Le orchidee sono fiori bellissimi e delicati, molto amati dai proprietari di casa, motivo per cui vengono coltivati. Prima di acquistare un'orchidea, è importante essere consapevoli delle malattie a cui può essere soggetta. Anche i parassiti possono attaccare la pianta. Esistono modi per combattere parassiti e malattie, oltre a misure preventive.
Le principali malattie delle orchidee
Le orchidee possono essere soggette a diverse malattie, tra cui quelle fungine e virali. Ti consigliamo di esaminare le malattie più comuni delle orchidee e di informarti sui metodi di trattamento per prevenire la morte della pianta.
Antracnosi
La malattia si manifesta sulle foglie e, meno comunemente, sugli pseudobulbi. L'antracnosi si riconosce dalle piccole macchie marroni rotonde ma ben distinte, che possono allargarsi e fondersi nel tempo. Si formano gradualmente delle rientranze.

La pianta è suscettibile a questa malattia a causa di un'umidità eccessiva, di ristagni d'acqua nelle ascelle fogliari o nel nucleo degli pseudobulbi. L'antracnosi è causata da un fungo.
Cosa fare:
- Tagliare e bruciare le zone colpite.
- Trattare le zone tagliate con carbone attivo o cenere.
- Utilizzare prodotti contenenti rame (Hom, Horus). Trattare la pianta tre volte, a 10 giorni di distanza. Successivamente, ridurre le annaffiature e non concimare.
- ✓ Utilizzare solo frassino di legno duro, escludendo quercia e noce, a causa del loro elevato contenuto di tannino.
- ✓ La cenere deve essere setacciata attraverso un setaccio fine per rimuovere particelle più grandi e carboni.
- ✓ Per preparare la soluzione, mescolare 200 g di cenere con 1 litro di acqua calda, lasciare agire per 48 ore, mescolando di tanto in tanto.
Fusarium
Malattia che causa l'ingiallimento delle foglie, con formazione di macchie. La malattia colpisce anche i giovani germogli. Le lamine fogliari diventano molli, si arricciano e possono ricoperte da una patina rosata.
Nella maggior parte dei casi, la causa della formazione di fusarium è la mancanza di circolazione dell'ossigeno nella stanza e gli elevati livelli di umidità.
Come risolvere il problema:
- Per 10 giorni, trattare l'orchidea con una soluzione di Fitosporin-M, immergendo il vaso con la pianta tre volte al giorno.
- Inizialmente, non spruzzare il fiore, per non provocare il rapido sviluppo della malattia.
- Arieggiare la stanza più spesso, ma assicurarsi che non ci siano correnti d'aria.
Rhizoctonia o marciume bruno
Malattia fungina infettiva causata dal fungo Rhizoctonia soloni. Le radici della pianta diventano scure, compresse, secche e arricciate, mentre le punte diventano nere. Nei casi più gravi, le foglie si ricoprono di macchie marroni e umide con un bordo giallo.
Se il trattamento non viene avviato tempestivamente, il marciume progredisce fino al punto di crescita, causando la morte dell'orchidea. La Rhizoctonia colpisce tipicamente le piante in inverno, durante il periodo di dormienza o a causa di luce insufficiente. La malattia si verifica anche a causa di un'eccessiva umidità del terreno o di un sistema immunitario indebolito.
I fungicidi possono combattere il marciume bruno:
- Fizan-20. Sciogliere 10 ml di preparato in 1 litro di acqua tiepida. Immergere le radici per mezz'ora, quindi applicare sulle foglie.
- Fiton 27. Diluire 5 ml in 4 litri d'acqua. Immergere le radici e applicare sulla pianta.
- Solfato di rame. Utilizzare la polvere per cospargere le zone interessate oppure diluirla secondo le istruzioni e trattare l'intera pianta.
- Zolfo colloidale. Applicare allo stesso modo del solfato di rame.
| Preparazione | Concentrazione | Tempo di esposizione | Efficienza |
|---|---|---|---|
| Fizan-20 | 10 ml/1 l | 30 minuti | Alto |
| Fiton 27 | 5 ml/4 l | 30 minuti | Media |
| solfato di rame | Secondo le istruzioni | Prima dell'essiccazione | Alto |
Oidio
Tutte le orchidee da interno sono ugualmente suscettibili a questa malattia. Quando vengono infettate, le foglie e i boccioli della pianta si ricoprono di una patina bianca. Le aree colpite finiscono per seccare e, infine, il fiore muore.
La malattia si sviluppa a causa dell'elevata umidità e delle elevate temperature dell'aria. Queste condizioni sono chiamate effetto serra.
Iniziare il trattamento non appena si notano segni di oidio. Questo ridurrà il rischio di morte delle piante. Metodi di controllo:
- Utilizzare una soluzione colloidale di zolfo. Cospargere le zone interessate con la polvere, oppure diluirla secondo le istruzioni e applicarla sull'intera pianta.
- Utilizzare Baktofit secondo le istruzioni.
marciume radicale
Il marciume radicale provoca l'ingiallimento delle foglie delle orchidee e il marciume e l'indebolimento delle radici. La malattia è solitamente causata da temperature e umidità eccessive.
Come risolvere il problema:
- Creare condizioni favorevoli per la conservazione dell'orchidea.
- In caso di marciume radicale, trattare le radici e il substrato con una soluzione di Fitosporin-M o Trichoderma Veride. Per ottenere risultati positivi, sono necessari tre trattamenti, distanziati di 10-14 giorni l'uno dall'altro.
Marciume del cuore o marciume della corona
Il marciume del durame è considerato raro, ma può verificarsi. In genere, il marciume del colletto è causato da qualche tipo di infezione.
Anche gli sbalzi di temperatura improvvisi hanno conseguenze negative: le lamine fogliari si danneggiano, consentendo l'ingresso di microrganismi patogeni. Per evitare questo problema, è fondamentale innanzitutto seguire una corretta cura e igiene delle piante.
Prevenzione:
- Fornire illuminazione, temperatura e umidità stabili.
- Rimuovere l'acqua accumulatasi dal nocciolo dopo l'irrigazione.
- Annaffiare la pianta solo quando il substrato è completamente asciutto.
- Arieggiare regolarmente la stanza.
marciume nero
Malattia fungina che ricopre completamente la pianta di marciume nero e inizia ad appassire. In genere, la malattia è causata da temperature troppo basse o da un sistema immunitario indebolito a causa di attacchi di parassiti.
Come combattere il marciume nero:
- Rimuovere le aree interessate fino al tessuto sano con un coltello affilato o delle forbici.
- Trattare le zone interessate con carbone vegetale o poltiglia bordolese.
- Rimuovere il substrato e sterilizzare il vaso.
- Ripiantare l'orchidea e creare le condizioni favorevoli.
muffa grigia
La malattia si manifesta con macchie scure ricoperte da una patina grigia e lanuginosa. Compaiono prima sulle foglie, poi sulla superficie del terreno e infine ricoprono i fiori. Sui fiori compaiono anche macchioline marroni.
La muffa grigia è il risultato di una cura impropria delle piante. È causata da basse temperature e alta umidità. Tuttavia, le orchidee possono essere suscettibili alla malattia anche a causa dell'applicazione eccessiva di fertilizzanti ad alto contenuto di azoto.
Come eliminare la malattia:
- Se l'orchidea è gravemente danneggiata, rimuovere le aree danneggiate, quindi spruzzare con fungicidi, ad esempio Sporobacterin, seguendo le istruzioni.
- Durante l'irrigazione, utilizzare preparati speciali che ne aumenteranno la resistenza alle malattie.
Macchia marrone o macchia batterica
La maculatura bruna si manifesta sui germogli e sulle foglie giovani sotto forma di macchie marrone chiaro, macchiate dall'acqua. Col tempo, queste macchie si ingrandiscono, si scuriscono e si fondono tra loro. L'eccesso di acqua e le basse temperature accelerano il processo della malattia.
Se la pianta è solo minimamente danneggiata, può essere rianimata:
- Tagliare le zone interessate fino a raggiungere il tessuto sano. Cospargere le zone tagliate con carbone vegetale e trattare con poltiglia bordolese.
- Dopo l'”operazione”, mantenete l’orchidea in buone condizioni.
Se l'infestazione è grave, è praticamente impossibile curare la pianta. Come misura preventiva, spruzzate l'orchidea con solfato di rame una volta al mese.
muffa fuligginosa
Le spore della fumaggine sono causate da parassiti come cocciniglie, cocciniglie farinose e afidi. Questi insetti rilasciano secrezioni appiccicose, ostruendo i pori e interrompendo la fotosintesi. È così che si sviluppa l'infezione fungina, causando la formazione di una patina nera sulla pianta.
Eseguire un trattamento completo:
- Lavare le foglie per 6 giorni dopo aver notato la malattia.
- Tagliare le zone interessate.
- Trattare l'orchidea con un insetticida due volte, a 10 giorni di distanza. I prodotti consigliati includono Hom, Ridomil e Topsin M.
Per evitare questo problema, mantenete il livello di umidità interno necessario per la coltivazione delle orchidee. Fornite alla pianta un'illuminazione e una ventilazione adeguate e ispezionatela regolarmente per verificare la presenza di parassiti.
Ruggine
Considerata una malattia rara, provoca macchie giallo-marroni sulle foglie. La ruggine si manifesta a causa di elevata umidità, elevato contenuto di torba e humus nel terreno e mancato rispetto delle norme di quarantena.
Per affrontare il problema in una fase iniziale, trattare l'orchidea con Hom alla dose di 3 g per 1 litro d'acqua. Nei casi più avanzati, spruzzare con Topaz o Strobi alla dose di 2 g per 2 litri d'acqua.
Per prevenire, trattare le piante sane con gli stessi preparati.
Malattie dovute a cure inadeguate
Oltre a varie infezioni, le orchidee possono soffrire anche di cure improprie. Anche un'eccessiva esposizione alla luce solare o un inverno eccessivamente freddo possono causare malattie.
Muffa in una pentola
La formazione di muffa su un'orchidea indica la presenza di numerosi microrganismi fungini che si diffondono rapidamente attraverso spore microscopiche. Le orchidee possono essere sensibili a due tipi di muffa.
Bianco
Sembra un soffice batuffolo di cotone medico. Un soffice rivestimento appare su tutte le parti della pianta. È causato da elevata umidità e temperatura.
Se rilevate la presenza di muffa, trattate l'orchidea con una soluzione di solfato di rame in ragione di 5 ml per 2 litri d'acqua. Inoltre, normalizza il programma di irrigazione e garantisci le condizioni interne necessarie: umidità 50-70%, temperatura diurna da 18 a 23 gradi Celsius e temperatura notturna da 13 a 24 gradi Celsius.
La prevenzione consiste nel seguire scrupolosamente le pratiche agricole e nell'evitare il ristagno idrico nelle ascelle fogliari.
Blu
La muffa si forma nel substrato e sull'apparato radicale. La sua comparsa e diffusione sono causate da annaffiature eccessive e da elevata umidità. Possono formarsi anche condensa e muschio sulle pareti del vaso.
Per eliminare piccole quantità di muffa blu, lasciare asciugare il substrato e, in caso di infestazione grave, sciacquare e trattare l'apparato radicale con solfato di rame, quindi rimettere il terriccio e il vaso.
Per prevenire la muffa blu, seguire un regime di irrigazione, mantenere la temperatura dell'aria richiesta e trattare termicamente la corteccia prima di piantare l'orchidea.
Macchie verdi e punti scuri sui fiori
Macchie verdi e scure sui fiori compaiono a causa dell'eccessiva umidità durante l'irrigazione. Anche danni meccanici possono causare queste macchie. Col tempo, le macchie si seccano, lasciando bordi frastagliati.
A volte le macchie compaiono a causa di un'infezione fungina, come la muffa grigia. In questo caso, fiori e boccioli saranno completamente danneggiati entro 24 ore.
Macchie marroni e altre macchie sulle foglie
Macchie marroni o di altro tipo indicano un'infezione fungina. Mettere in quarantena l'orchidea e trattarla con un agente antimicotico.
La prevenzione consiste nel creare le condizioni adatte alla crescita e allo sviluppo, supportando così il sistema immunitario della pianta.
Gocce appiccicose
Gocce appiccicose sulla pianta compaiono foglie dovute alla presenza di parassiti (mosche bianche, cocciniglie, cocciniglie cotonose) o a condizioni di coltivazione non idonee: eccesso di fertilizzante, annaffiature eccessive, elevata umidità.
Se si individuano insetti, trattare l'orchidea con un insetticida. Se le condizioni di crescita non sono soddisfatte, il trattamento prevede l'adozione di pratiche agricole appropriate.
Ustioni
Le ustioni possono verificarsi a causa dell'irrorazione in climi caldi o quando l'orchidea è esposta alla luce solare diretta. Spostare la pianta in un luogo ombreggiato e proteggerla dalla luce solare diretta.
I principali parassiti delle orchidee
Le orchidee possono essere attaccate da diversi parassiti. Per evitare che la tua pianta muoia, impara a conoscere questi insetti e valuta i metodi per controllarli.
Cocciniglia
L'insetto assomiglia a una piccola palla di cotone con lunghe antenne. Il suo corpo ovale è ricoperto da piccoli peli ricoperti di bianco. Il parassita si nutre della linfa delle piante, iniettando veleno nella pianta quando punge, causando la perdita di turgore di gemme e foglie. ingiallire e cadere.
Per sbarazzarsi del parassita, rimuovere tutte le aree colpite delle foglie e peduncoliLavare accuratamente le radici, le ascelle fogliari e i punti di crescita con acqua saponata. Anche trattamenti chimici come Aktara, Fosfamide, BI 58 e Fozalon possono essere d'aiuto.
Zecche
Le orchidee possono essere attaccate da diversi tipi di acari. Per combattere il problema, è importante conoscere i segnali di presenza dei parassiti e come controllarli:
- Acaro corazzato. Un insetto marrone molto piccolo che si muove rapidamente nel substrato e intorno al fiore. Si nutre di radici morenti, muschio marcio e substrato.
Per eliminare il parassita, rimuovere l'orchidea dal substrato, pulire le radici marce, sciacquare abbondantemente con acqua pulita e ripiantare in un nuovo terriccio. Trattare l'orchidea con Fitoverm 2-3 volte, ogni 5-7 giorni.
- Acaro ragno. Un piccolo parassita che si nutre della linfa delle orchidee. Nel punto in cui punge, si formano goccioline appiccicose. L'insetto si nasconde sulla pagina inferiore della foglia, tessendo una ragnatela.
Per combattere gli acari, utilizzare acaricidi in combinazione con trattamenti ormonali. I giardinieri raccomandano Fitoverm, Kleschevit, Actellik e Iskra. Diluire il trattamento con trattamenti ormonali che uccidono le uova e le larve durante la fase di sviluppo dell'acaro.
- Segno di spunta rosso. Un piccolo insetto che vive tipicamente in profondità nelle ascelle fogliari. Col tempo, il parassita corrode la base dell'orchidea, causando l'appassimento del fiore.
Per eliminare gli acari, pulite le ascelle fogliari con una soluzione saponata, quindi trattate con un acaricida: spruzzate l'intera pianta e innaffiate il terreno. Dopo 10-15 minuti, tamponate tutte le ascelle con un tovagliolo.
- Acaro del suolo (radice). Un piccolo insetto grigio-bianco che vive in terreni molto umidi. Si nutre di materia organica in decomposizione e funghi. Il parassita si muove lungo radici e foglie e penetra in tutte le ascelle della pianta.
Per contrastare questo problema, riducete l'umidità al 50-60% e riducete le annaffiature. Inoltre, eliminate le radici marce e sostituite il substrato con un terriccio più aerato.
Nematode
Un verme ascaride microscopico che penetra nelle orchidee attraverso le radici, divorandole dall'interno verso l'esterno. I nematodi delle radici, del fusto e delle foglie sono comuni. Questi parassiti possono causare infezioni batteriche, portando alla morte della pianta.
Sbarazzarsi dei nematodi è molto difficile, ma c'è una possibilità di salvare l'orchidea se solo le radici sono infette. Rimuovete le radici e provate a farne crescere di nuove. I trattamenti chimici dovrebbero essere utilizzati solo in ambienti industriali.
Tripidi
Questi insetti allungati variano di colore dal grigio scuro al grigio chiaro. Hanno una piccola coda allungata. Usando le ali, possono spostarsi da un luogo all'altro. Si nutrono della linfa delle piante, causando danni completi all'orchidea.
Le aree danneggiate del fiore smettono di crescere e perdono turgore. Le foglie diventano antiestetiche, ricoperte di strisce e cicatrici.
Collemboli o baccelli
Questi piccoli parassiti sono disponibili in vari colori. Questi insetti prosperano in terreni molto impregnati d'acqua. I collemboli si nutrono principalmente di materia organica in decomposizione, ma possono anche danneggiare le piante e mangiarne le giovani radici.
Se l'infestazione è estesa, inizia a combatterla. I seguenti passaggi ti aiuteranno a ridurre la popolazione di collemboli:
- Asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra, evitando che le radici si secchino e che le foglie appassiscano.
- Cambiare il substrato con un terreno meno decomponibile e rimuovere tutte le radici marce.
- Regolare l'irrigazione.
Altri parassiti
Le orchidee possono essere attaccate anche da altri parassiti. I più comuni sono considerati i seguenti insetti:
- porcellini di terra;
- cocciniglia;
- lumache;
- mosca bianca;
- moscerini del terreno;
- afide.
Gli insetticidi aiutano a combattere molti parassiti.
Preparati universali per orchidee
Per curare le orchidee si utilizzano prodotti universali. Molti di essi sono studiati per eliminare gli insetti, mentre altri combattono le malattie.
Insetticidi
Gli insetticidi sono progettati per combattere gli insetti nocivi. Questi prodotti vengono utilizzati sulle piante d'appartamento, con dosaggio e volume di soluzione adeguati:
- AktaraQuesto è un prodotto tossico classificato come pericolo di classe 3, quindi utilizzarlo rigorosamente secondo le istruzioni. Il prodotto contiene una tossina che penetra nei parassiti che succhiano la linfa delle piante, bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi. Gli insetti vengono paralizzati e muoiono.
Diluire Aktara secondo le istruzioni: per l'irrigazione radicale: 1 g per 10 litri d'acqua; per la nebulizzazione durante la stagione di crescita: 4 g per 10 litri di liquido. Diluire la formulazione liquida allo stesso dosaggio dei granuli. - Oberon RapidProdotto a lunga durata. In grado di uccidere gli insetti in qualsiasi fase del loro sviluppo, è efficace contro uova e larve. Ottimo contro tripidi, mosche bianche, afidi e acari. Disponibile in sospensione.
Si utilizzano 0,7 mg di prodotto per 1 litro d'acqua. Oberon Rapid è studiato per la nebulizzazione completa dell'orchidea e per l'irrigazione del substrato. - FitovermUn prodotto contenente microrganismi. Combatte efficacemente molti parassiti, comprese le zecche. Disponibile in forma liquida, è facile da usare. Per l'uso, diluire Fitoverm secondo le istruzioni. Il dosaggio varia a seconda della specie di insetto:
-
- tripidi – 2 ml per 200 ml di acqua;
- afidi – 2 ml per 250 ml di acqua;
- ragnetto rosso – 2 ml per 1 litro d’acqua.
Spruzzare le foglie e innaffiare il terreno. Trattare le orchidee 4 volte, a 7 giorni di distanza. Gli insetti moriranno entro poche ore o pochi giorni.
Fungicidi
I fungicidi sono progettati per eliminare i patogeni che causano infezioni fungine. Questi prodotti impediscono alle spore fungine di infettare i microrganismi circostanti:
- FitosporinaSopprime efficacemente gli agenti infettivi. La formula contiene vari riempitivi e OD-umato, che potenziano l'azione fungicida e mantengono proprietà stabilizzanti a lungo termine.
La fitosporina è un ottimo trattamento preventivo per le orchidee. Non è molto efficace nei casi gravi della malattia. Viene utilizzata per trattare il terreno e le radici delle orchidee prima della messa a dimora. Seguire le istruzioni. - FitolavinaSi tratta di un antibiotico sistemico studiato per proteggere da vari marciumi vegetali. È considerato una misura preventiva e viene utilizzato anche per combattere le malattie in fase iniziale.
Per la prevenzione e il trattamento, diluire Fitolavin in acqua alla concentrazione di 2 ml per 1 litro. Applicare a spruzzo, immersione, nebulizzazione, immersione nella soluzione o annaffiando le radici. - FundazolViene utilizzato per trattare il materiale vegetale nelle fabbriche di sementi, prevenire malattie e curare le piante. Viene anche utilizzato per irrigare terreni contaminati, irrorare le orchidee durante la stagione di crescita e trattare semi e tuberi prima della semina.
Il dosaggio dipende dagli obiettivi:- Per la nebulizzazione, diluire 10 g in 10 l di acqua.
- Per il trattamento pre-impianto dei bulbi, sciogliere 10 g di prodotto in 1-2 litri di acqua.
- Per annaffiare il terreno, diluire 10-15 g in 10 litri d'acqua. Questa quantità è sufficiente per trattare 20 metri quadrati.
- Per trattare le radici, preparare un composto dalla consistenza del porridge.
Utilizzare acqua tiepida per favorire lo scioglimento più rapido del prodotto. Trattare la pianta non più di due volte.
Acaricidi
Gli acaricidi sono efficaci contro vari tipi di acari. Questi prodotti contengono zolfo, composti clorofosforici, antibiotici e piretroidi:
- NeoronUn acaricida da contatto che agisce sulle zecche in vari stadi di sviluppo tramite contatto. Dopo il trattamento, il prodotto rimane efficace per 10-40 giorni. È efficace a tutte le temperature e può controllare grandi popolazioni di insetti.
Si consiglia di utilizzare Neoron per la nebulizzazione delle orchidee nella fase iniziale dell'infestazione. Diluire rigorosamente secondo le istruzioni. - VertimecSi tratta di un prodotto sistemico a base di abamectina. È particolarmente efficace contro vari tipi di acari, afidi e tripidi. Effettuare due trattamenti a distanza di 7 giorni l'uno dall'altro. Il prodotto è disponibile come emulsione concentrata.
Dopo l'applicazione, il prodotto penetra immediatamente nel fogliame della pianta e nel parassita attraverso la linfa. Questo paralizza gli insetti, causandone la morte. Trattare l'orchidea su tutti i lati, preferibilmente all'inizio della stagione di crescita. La protezione dura 10-20 giorni. Gli acari muoiono entro 1-5 giorni. - Butox 50Un acaricida insetticida contenente deltametrina. È disponibile come liquido giallo chiaro dall'odore caratteristico. È altamente solubile in acqua, ha un ampio spettro d'azione ed è efficace contro molti parassiti. Per trattare le orchidee, diluire una fiala in 4 litri d'acqua.
Come combattere con i rimedi popolari?
Puoi preparare i tuoi rimedi casalinghi per evitare di acquistare prodotti chimici. Ti consigliamo di dare un'occhiata ai rimedi popolari più popolari:
- Soluzione di permanganato di potassio. Sciogliere 2 g in 10 litri d'acqua. Trattare la pianta tre volte.
- Infuso di equiseto dei campi. Sciogliere 100 g in 1 litro d'acqua. Questa ricetta è efficace per trattare l'oidio.
- Siero di latte. Diluire il latte con acqua in un rapporto di 1:10. Utilizzare per prevenire le infezioni fungine una volta ogni 2 settimane.
- Infusione di cenere. Sciogliere 1 kg di cenere in 10 litri di acqua tiepida e lasciare riposare per 5 giorni. Quindi filtrare il liquido e diluirlo con detersivo liquido per bucato.
Utilizzare la soluzione risultante per trattare le infezioni fungine. Applicare tre volte, a distanza di un giorno l'una dall'altra.
Scegli l'opzione più adatta a te e scoprirai che i rimedi popolari non sono peggiori dei preparati chimici.
Regole generali di prevenzione
Non è piacevole quando un'orchidea inizia a morire. Pertanto, per evitare uno spettacolo così triste, è importante adottare misure preventive. I giardinieri esperti raccomandano di seguire queste regole:
- mantenere un regime di temperatura con differenze non superiori a 5 gradi;
- applicazione di fertilizzanti nel dosaggio corretto;
- il livello di umidità dovrebbe essere del 50-60%;
- arieggiare la stanza, evitando correnti d'aria;
- annaffiare l'orchidea solo quando il substrato è completamente asciutto;
- fornire un'illuminazione diffusa e sufficiente;
- rimuovere l'acqua dalle ascelle delle foglie.
Se hai deciso di coltivare un'orchidea, ricorda che una pianta sana e forte, con un sistema immunitario forte, sarà meno suscettibile a diverse malattie. Forniscile cure adeguate, segui le istruzioni e adotta misure preventive contro malattie e parassiti. Questo ti garantirà una pianta bella e rigogliosa.























