Prima di ripiantare le peonie, è necessario familiarizzare con le regole e i requisiti di base, valutare il momento migliore per la procedura e seguire scrupolosamente le istruzioni. In caso contrario, i cespugli potrebbero impiegare molto tempo ad adattarsi alla nuova posizione o addirittura non attecchire affatto.
Perché ripiantare le peonie?
Le peonie non sono note per la loro facilità di trasloco, ma a volte rinvasarle non è solo necessario, è essenziale. Tenete presente che è assolutamente vietato disturbare le peonie durante i loro primi cinque anni, poiché i cespugli potrebbero infettarsi e morire in seguito.
Tuttavia, ci sono ragioni convincenti:
- La qualità del terreno è peggiorata. Durante il suo ciclo vitale, una pianta consuma una grande quantità di nutrienti, che le consentono di prosperare e fiorire in abbondanza. Anche se il coltivatore concima regolarmente, la qualità del terreno non migliora di molto.
È importante ricordare che, con il tempo, i microrganismi patogeni si accumulano nel terreno e compaiono vari insetti, che lasciano dietro di sé prodotti di scarto. Questo tipo di terreno dovrebbe essere lasciato riposare per 2-3 anni e poi trattato. - Il cespuglio è diventato troppo grande. Anche potando regolarmente, il numero di germogli aumenta con l'età. Questo porta a una crescita densa, impedendo all'aria e alla luce solare di penetrare tra i rami, favorendo lo sviluppo di malattie.
C'è una sola soluzione al problema: ripiantare e dividere il cespuglio in più parti. - Trasferimento di aiuole. Questo motivo riguarda esclusivamente i desideri del fiorista.
- Invecchiamento delle piante. Man mano che il cespuglio invecchia, smette di fiorire e la sua immunità si indebolisce, quindi deve essere ringiovanito tramite divisione.
- Malattie dell'apparato radicale. In questo caso, le radici marciscono e muoiono. Per salvare il cespuglio, dissotterratelo e rimuovete i germogli radicali necrotici. Per prevenire una nuova infezione, ripiantatelo.
- Posizione scelta male. In questo caso, la crescita dell'arbusto rallenta e si ammala. La soluzione migliore è spostarlo in un sito più adatto alla varietà in questione.
Qual è il momento migliore per trapiantare le peonie?
Rinvasare le peonie nel momento sbagliato può causare diversi problemi. È importante conoscere attentamente le sfumature di ogni stagione di crescita.
Piantare in primavera
Sebbene la primavera sia il periodo migliore per piantare, rinvasare le peonie non è sempre consigliabile. Le ragioni sono diverse: non fioriscono in questa stagione, non sempre si adattano bene e bisogna prestare molta attenzione alle cure (in autunno, le cure sono minime).
Per ridurre al minimo i rischi, considerare quanto segue:
- prima inizi ad agire, meglio è;
- la temperatura dell'aria dovrebbe stabilizzarsi al massimo a +12 gradi, ma non scendere sotto lo 0 (durante questo periodo le gemme non si saranno ancora aperte);
- in primavera i cespugli vengono trasferiti in una nuova posizione solo con un pezzo di terra;
- il lavoro viene svolto di sera o con tempo nuvoloso;
- Le buche per la semina devono essere preparate in autunno.
Trapianto in estate
Durante l'estate, solo un mese è adatto al rinvaso: agosto, e anche in quel caso, solo a fine agosto. Anche in questo caso, è necessario seguire alcune regole:
- la fioritura dovrebbe terminare;
- i germogli appassiti vengono tagliati;
- la temperatura dell'aria non deve superare i +22-23 gradi;
- i trapianti vengono effettuati solo la sera;
- Le piante devono essere ombreggiate e annaffiate frequentemente.
Piantare in autunno
Questo è il periodo più favorevole per il rinvaso delle peonie. Il mese migliore è settembre, e non oltre, in modo che le piante abbiano il tempo di adattarsi e prepararsi all'inverno. Ma anche in questo caso, prestate attenzione a quanto segue:
- la temperatura dell'aria dovrebbe essere di almeno +15 gradi e la temperatura del terreno dovrebbe essere di +10-12;
- non dovrebbe esserci gelo;
- Dovrebbero trascorrere da 1 a 1,5 mesi prima che arrivi il gelo.
Non sarà più necessario annaffiare e concimare frequentemente le piantine.
Imbarco in un orario inappropriato
Esistono diverse ragioni per un trapianto d'emergenza: la pianta non può essere salvata dalla malattia con altri mezzi, oppure la piantina è stata consegnata troppo tardi. Se si pianta in autunno, è sufficiente trapiantare il cespuglio in una serra.
Le peonie devono essere ripiantate durante la fioritura?
Le peonie non devono essere ripiantate durante la gemmazione e la fioritura attiva, ma se è urgente farlo, assicuratevi di potare tutti i fiori e, quando le spostate in una nuova posizione, non eliminate il pane di terra.
Quando non si dovrebbero ripiantare le peonie?
Le piante moriranno se rinvasate a ottobre, novembre o in inverno. Questi periodi sono assolutamente da evitare, poiché i cespugli sono già dormienti e le basse temperature li uccideranno.
Scelta di una posizione
Un altro aspetto importante del reimpianto è la scelta del luogo e del terreno giusti, che migliorano l'adattabilità delle piante. Punti chiave:
- Illuminazione. La quantità di luce per le piante trapiantate è fondamentale: scegliete aree aperte. Tuttavia, tenete presente che i cespugli non dovrebbero essere esposti alla luce solare diretta dopo mezzogiorno.
- Spazio. Le peonie sono cespugli relativamente grandi e diffusi. Quando si dividono e si ripiantano, lasciare 1,5-2 metri di distanza tra una piantagione e l'altra. Fare lo stesso quando si pianta vicino a recinzioni o edifici.
- Umidità. Le peonie tollerano meglio la siccità che l'umidità elevata. La falda freatica dovrebbe trovarsi ad almeno 1,5 metri sopra la superficie del terreno. È preferibile una leggera pendenza nell'aiuola per consentire all'acqua di defluire naturalmente durante lo scioglimento della neve e le forti piogge.
- Suolo. Prestate particolare attenzione all'acidità: il pH dovrebbe essere compreso tra 6,2 e 7,0. In terreni acidi, aggiungete farina di dolomite o calce. La struttura del terreno deve essere sciolta (argillosa o sabbiosa). Non trapiantate mai le peonie in terreni argillosi, poiché i cespugli non prospereranno.
- Le piante più adatte alle peonie. Nell'aiuola, accanto alle peonie, si possono piantare tulipani, narcisi, gigli, flox, fritillarie, gerani, iris, alchemilla, delphinium e clematidi.
Come dissotterrare le peonie?
Le peonie devono essere rimosse dalla loro vecchia collocazione con estrema cura. Se non l'avete mai fatto prima, seguite queste istruzioni passo passo:
- Prendi una vanga o un forcone da giardino. Posiziona l'attrezzo a 40 cm dal centro del cespuglio, mantenendolo verticale. Evita di posizionarlo in diagonale, poiché ciò potrebbe danneggiare le radici.
- Scava intorno al cespuglio, quindi rimuovilo con attenzione. Per facilitare l'operazione, metti una pietra o qualcosa di simile sotto la pala per sostenerla.
Peculiarità:
- Non tirare per gli steli o le foglie;
- per facilitare il processo di scavo, accorciare i germogli in ceppi alti 10 cm;
- Se avete un forcone, dategli la preferenza: c'è meno rischio di danneggiare l'apparato radicale;
- in caso di terreno compattato, si procede prima ad un allentamento completo;
- Non dovresti annaffiare il terreno prima della procedura, poiché sarà molto pesante e appiccicoso, ma se decidi di farlo, inumidiscilo un po' 1-2 giorni prima del trapianto.
Divisione di un cespuglio di peonia
Se intendi dividere la tua pianta durante il reimpianto, assicurati di leggere questa sezione e di considerare i seguenti punti:
- utilizzare un coltello affilato e delle cesoie da potatura;
- Le radici devono essere tagliate dopo che il cespuglio dissotterrato si è seccato e le radici hanno iniziato ad appassire;
- ispezionare attentamente l'apparato radicale: se ci sono elementi danneggiati, tagliarli;
- Ogni divisione proposta deve avere 2 o 3 gemme di rinnovamento e germogli radicali; senza di ciò, il cespuglio non attecchirà.
Il processo di separazione è il seguente:
- Subito dopo aver scavato, sciacquate accuratamente l'apparato radicale per rimuovere eventuali residui di terra. Questo può essere fatto facilmente con un tubo da giardino o immergendo la pianta in un contenitore di acqua tiepida. Successivamente, adagiate la pianta su un telo e lasciatela asciugare completamente, il che richiederà circa 20-25 ore.
- Ora tagliate le parti con una sola gemma. Anche queste possono essere utilizzate.
- Successivamente, separare le radici con un gran numero di gemme e radici.
- Trattare immediatamente tutte le aree tagliate con polvere di cenere di legno.
Preparazione del sito e buca di impianto
Per garantire che le peonie trapiantate si adattino e attecchiscano rapidamente, è importante prestare attenzione alle misure preparatorie. Ecco cosa dovrete fare:
- Liberare l'area da tutti i detriti non necessari in modo che la superficie del terreno sia pulita.
- Scava i letti.
- Segnare i punti in cui praticare i fori di piantagione.
- Scavare buche di 60x60 cm. A volte le dimensioni variano a seconda della varietà di peonia.
- Preparare una miscela nutritiva. Per farlo, mescolare parti uguali di torba di pianura deossidata, terriccio di scavo e compost (sostituibile con letame ben decomposto o humus).
- Lasciare riposare questo composto di terreno per un paio di settimane.
- Il giorno del rinvaso, aggiungere fertilizzante minerale. È possibile utilizzare Bona Forte o una miscela di 80 g di perfosfato, 50 g di solfato di potassio e 400 g di cenere di legno. Se si rinvasa in primavera, aggiungere 40 g di urea.
- Mescolare bene il tutto.
- Versare il materiale di drenaggio sul fondo della buca e sopra un piccolo strato di substrato preparato (circa 1/3 del volume della buca).
Guida passo passo per trasferirsi in una nuova sede
Una volta preparata la buca, si può procedere direttamente al trapianto:
- Immergi l'apparato radicale del cespuglio in un fungicida qualsiasi. Puoi anche immergerlo in uno stimolatore della crescita per diverse ore prima.
- Formare un cumulo nella parte centrale della buca di impianto.
- Se non avete diviso la pianta, sistemateci sopra un cespuglio e raddrizzate le radici.
- Riempire con il terriccio rimanente in modo che il colletto della radice si trovi 5-6 cm sotto la superficie del terreno.
- Premere leggermente con il palmo della mano e inumidire generosamente.
- Pacciamare la zona del tronco dell'albero con ingredienti naturali. L'humus mescolato con segatura è un ottimo rimedio.
Cure post-trapianto
Le procedure di cura sono pressoché identiche indipendentemente dal periodo di rinvaso: inumidire periodicamente il terreno e proteggere i fragili cespugli dalla luce solare intensa. Al momento del rinvaso in primavera, concimare ogni 2-3 settimane e annaffiare più frequentemente. Tutte queste procedure non sono diverse da quelle utilizzate per la tradizionale messa a dimora delle piantine di peonia.
- ✓ Mantenere il terreno umido, ma non inzuppato d'acqua, per le prime 4 settimane dopo il trapianto.
- ✓ Utilizzare pacciame di aghi di pino o corteccia per mantenere una temperatura ottimale del terreno e ridurre l'evaporazione dell'umidità.
Rinvasare le peonie è semplice: anche i giardinieri alle prime armi possono farlo. Il segreto è seguire scrupolosamente le istruzioni, disinfettare tutti gli attrezzi e le aree di taglio e rispettare i tempi ottimali. Se è la prima volta che rinvasi, prova a spostare prima un cespuglio e solo dopo che si sarà adattato con successo potrai passare alle altre peonie.













