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Descrizione dell'orchidea blu: come appare il colore, caratteristiche della cura

Un'orchidea blu è uno spettacolo raro e insolito che attira l'attenzione di chi le sta intorno. Molti coltivatori di orchidee alle prime armi sognano di coltivare una tale bellezza, ma pochi conoscono i dettagli della cura delle orchidee bluastre. Altri giardinieri dubitano che in natura esistano veri petali blu. Scopriamo la verità.

La storia dell'orchidea blu

La phalaenopsis blu è stata presentata per la prima volta al mondo nel 2011, in una fiera in Florida. La pianta è stata chiamata Phalaenopsis Blue Mystique (è stata esposta da Silver Vase Nursery).

Esattamente 90 giorni dopo, anche l'azienda olandese Geest Orchideeën presentò la sua creazione, la Phalaenopsis Royal Blue, e ricevette un premio nella categoria "Concept di vendita". I rappresentanti del vivaio olandese dichiararono apertamente che la pianta era stata trattata chimicamente.

Furono loro ad affermare apertamente che durante la fioritura secondaria si sarebbero formati petali bianchi.

Oggigiorno, molti fioristi preferiscono orchidee come il Dendrobium. Basta guardare questi fiori dai colori neon! Il processo di colorazione è in due fasi.

Dendrobium-orchidea-blu

Il Dendrobium è una sorprendente epifita, con steli lunghi più di 1,5 metri. Tuttavia, tra questa diversità, ci sono anche litofite, che crescono su substrati rocciosi. In natura, sono comuni in Nuova Zelanda e Guinea, Australia, Cina, Giappone e Filippine. La fioritura è molto lunga, da 2 a 8 mesi, e gli pseudobulbi sono cilindrici o simili a canne. Possono essere dipinti di qualsiasi colore.

Esistono vere orchidee blu?

In natura, le orchidee phalaenopsis non hanno geni per i pigmenti blu nel loro DNA, quindi questo colore di orchidea in realtà non esiste. Tuttavia, esistono orchidee con tonalità blu, viola e bluastre, ma non sono così brillanti e sature come quelle offerte dai produttori. Sono spesso caratterizzate da fiori più piccoli o da un colore più chiaro.

Orchidee blu e blu in natura

Esistono solo poche specie di orchidee con una tonalità naturale blu o azzurro che non vengono tinte. Pertanto, il colore dei petali rimarrà costante durante le fioriture successive.

Wanda

È considerata l'unica orchidea in natura con una tonalità bluastra naturale. La sua patria d'origine è considerata il Sud-est asiatico, ma prospera anche in Cina, Thailandia e Filippine. Cresce lungo le rive dei fiumi e nelle foreste di latifoglie e conifere (principalmente nelle chiome rade degli alberi).

È una pianta capricciosa ed esigente, che richiede un notevole impegno da parte dei coltivatori di orchidee per garantirne una crescita e una fioritura ottimali. È disponibile in un'ampia gamma di colori, dal blu delicato al viola intenso.

Una caratteristica distintiva sono le piccole macchie bianche su tutti i petali. Si tratta di epifite monopodiali con fusto a crescita verticale e un singolo punto di crescita apicale.

Questa varietà si incrocia bene, dando origine a numerosi ibridi blu. I più comuni sono:

  • Vanda Magic Blue;
  • Vanda Sansai Blu;
  • Vanda rothschildiana;
  • Vanda coerulescens.

Orchidee Vanda blu

Il periodo di fioritura va da inizio ottobre a fine novembre, ma con le cure appropriate, la fioritura è possibile anche in estate e primavera. La Vanda cresce fino a un'altezza di 1 metro o più, con fino a tre steli fioriferi per cespuglio, ciascuno dei quali porta circa 6-10 fiori di 8-10 cm di diametro.

Cattleya

Una varietà relativamente facile da coltivare, con petali vellutati e fiori dalla forma insolita. È simpodiale, ovvero cresce orizzontalmente. La distanza tra i rizomi è in genere di 8-10 cm. È di dimensioni medio-grandi, con 1-4 foglie che si formano per pseudobulbo.

I colori sono lavanda, lilla, blu-rosato, blu-blu e viola, con una colorazione non uniforme. Una caratteristica distintiva è che la fioritura avviene esclusivamente in condizioni di abbondante luce solare e sbalzi di temperatura (giorno/notte).

I seguenti esemplari sono stati allevati con tinte blu e lilla:

  • Cattleya Sierra Sky 'Leone';
  • Cattleya Sea Breeze 'Blue Ribbon';
  • Cattleya Blue Boy;
  • Cattleya Blue Grotto x Blue Boy;
  • Cattleya nobilior var. cerulea;
  • Cattleya bowringiana var. cerulea;
  • Cattleya lobata var. cerulea.

Orchidee Cattleya blu

Varietà popolari di phalaenopsis "blu"

Le orchidee Phalaenopsis producono le orchidee blu più belle. Le più popolari sono:

  • Phalaenopsis Afrodite blu (Falaenopsis Afrodite Blu). Sviluppata nel 2013 dagli ibridatori dell'Università di Chiba, l'orchidea Afrodite bianca è stata infusa con i geni del colore dell'orchidea dagli occhi azzurri (Commelina vulgare). La varietà blu è caratterizzata da piccoli fiori che ricoprono abbondantemente i cespugli. Questa orchidea non è attualmente disponibile per l'acquisto.
    Afrodite blu
  • Phalaenopsis blu reale. Le orchidee Blue Royal sono vendute esclusivamente tinte con la tecnica dell'iniezione. Alla seconda fioritura, i petali saranno color crema o addirittura bianchi.
    Orchidea blu

Come si fa a sapere se un'orchidea è tinta?

Oggi, la maggior parte dei coltivatori dichiara apertamente la natura colorata delle orchidee che vende. Tuttavia, ognuno è tenuto a fornire informazioni sul metodo di trattamento utilizzato. Deve essere sicuro per la pianta; se vengono utilizzati prodotti chimici aggressivi, la pianta morirà rapidamente.

In ogni caso, una seconda fioritura non produrrà la tonalità desiderata, quindi pagare troppo per un falso non è un'opzione. Per distinguere l'originale da una copia tinta, prestate attenzione a quanto segue:

  • lo stelo di un'orchidea naturale è sempre verde;
  • Se passi il dito sui petali, il falso lascerà una macchia bluastra;
  • Il colore del substrato non deve contenere altre tonalità (innaturali).

Pro e contro della pittura

Il vantaggio principale della pittura è l'unicità della tonalità dell'orchidea, che può sorprendere tutti i presenti. Acquistare un'orchidea blu come regalo è particolarmente popolare.

La pittura presenta molti altri svantaggi:

  • i fiori successivi saranno di colore bianco ordinario;
  • alto rischio di morte delle piante;
  • l'immunità diminuisce, quindi i cespugli si ammalano spesso.

Impatto sulla salute delle piante

Le orchidee sono considerate piante delicate e sensibili, quindi qualsiasi intervento sulla loro struttura a livello cellulare può essere fatale. Dopo l'introduzione di coloranti (indipendentemente dalla tipologia), i vasi sanguigni della pianta si ostruiscono, impedendone la respirazione.

Per evitare che il fiore appassisca, è necessario prendersene cura con molta attenzione. Anche la corretta procedura è fondamentale, soprattutto con il metodo dell'iniezione. Possibili problemi (le conseguenze più innocue):

  • infezione, con conseguente sviluppo di malattie;
  • la presenza di una ferita sul fusto o sulla radice che non guarisce per lungo tempo;
  • indebolimento della pianta dovuto al dolore dopo la puntura;
  • i difetti emergono durante l'ulteriore sviluppo;
  • marciume di steli, foglie, fiori e radici;
  • caduta di gemme e steli di fiori.

Se si verifica uno qualsiasi di questi sintomi, procedere immediatamente come segue:

  • raccogliere i fiori;
  • tagliare le zone marce e malate;
  • trattare i tagli con carbone attivo, cenere di legno o cannella in polvere, quindi lasciare asciugare;
  • trapiantare in un nuovo substrato con un vaso disinfettato.

Come tingere un'orchidea: istruzioni passo passo

Esistono due modi per tingere le orchidee di blu e azzurro, ma entrambi richiedono la tintura giusta. Sono accettabili coloranti alimentari e tinture specifiche, come la tintura spray "SPRING Pro Florist" (che applica il colore sulla superficie).

Aspetti critici della colorazione delle orchidee
  • × L'uso di coloranti non alimentari può portare alla morte della pianta a causa della loro tossicità.
  • × Le iniezioni nell'apparato radicale aumentano significativamente il rischio di infezione delle piante da parte di agenti patogeni.

Guarda un video su come dipingere di blu un'orchidea bianca con la vernice spray:

È severamente vietato introdurre inchiostro, olio e coloranti artistici, solventi pigmentati, pitture e vernici per l'edilizia.

Irrigazione

Questo è il metodo meno traumatico, poiché il colorante non viene incorporato nella struttura della pianta, ma versato nel substrato. Da lì, il colorante saturerà la pianta attraverso l'apparato radicale, facendo sì che i fiori sviluppino un colore diverso.

Questo metodo ha un vantaggio: non richiede di danneggiare la pianta con forature. Gli svantaggi sono:

  • gli steli e talvolta le foglie saranno blu;
  • attendere a lungo affinché la pianta assorba il pigmento;
  • La tintura deve essere applicata in quantità maggiori rispetto alle iniezioni.
Alcuni giardinieri annaffiano le orchidee con succo di cavolo blu o una soluzione di spirulina blu. Si dice che l'uso regolare di questi coloranti naturali tinga i petali di un delicato blu.

Con un'iniezione

Questa tecnica è considerata efficace e rapida, poiché la pigmentazione dei petali avviene in breve tempo. La procedura richiede attenzione, il che ridurrà lo stress sul fiore. Il colorante può essere iniettato nello stelo, nella radice o nel gambo del fiore. Quest'ultimo metodo è preferibile, poiché solo il fiore diventerà blu.

Le tecniche di iniezione sono molto traumatiche, ed è proprio questo che porta a risultati disastrosi. Ma la pianta ha una possibilità di sopravvivenza. Che sia fortunata o meno, è una questione di...

Cosa ti servirà:

  • una siringa sterile (necessaria, perché è importante evitare infezioni);
  • ago sottile;
  • colorante alimentare;
  • carbone attivo.

La verniciatura viene eseguita come segue:

  1. Prendiamo un'orchidea con petali bianchi o estremamente chiari.
  2. Diluire la tintura con acqua a temperatura ambiente (è meglio usare acqua distillata).
  3. Riempire la siringa con il liquido colorante.
  4. Scegliere un sito di puntura.
  5. Inserire nella zona del gambo del fiore. Procedere lentamente.
  6. Cospargere i punti di puntura con carbone attivo frantumato.

Si prega di notare anche le seguenti raccomandazioni:

  • Se non si dispone di acqua distillata, utilizzare acqua decantata, ma non bollita;
  • temperatura del liquido – temperatura ambiente;
  • Prima dell'inserimento, disinfettare l'ago (anche monouso) con una soluzione leggera di permanganato di potassio;
  • Le proporzioni della tintura sono arbitrarie (più tintura c'è, più ricca e scura sarà la tonalità).

Se decidete di provare questo esperimento, ecco un video che vi aiuterà, in cui viene mostrato chiaramente dove applicare la vernice:

Prendersi cura di un fiore blu

Le istruzioni per la cura dipendono dalla specie e dalla varietà di orchidea, che si tratti di una tinta o di un fiore blu naturale. Tuttavia, per aiutare la pianta a sopportare lo stress della procedura, garantire una maggiore durata della tinta e una fioritura duratura, è importante prestare attenzione ad alcuni accorgimenti.

Parametri di cura unici per le orchidee colorate
  • ✓ Aumentare le ore di luce a 18 ore nel primo mese dopo la colorazione per ridurre lo stress.
  • ✓ Utilizzare solo acqua distillata per l'irrigazione durante il primo mese dopo la procedura.

Temperatura

Poiché tutte le orchidee amano il caldo, mantenete una temperatura diurna compresa tra 25 e 30 gradi Celsius, a seconda della varietà. Di notte, la temperatura scende a 18-20 gradi Celsius.

Se coltivi la Vanda, che ha petali naturalmente blu, la temperatura notturna dovrebbe essere intorno ai 10 gradi Celsius. Le oscillazioni di temperatura sono importanti per questa varietà.

Irrigazione, nebulizzazione e umidità

Il livello di umidità ottimale è compreso tra il 60 e il 70%. A differenza delle fluttuazioni di temperatura, gli sbalzi di umidità improvvisi sono inaccettabili. Se l'aria in appartamento è eccessivamente secca, è accettabile nebulizzare il fogliame e gli steli dei fiori.

Anche le orchidee richiedono annaffiature diverse a seconda della varietà. In caso di dubbi, segui queste linee guida generali. Le orchidee necessitano di annaffiature quando:

  • le foglie diventano leggermente appassite;
  • il colore della massa verde cambia;
  • si forma uno strato secco sul substrato;
  • non si forma condensa sulle pareti del vaso.

In media, in condizioni normali, il substrato viene inumidito 2-4 volte al mese.

Usa l'acqua piovana. Se non hai acqua piovana, lasciala riposare per un paio di giorni e poi falla bollire.

Metodi di irrigazione:

  • Immersione. Per fare questo, versate l'acqua in una bacinella e inseriteci una pentola (assicuratevi che abbia i fori sul fondo e sui lati). Lasciatela lì per circa 15-20 minuti, poi lasciate scolare il liquido.
  • Doccia igienica. Puoi mettere il vaso nella vasca da bagno e innaffiarlo con uno spruzzino. Lascia scolare di nuovo il liquido.
  • Da un annaffiatoio. L'irrigazione avviene direttamente nel terreno.

In ogni caso, assicuratevi che non rimangano gocce d'acqua nelle ascelle delle foglie: asciugatele con dei tovaglioli.

Condimento di copertura

Per le orchidee blu, soprattutto quelle indebolite dalle tinture, gli integratori minerali sono essenziali, quindi si consiglia di concimarle una volta alla settimana. Tenete presente che durante il periodo di dormienza, la frequenza si dimezza. Sia la concimazione radicale che quella fogliare sono essenziali.

Ottimizzazione dei fertilizzanti per orchidee colorate
  • • Ridurre della metà la concentrazione di fertilizzanti nel primo mese dopo la verniciatura per ridurre il carico sulla pianta.
  • • Nelle prime settimane dopo la procedura si preferisce la concimazione fogliare per ridurre al minimo lo stress.

Raccomandazioni:

  • per la concimazione utilizzare preparati complessi destinati alle orchidee;
  • concimare subito dopo l'annaffiatura;
  • Se il prodotto è di tipo salino, sciacquare il supporto con acqua un paio d'ore dopo l'applicazione;
  • Durante il picco della fioritura, evita di usare fertilizzanti: questo ne accorcerà il periodo.

Gli orchidofili utilizzano più spesso i seguenti preparati:

  • Forte – il complesso contiene tutti i microelementi importanti e viene utilizzato per prolungare la fioritura;
  • Dottor Foley – sviluppa la pianta, poiché è composta da potassio e azoto;
  • Signor Colore – fertilizzante biologico, considerato universale.

Fertilizzante per orchidee

Illuminazione

Questo fattore è il più significativo per le orchidee, in quanto ne influenza la vitalità e la salute generale. In base alle esigenze naturali della pianta, posizionate i vasi su davanzali esposti a ovest durante tutta la stagione vegetativa. Questo eliminerà la necessità di illuminazione supplementare in inverno e di protezione dai raggi UV in estate.

Si prega di notare le seguenti sottigliezze:

  • La durata delle ore di luce varia dalle 10 alle 16 ore, a seconda della varietà.
  • Se il davanzale è esposto a sud, coprite il vetro con persiane o tende leggere in estate. Se il davanzale è esposto a nord, allontanate i vasi dal vetro durante la stagione fredda, ma teneteli ad almeno 50 cm di distanza dagli apparecchi di riscaldamento.
  • Puoi capire se la tua pianta riceve troppa poca luce semplicemente esaminando la pagina inferiore delle foglie. Se noti macchie viola pigmentate, prolunga immediatamente le ore di luce.
  • Se il fiore è malato dopo la colorazione, la durata della luce al giorno dovrebbe essere di circa 18 ore.
  • Se necessario, illuminare l'orchidea con lampade fluorescenti a luce diffusa.

Terreno per piante

Il substrato per le orchidee blu è sempre costituito da pezzi di corteccia. Pino e abete rosso sono ideali. Ricordate che il terreno non deve essere solo sciolto, ma anche nutriente, quindi prestate attenzione a quanto segue:

  • Prima di mettere la corteccia nel vaso, assicuratevi di immergerla in acqua, coprendola con un peso (pressione). Lasciatela lì per circa tre giorni. Poi lasciatela asciugare per 10-12 ore.
  • La dimensione dei pezzi di corteccia è di 1,5-3 cm.
  • In alternativa, usate del muschio di sfagno, che in seguito si trasformerà in torba e fungerà da fertilizzante. Dovrete anche lasciarlo in ammollo per 1,2 ore. L'essiccazione richiederà 5 ore.
  • Assicuratevi di aggiungere argilla espansa e vermiculite/perlite. Potete aggiungere fibre di cocco, humus e pezzi di carbone.

Il substrato dovrebbe contenere principalmente corteccia (circa 5 parti), ma utilizzare solo 1 parte di carbone e 1 di muschio.

Quando e come fiorisce?

Con le cure appropriate, le orchidee phalaenopsis blu e blu fioriscono quasi tutto l'anno, ma necessitano di un periodo di riposo dal tardo autunno al tardo inverno. Durante questo periodo, le piante acquisiscono forza per la futura formazione di gemme e abbondanti fioriture. Le orchidee possono fiorire ininterrottamente fino a 8-10 mesi.

Rifinitura

I cespugli di orchidee blu non necessitano di modellatura, ma è necessaria la potatura, che rimuove:

  • steli danneggiati (rotti, fratturati);
  • elementi malati;
  • steli di fiori appassiti;
  • frecce secche.

Si prega di concentrarsi sui seguenti punti:

  • disinfettare gli strumenti;
  • spolverare le zone tagliate con carbone attivo frantumato o cenere di legno;
  • Tagliare i germogli vecchi in modo che la lunghezza del germoglio rimanga di 2-4 cm.

Potatura di un'orchidea blu

Come si riproduce un'orchidea blu?

Come qualsiasi altra orchidea, le orchidee blu possono essere propagate in diversi modi. Il segreto è utilizzare strumenti disinfettati e trattare i tagli con carbone attivo. Ecco i metodi:

  • Per divisione. Questo metodo funziona bene per le varietà blu simpodiali che presentano pseudobulbi. La procedura è semplice:
    1. Togliere il fiore dal contenitore.
    2. Pulire le radici da eventuali residui di substrato.
    3. Dividere le radici in modo che ciascuna abbia degli pseudobulbi.
    4. Piantalo.
  • Bambini. Si possono utilizzare sia talee basali che di fusto. In quest'ultimo caso, è importante che le talee abbiano già sviluppato radici aeree. Ecco come:
    1. Determinare la posizione del taglio.
    2. Separare la piantina dal cespuglio con un bisturi affilato.
    3. Ripiantare.
  • Per talea e peduncoli. Per prima cosa, è necessario separare la talea o il gambo del fiore dal suo gambo. Quindi, procedere come segue:
    1. Dividere il materiale di piantagione in pezzi da 10 cm.
    2. Posizionarli orizzontalmente in un contenitore preparato con substrato.
    3. Coprire con un coperchio.
    4. Quando spuntano i germogli e le radici, piantateli in vasi permanenti.
  • Con pasta di citochinina. Un modo rapido per propagare le orchidee blu. Puoi acquistare la pasta ormonale in qualsiasi fioraio. Ecco come fare:
    1. Fai un piccolo graffio su uno stelo di fiore sano.
    2. Stendere la pasta in uno strato di circa 2 mm.
    3. Continuate così finché non si saranno formate 3 foglie e radici lunghe 4 cm.
    4. Ripiantare.
  • Semi. Si tratta di un metodo complesso che viene raramente utilizzato in ambito domestico, poiché per produrre un fiore ci vogliono dai 3 ai 7 anni.

Le orchidee non si propagano dalle foglie: non hanno un punto di crescita. Se si stacca una foglia insieme a un piccolo pezzo di stelo, chiamato tallone, il materiale di piantagione viene prima immerso in acqua e poi trapiantato in un vaso. Una volta che le piantine sono cresciute, vengono trapiantate nella loro sede definitiva.

Trasferire

Nella propagazione delle orchidee blu e di altre specie, le piantine vengono prima piantate in vasi temporanei e poi, dopo la radicazione, in quelli permanenti. A volte il rinvaso è necessario anche in altre situazioni:

  • se il vaso è troppo stretto;
  • quando le radici sono fortemente intrecciate e aggrovigliate tra loro;
  • se vi sono danni all'apparato radicale;
  • se sul substrato si è formato uno strato non sano;
  • se c'è bisogno di rinnovare il terreno e ringiovanire il fiore.

Nota bene: è vietato rinvasare un'orchidea blu subito dopo l'acquisto o tingerla. Ciò è dovuto al livello di stress della pianta.

Come ripiantare se necessario:

  1. Annaffia il vaso.
  2. Togliere il fiore dal contenitore.
  3. Pulire le radici dal substrato e lavarle.
  4. Tagliare le radici danneggiate e non necessarie con cesoie da potatura (disinfettate).
  5. Lasciare asciugare per diverse ore.
  6. Piantare nel modo standard.

Assicuratevi di disinfettare il vaso e di preparare un substrato fresco.

Rinvasare un'orchidea blu

 

Parassiti e malattie

Le orchidee blu sono suscettibili alle stesse malattie e parassiti di qualsiasi altra orchidea. Tuttavia, a differenza di altre orchidee, gli esemplari colorati sono più suscettibili al marciume. Queste malattie si verificano nel punto di puntura, quindi il marciume può interessare il gambo del fiore, le radici e il fusto.

Per il trattamento si utilizzano fungicidi, mentre per eliminare gli insetti si utilizzano insetticidi.

Recensioni dei coltivatori di fiori

Olga Verbina, 27 anni, Samara
Onestamente, sono rimasta inorridita quando mi hanno regalato delle orchidee blu. Sì, erano bellissime e insolite, ma indossavo un abito bianco come la neve e gli ospiti sono arrivati ​​in ritardo, proprio mentre stavamo ballando. Ho tenuto il bouquet vicino a me e in seguito ho scoperto delle macchie bluastre che non sono mai andate via. Sì, ho lasciato il fiore (era in un vaso di vetro), è fiorito per circa sei mesi e l'anno dopo i fiori sono diventati bianchi. Solo ora ho capito perché. È un peccato.
Alina Smolenskaya, 42 anni, Kazan
Ho comprato un'orchidea blu, ma il negozio mi ha avvisato che i petali sarebbero stati bianchi la prossima volta che sarebbe fiorita. Ho letto che è possibile tingere la pianta. Io lo faccio annaffiandola, ma vorrei provare a pungerla, perché i fiori blu hanno un aspetto strano con gli stessi steli e foglie blu.
Natalia Gnutova, 47 anni, regione di Mosca.
Ho provato a tingere le Phalaenopsis per un paio d'anni e ne ho già rovinati sei (per fortuna, li propago io stesso). Alla fine, ho imparato a iniettare con cautela e a ridurre il rischio di malattie. Il mio consiglio a tutti è di procedere con molta attenzione, disinfettare tutto e accendere l'illuminazione supplementare. Ho impostato le lampade in modo da fornire 20 ore di luce diurna. Questa durata dura per un mese dopo la tintura.

Le orchidee blu sono fiori straordinari, incredibilmente popolari tra acquirenti e coltivatori di orchidee. Sono praticamente inesistenti in natura, ma è possibile ottenere una tonalità blu o azzurra attraverso la tintura. Questa tecnica può essere applicata anche a casa, purché si presti la dovuta cura.

Domande frequenti

Quale tintura si usa per colorare di blu le orchidee?
È possibile tingere di blu un'orchidea bianca in casa?
Quanto dura il colore blu artificiale dopo la tintura?
La colorazione è dannosa per la salute delle orchidee?
Quali orchidee naturali sono più vicine al blu?
Come distinguere un'orchidea tinta artificialmente da una naturale?
È possibile coltivare un'orchidea blu partendo dai semi e mantenerne il colore?
Quali sono le condizioni critiche per la Vanda dai fiori blu?
Perché solo i petali di un'orchidea tinta diventano blu, ma non lo stelo?
Quante volte è possibile tingere un'orchidea senza rischiare la sua vita?
Quali orchidee tollerano meglio la tintura: la phalaenopsis o il dendrobium?
Le orchidee blu possono essere utilizzate per creare ibridi?
Qual è il substrato migliore per la Vanda con fiori blu?
Perché a volte Wanda perde la sua tinta blu?
Esistono orchidee blu che fioriscono in inverno?
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