo dell'irrigazione dal basso.
- Se lo Spathiphyllum è stato rinvasato di recente e le radici danneggiate non si sono ancora riprese, coprite la pianta con pellicola trasparente e nebulizzatela quotidianamente. Aggiungete Epin all'acqua in ragione di 1 fiala ogni 5 litri.
Come combinare l'alimentazione della felicità femminile con l'irrigazione?
Annaffia lo spatifillo 30 minuti prima di applicare il fertilizzante radicale. Riduci la quantità d'acqua, tenendo presente che la pianta riceverà ulteriore fertilizzante. È importante assicurarsi che il panetto radicale sia completamente bagnato e applicare il fertilizzante alla tua "pianta da donna" solo quando il terreno è umido.
Se intendi concimare il tuo spatifillo per via fogliare, annaffialo prima. Per mantenere un cespuglio rigoglioso, nebulizza la pianta ogni giorno e, quando fa caldo, ripeti questo processo fino a cinque volte al giorno. In caso contrario, le foglie potrebbero seccarsi, anche se il terreno è sufficientemente umido.
La cura adeguata dello spatifillo, inclusa l'irrigazione adeguata, gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute e della bellezza di questa splendida pianta. Seguire linee guida specifiche per l'irrigazione, a seconda della stagione, della fase di crescita e delle condizioni ambientali, aiuta a evitare problemi come l'eccessiva secchezza o l'eccessiva irrigazione.







