La Kalanchoe è considerata una pianta popolare e ricercata tra i giardinieri russi, tanto che molti di loro si dedicano alla propagazione. Questa pianta d'appartamento non solo è facile da curare, ma possiede anche proprietà medicinali, il che la rende particolarmente apprezzata dagli appassionati di medicina popolare. È particolarmente piacevole che esistano numerosi modi per propagare la Kalanchoe.
In quale periodo dell'anno è opportuno propagare la Kalanchoe?
Il periodo di propagazione della Kalanchoe dipende dal metodo utilizzato. Tuttavia, la procedura può essere eseguita in qualsiasi momento, tranne l'inverno, soprattutto durante la modellatura e la potatura.
Quando e come propagare – date consigliate:
- semi - primavera o fine inverno;
- per talea – primavera, estate, autunno;
- foglia - periodo primaverile o di fioritura;
- gemme ascellari e germogli - come appaiono;
- dividendo il cespuglio - solo in primavera.
Metodi di propagazione della Kalanchoe
La Kalanchoe è considerata una pianta versatile, poiché può essere radicata con qualsiasi metodo. Ogni tecnica di propagazione ha le sue caratteristiche, vantaggi e svantaggi, che un giardiniere alle prime armi dovrebbe conoscere in anticipo.
| Nome | Periodo di maturazione | Resistenza alle malattie | Caratteristiche di cura |
|---|---|---|---|
| Kalanchoe Blossfeld | Presto | Alto | Richiede luce intensa |
| Kalanchoe daigremontiana | Media | Media | Irrigazione moderata |
| Kalanchoe pennata | Tardi | Basso | Richiede elevata umidità |
Kalanchoe: propagazione per talea
Le talee sono il metodo più diffuso per propagare molte piante d'appartamento, ma con la Kalanchoe sono particolarmente vantaggiose, poiché possono radicare non solo in acqua o nel substrato, ma anche piantate senza germogliare. Le talee radicano facilmente e i germogli possono essere utilizzati dopo la potatura.
Cosa occorre per propagare la Kalanchoe tramite talea?
Per ridurre al minimo i danni alla pianta madre ed evitare stress durante il prelievo delle talee, è importante preparare tutti gli strumenti e i materiali necessari:
- coltello - dovrebbe avere la lama più sottile e un'affilatura impeccabile, quindi l'opzione migliore sarebbe un bisturi o un taglierino;
- cenere di legno o carbone attivo: necessari per il trattamento dei tagli, prevengono ulteriori infezioni sia del germoglio tagliato che della pianta madre;
- terra (acquistata o fatta in casa);
- acqua (quando il radicamento avviene in acqua);
- qualsiasi agente antisettico – per disinfettare il coltello;
- capacità;
- stimolatore della crescita: Epin, eteroauxina, Kornevin o simili.
Quali talee sono adatte alla propagazione?
Per garantire che le talee attecchiscano rapidamente, è necessario scegliere i germogli giusti, quindi prestare attenzione a quanto segue:
- non devono esserci gemme sul ramo;
- La scelta migliore sono i germogli laterali e apicali, anche quelli considerati troppo cresciuti;
- la forma è esclusivamente dritta, senza curvature;
- la distanza tra i nodi non deve essere grande (i germogli eccessivamente allungati non sono adatti);
- condizioni: nessun segno di malattia o parassiti, secchezza o muffa;
- lunghezza – 8-10 cm.
- ✓ Le talee devono essere prelevate da piante che non sono state sottoposte a stress o malattie negli ultimi 3 mesi.
- ✓ Lo spessore ottimale delle talee è di almeno 5 mm per garantire un apporto sufficiente di sostanze nutritive.
Come tagliare e preparare una talea:
- Seleziona uno scatto di qualità.
- Eseguire un taglio obliquo.
- Cospargere immediatamente con carbone attivo.
- Lasciatelo riposare su un tovagliolo di carta per 30-40 minuti per permettere alla soluzione di penetrare e disinfettare il germoglio. Non dimenticate di cospargere di cenere anche i tagli della pianta madre.
- Rimuovere tutte le foglie dalla parte inferiore (dove il taglio è obliquo): dovrebbero rimanere circa 3 foglie in alto.
Non resta che inviare le talee alla germinazione o alla radicazione, cosa che può essere fatta in diversi modi.
Condizioni per il radicamento
Per aiutare le talee a radicare più velocemente, è opportuno mantenerle nelle seguenti condizioni:
- temperatura dell'aria – da +20 a +25 gradi;
- Illuminazione: luce diffusa e soffusa con una durata diurna di 12 ore;
- sono escluse le bozze;
- L'umidità dell'aria non ha importanza.
Radici germinanti in acqua
Si tratta di un metodo piuttosto semplice che consente di monitorare il processo di crescita dell'apparato radicale, ma che aumenta il rischio di marciume della parte inferiore della talea. Il processo di radicazione:
- Trattare il bordo inferiore del germoglio con uno stimolatore della crescita.
- Riempi un bicchiere con acqua tiepida e decantata (o bollita). Si consiglia di aggiungere una compressa di carbone attivo.
- Posizionare sul vetro un foglio di carta con un piccolo foro al centro.
- Posizionare la talea nel foro in modo che sia riempita per circa 1/3 nel liquido.
- Coprire con un bicchiere di plastica o un sacchetto di plastica, ma questo passaggio è facoltativo.
- Luogo in condizioni favorevoli.
Le prime radici appariranno dopo 7-9 giorni, dopodiché la copertura potrà essere rimossa completamente. Il trapianto in una sede permanente potrà essere effettuato dopo altre 1,5-2 settimane.
Guarda il nostro video per vedere come i giardinieri radicano le talee nell'acqua:
Radici che germogliano senza acqua
Esistono due opzioni per far radicare le talee senza immergere il germoglio in acqua. La prima prevede i seguenti passaggi:
- Prendi una bottiglia di plastica.
- Versateci dentro un po' d'acqua.
- Posizionare la talea in modo che rimangano 2 cm dal bordo all'acqua e fissarla.
Il secondo metodo prevede l'utilizzo di un substrato:
- Preparare una miscela composta in parti uguali da torba e sabbia.
- Inumidiscilo con uno spruzzino.
- Versare in un bicchiere con fori sul fondo e materiale drenante.
- Trattare il taglio inferiore con uno stimolatore di radicazione.
- Installare la talea preparata a 1/3 della sua lunghezza.
- ✓ Il substrato deve essere pre-cotto a vapore per distruggere i patogeni.
- ✓ Il contenuto di umidità ottimale del substrato si ha quando non viene rilasciata acqua quando viene schiacciato tra le mani, ma il grumo mantiene la sua forma.
Potete quindi coprire la pianta con pellicola trasparente o lasciarla scoperta. L'importante è annaffiare periodicamente il substrato, per stimolare la crescita delle radici. Dopo un mese, potete trapiantarla in un vaso permanente.
In questo video puoi scoprire di più sul metodo di radicazione in un substrato:
Radicazione delle talee senza germinazione
Questo è il metodo più semplice per propagare le talee di Kalanchoe, poiché la talea viene immediatamente collocata in un contenitore permanente. A differenza della radicazione in terra, è necessario utilizzare un tipo di terriccio diverso, specificamente progettato per le piante succulente, e piantare la talea a circa metà altezza.
Bambini
La prole è costituita dalle gemme di covata che crescono lungo (direttamente) le foglie. Questa tecnica è utilizzata esclusivamente per varietà e specie vivipare di Kalanchoe, come pennate, Degremona e altre. Queste gemme sono pronte per la semina, poiché hanno foglie già formate con radichette che le fissano alla lamina fogliare della pianta madre.
Come propagare per talea:
- Separare con cautela le gemme di covata dalla pianta madre.
- Versare nel contenitore un substrato specifico per piante grasse.
- Inumidirne la superficie.
- Con un bastoncino o con un dito, fai delle piccole incisioni nel vaso.
- Posiziona la piantina nella buca e compattala leggermente.
Il radicamento avviene molto rapidamente, quindi la Kalanchoe può essere coltivata subito dopo la semina come pianta adulta.
Gemme ascellari
Le gemme ascellari si sviluppano solo in una varietà di Kalanchoe, la Blossfeldiana. Si formano dopo la fioritura e la caduta delle foglie. Si trovano nelle ascelle fogliari. Per la propagazione, selezionare piante con uno stelo lungo da 1 a 2 cm.
Come fare:
- Utilizzando un coltello affilato, o meglio ancora una lama, tagliare la gemma ascellare.
- Collocatelo in un substrato umido, come per i cuccioli. In alternativa, potete usare una miscela di torba e sabbia.
La radicazione avviene dopo 7 giorni e il reimpianto avviene dopo 2 o 3 settimane.
Dividendo il cespuglio
Questa tecnica viene utilizzata quando si trapianta la Kalanchoe. In altri casi, è meglio non disturbare le radici sensibili della pianta. Come propagare per divisione:
- Annaffiare il fiore il giorno prima della procedura.
- Il giorno successivo, preparare un terreno adatto (a seconda delle caratteristiche varietali).
- Togliere il cespuglio dal vaso e pulirlo da eventuali residui di substrato.
- Utilizzando un coltello affilato o delle cesoie da potatura, dividere la pianta in più parti, in modo che ciascuna di esse abbia delle radici.
- Posizionare il drenaggio nel contenitore e il substrato sopra.
- Piantare i nuovi cespugli nel modo consueto e prendersene cura come di consueto.
Prole
I polloni sono germogli basali che compaiono solo nella Kalanchoe blossfeldiana. Crescono nella zona radicale del cespuglio. Possono essere ripiantati solo quando raggiungono un terzo dell'altezza della pianta madre.
Come propagare tramite polloni:
- Inumidire il terreno il giorno prima dell'evento.
- Al mattino, allentare leggermente il terreno.
- Con movimenti delicati, staccare i germogli dal terreno.
- Preparare un substrato composto da sabbia e torba in proporzioni uguali.
- Versatelo nei contenitori e fate delle incisioni.
- Posizionare le talee e compattare leggermente il substrato.
- Inumidire leggermente con uno spruzzino.
Foglie
Tutte le varietà e cultivar di Kalanchoe possono essere propagate per via fogliare, poiché tutte le foglie sono in grado di radicare. Il processo è il seguente:
- Taglia una foglia approssimativamente al centro del cespuglio. Puoi semplicemente staccarla o usare una foglia caduta di recente. Tuttavia, la foglia deve essere completamente cresciuta e matura.
- Trattare il taglio con carbone attivo.
- Preparate il substrato. Avrete bisogno di sabbia, terriccio di foglie e torba in parti uguali.
- Inumidire il terreno e spingere le foglie fino a una profondità massima di 1,5 cm.
Guarda l'intero processo di radicazione delle foglie nel video:
Semi
Questa tecnica è raramente utilizzata dai giardinieri perché richiede un processo lungo e impegnativo. Tuttavia, ci sono altri motivi per cui ciò accade:
- Non puoi usare semi raccolti l'anno scorso, solo quelli freschi, altrimenti non otterrai la germinazione;
- le caratteristiche e i segni della pianta madre non sono conservati;
- Non tutte le varietà fioriscono abbondantemente;
- intensità di lavoro del processo.
Le piante migliori da propagare tramite semi sono la Kalanchoe Marmorata, la Blossfeldiana e la Beharskii.
La procedura è la seguente:
- Acquista semi già pronti al supermercato oppure raccoglili tu stesso.
- Preparate il materiale di piantagione: selezionate le piantine intere e non danneggiate, scartando quelle cave. Quindi disinfettatele in una soluzione rosa chiaro di permanganato di potassio.
- Preparare un substrato di torba e sabbia in proporzioni uguali.
- Distribuirlo sul contenitore e inumidire leggermente con uno spruzzino.
- Disporre i semi a 3 cm di distanza l'uno dall'altro (questo eviterà un diradamento precoce).
- Premere leggermente il materiale di piantagione sulla superficie del terreno.
- Inumidire nuovamente con acqua tiepida da un flacone spray.
- Coprire il contenitore con pellicola trasparente.
- Posizionare il contenitore in un luogo luminoso e caldo, a una temperatura compresa tra +20 e +22 gradi.
- Arieggiare la pianta ogni giorno e rimuovere la condensa dalla pellicola. Annaffiare regolarmente.
- Quando spuntano le piantine, rimuovere la copertura.
- Quando si saranno formate 4 foglie vere, trapiantare i germogli in contenitori separati.
Se si sceglie di acquistare materiale di semina già pronto, è meglio acquistare semi granulari, poiché gli altri tipi sono molto piccoli (difficili da lavorare).
Caratteristiche della riproduzione delle diverse specie di Kalanchoe
La Kalanchoe è suddivisa in diverse specie e numerose cultivar. Ognuna ha una struttura, un aspetto e una fisiologia unici, quindi esistono differenze nella propagazione. Ad esempio:
- È consuetudine propagare i fiori tubulari, le specie pennate e la Dergemona utilizzando le piantine;
- foglie e piccioli - tutte le varietà;
- prole - solo a Blossfeld;
- gemme ascellari - paniculate;
- semi - feltrosi e piumosi.
Potenziali problemi durante la propagazione delle piante
A volte sorgono problemi durante la propagazione della Kalanchoe. Questo non è un problema solo per i giardinieri alle prime armi; anche i fioristi esperti possono riscontrarlo. Per evitare errori, è importante esaminare attentamente i problemi principali.
Decadimento
Questo è il problema più comune durante la propagazione, soprattutto quando si utilizzano talee, semi e foglie. Tuttavia, può verificarsi anche con altri metodi di propagazione della Kalanchoe. La causa principale è l'eccessiva irrigazione del substrato e l'elevata umidità. Pertanto, è importante monitorare attentamente il substrato per assicurarsi che non vi siano ristagni d'acqua, evitare di nebulizzare le piantine e ridurre l'umidità nella stanza.
La putrefazione si verifica anche per un altro motivo: infezioni e conseguenti malattie. Per prevenirla, disinfettate gli strumenti e trattate le superfici tagliate.
Le radici non si sviluppano
L'apparato radicale non ricresce per quattro motivi:
- le talee o le foglie non sono state essiccate dopo il taglio e la lavorazione, e non a caso gli esperti lo consigliano;
- i germogli che hanno fiori o gemme mettono radici - tutte le forze sono dirette verso la fioritura;
- il gambo è eccessivamente lungo e allungato;
- processo molto breve.
La piantina inizia a svilupparsi, ma muore rapidamente.
Le ragioni di questa situazione sono molteplici:
- il fertilizzante è stato applicato troppo presto e in grandi quantità;
- condizioni inadeguate per un ulteriore sviluppo e redditività;
- malattie e parassiti;
- utilizzo del terriccio per la fioritura delle Kalanchoe (necessario solo per i cespugli adulti);
- composizione o struttura non corretta del substrato;
- marciume dell'apparato radicale.
Cura delle giovani piantine
Indipendentemente dalla tecnica di propagazione della Kalanchoe, è importante prendersi cura adeguatamente delle giovani piantine. Per farlo, prestate attenzione ad alcuni aspetti:
- tenere conto dei requisiti di una varietà specifica;
- le ore di luce non dovrebbero essere inferiori alle 8-9 ore;
- Le piante non devono essere esposte alla luce solare diretta;
- sono escluse le bozze;
- La temperatura ambiente non deve scendere sotto i +20 gradi né superare i +25 gradi.
Per evitare problemi durante la propagazione della Kalanchoe, seguite scrupolosamente tutte le istruzioni, considerate la varietà e la specie e disinfettate sempre gli strumenti utilizzati. Assicuratevi di conoscere i dettagli di ogni metodo e di scegliere quello più ottimale e adatto a voi.













