Il cactus è un membro affascinante della flora del nostro pianeta. Può sopravvivere per mesi senza acqua, crescere in terreni poveri e resistere al sole cocente, il tutto continuando a fiorire. Il suo aspetto esotico e la sua resistenza lo hanno reso una popolare pianta d'appartamento. Questo articolo vi racconterà le diverse specie di questa pianta esistenti in natura e il loro aspetto.

Il concetto di "famiglia" in botanica
Questo termine scientifico si riferisce a una categoria di piante che comprende specie affini con un'origine comune. I cactus appartengono alla famiglia delle Cactaceae, a sua volta appartenente all'ordine delle Caryophyllales.
La famiglia delle Spine è estremamente ampia e diversificata. È rappresentata da:
- 4 sottofamiglie;
- 127 nascite;
- 1750 specie.
L'importanza della famiglia delle Cactaceae
Si ritiene tradizionalmente che i cactus siano originari del Nord e del Sud America. Secondo gli scienziati, la famiglia a cui appartengono ha 30-35 milioni di anni. Queste piante spinose furono introdotte in Europa da Colombo. A metà del XVII secolo, erano già popolari tra gli abitanti del Vecchio Mondo.
Il loro nome deriva dal greco "κακτος". Originariamente si riferiva a un'altra pianta, il cardo. Dopo il 1737, fu assegnato a un membro esotico della famiglia delle Cactacee, il Melocactus. Grazie a Carlo Linneo, divenne il nome comune per tutti i membri della famiglia delle Cactacee.
Una caratteristica comune dei cactus è la loro straordinaria resilienza, che ha permesso loro di sopravvivere a numerosi disastri naturali negli ultimi 35 milioni di anni. Per adattarsi al loro ambiente, questi abitanti del deserto hanno trasformato le loro foglie in spine affilate, che oggi svolgono le seguenti funzioni:
- protezione dagli animali;
- riduzione dell'evaporazione dell'acqua;
- ombreggiatura;
- prevenire il surriscaldamento;
- attrazione delle particelle più piccole di umidità.
La famiglia delle Spine è considerata una delle più resistenti al calore del pianeta. Può sopportare condizioni estreme:
- riscaldare fino a +60°C;
- siccità prolungata (ciò è possibile grazie alla capacità di immagazzinare acqua per un uso futuro e all'elevato contenuto di umidità negli steli, pari al 75-95% della massa totale).
La famiglia delle Cactaceae stupisce i giardinieri per la sua diversità di forme e specie. È rappresentata da quattro grandi sottofamiglie:
- PereskioideaeÈ costituito da alberi, arbusti e piante rampicanti. Si tratta di cactus con fusti arrotondati in sezione trasversale e privi di costole o tubercoli. Alcuni presentano foglie e spine. Producono singole gemme o intere infiorescenze. I fiori sono privi di tubo.
Si trovano nel Messico meridionale e nelle isole caraibiche. Sono diffuse anche in Argentina, Brasile e Uruguay.
- MaihuenioideaeLa sottofamiglia è costituita da un singolo genere di cactus. È caratterizzata da un'ampia ramificazione. Il portamento è a forma di cuscino. I germogli sono corti, con piccole foglie coniche. Tre spine si estendono da ogni areola. Le gemme sono solitarie e si aprono durante il giorno.
Queste piante sono comuni nel Cile meridionale e in Argentina.
- OpuntioideaeLa sottofamiglia comprende 15 generi, rappresentati da forme arboree, arbustive e a forma di cuscino. I germogli sono costituiti da segmenti: ovali, cilindrici o piatti. Le foglioline sono visibili sui giovani germogli, ma sono di breve durata. Le spine variano nell'aspetto. I fiori si formano nelle ascelle. Sono solitamente solitari, con un breve tubo o senza. Fioriscono durante il giorno.
Area di distribuzione: dal Canada al sud dell'America Latina.
- Cactus (Cactoideae)Questa sottofamiglia comprende i restanti generi, caratterizzati da un'ampia varietà di forme di vita (alberi, arbusti, piante a cuscino, rampicanti ed epifite). Hanno germogli costoluti con papille o tubercoli. Sono privi di fogliame. I fiori possono essere notturni o diurni, con tubercoli corti o lunghi.
Si trovano in Nord, Centro e Sud America. Allo stato selvatico, si possono trovare anche in Madagascar, Ceylon, nelle Indie Occidentali e persino nelle zone tropicali africane (specie Rhipsalis baccifera).
Caratteristiche generali dei cactus
Le Cactaceae sono piante erbacee, arbustive e legnose perenni. Sono essenzialmente succulente con fusto modificato e foglie modificate. Queste piante sono adatte a immagazzinare e utilizzare l'acqua in modo economico.
In natura si trovano numerose forme di vita di questa pianta resistente:
- alberi a fusto tenero che si ramificano o non hanno rami (es. Cephalocereus columna-trajani, Carnegiea gigantea, Trichocereus pasacana, Pereskia lychnidiflora);
- arbusti (un cespuglio con steli piatti e appiattiti è formato da alcune specie di Opuntia; forme di vita simili si trovano in Mammillaria, Cereus ed Echinocactus);
- viti (ce ne sono molte tra i rappresentanti del genere Pereskia e Cereus);
- epifite (costituiscono il 10% di tutte le specie, tra cui: Disocactus, Epiphyllum, Schlumbergera, nonché alcuni rappresentanti del gruppo dei cactus delle foreste tropicali);
- geofite con piccoli germogli e potenti radici ispessite (Ariocarpus, Thelocephala, Neowerdermannia).
Sono comuni anche varietà specifiche, cactus a fusto singolo, di forma sferica o colonnare.
Alcuni membri della famiglia presentano un'interessante forma di crescita a forma di cuscino (cactus dei generi Opuntia, Maihuenia, Mammillaria).
Nonostante l'aspetto diverso delle piante, i cactus presentano alcune caratteristiche comuni:
- presenza di areole (stiamo parlando di gemme ascellari modificate da cui crescono le spine);
- mancanza di fogliame nella maggior parte delle specie (il processo di fotosintesi avviene negli steli);
- carnosità degli steli, molto succose per l'elevato contenuto di liquidi;
- nervature: in alcune specie le costolature sono ben visibili, conferendo rigidità e robustezza al fusto, mentre in altre (in particolare in quelle sferiche) sono meno distinte, completate da un motivo di tubercoli o papille;
- presenza di spine (possono essere appiattite, rotonde o ovali nella sezione trasversale, sottili come peli, simili a setole, dritte e curve e persino a forma di uncino);
- la capacità di formare fiori: solitari o raccolti in infiorescenze, grandi e luminose o piccole (in casa, non tutti i cactus deliziano i loro proprietari con la loro fioritura, a differenza delle loro controparti, specie che crescono in natura);
- fruttificazione (i cactus, per la maggior parte, tendono a formare frutti dopo la fioritura, che si distinguono per la loro succosità e carnosità).
Alcune specie della famiglia delle Spine producono frutti commestibili, molto gustosi, che ricordano le fragole o i kiwi. Tra questi:
- Fichi d'India;
- Cereuse (in particolare Hylocereus e Selenicireus);
- Mammillaria.
I cactus hanno una distribuzione molto vasta. Oltre alla loro patria storica (Sud e Nord America, Indie Occidentali), grazie ai fioristi, oggi si trovano in tutti i continenti tranne l'Antartide. La Rhapsilis sterilis (Rhapsilis sterilis) si trova in Africa e Sri Lanka, mentre l'Opuntia è presente nel Mediterraneo e in Crimea.
Queste piante sono di grande importanza per gli ecosistemi. Sono particolarmente importanti nelle regioni aride del nostro pianeta, dove svolgono numerose funzioni vitali:
- rafforzano il terreno con le loro radici e lo proteggono dall'erosione;
- sono fonti di cibo e acqua per animali, uccelli e rettili;
- servono da “casa” per insetti, aracnidi e invertebrati;
- forniscono una varietà di flora e fauna di cui si nutrono;
- hanno valore estetico.
I cactus svolgono un ruolo significativo nella cultura di alcuni paesi (ad esempio, il Messico). I loro frutti vengono consumati crudi e utilizzati in piatti tradizionali. Vengono stufati con la carne, messi sottaceto e utilizzati per preparare composte e marmellate. Sono anche utilizzati nella produzione di vino e liquori. Gli agricoltori, dopo aver rimosso le spine, li danno da mangiare al bestiame.
In queste zone, i cactus sono stati a lungo utilizzati come sostituti di molti medicinali. Queste piante possiedono potenti proprietà curative, come:
- normalizzazione dell'equilibrio idrico nel corpo umano;
- rafforzamento delle pareti vascolari;
- miglioramento della circolazione sanguigna;
- effetto antiossidante;
- sollievo dal dolore (effetto anestetico).
Nell'antichità, gli sciamani preparavano una bevanda con le radici del cactus Lophophora per vari rituali. Questa pozione aveva la capacità di indurre una profonda trance e allucinazioni.
Affiliazione generica dei cactus
In botanica, il termine "genere" si usa per indicare un componente di una famiglia. Comprende specie vegetali strettamente correlate per origine.
La famiglia delle Cactaceae, divisa in quattro sottofamiglie (descritte sopra), comprende 127 generi. Tra i più noti ci sono:
- MammillariaÈ il genere di cactus più numeroso. È rappresentato da piante sferiche con areole disposte a spirale.
- OpunziaLe caratteristiche distintive dei suoi rappresentanti sono i fusti piatti e articolati e i frutti commestibili.
- EchinopsisÈ apprezzata per i suoi bellissimi fiori grandi e per la sua buona adattabilità alle condizioni di coltivazione indoor.
- AstrophytumLe piante sono caratterizzate da uno stelo a forma di stella e dalla presenza di macchie bianche sulla sua superficie.
- SchlumbergeraI membri di questo genere sono epifite. La loro caratteristica distintiva è l'abbondante fioritura durante i mesi invernali. La pianta è popolarmente conosciuta come "decabrista" e "cactus di Natale".
- CarnegieaIl rappresentante più eclatante di questa categoria è il cactus gigante Saguaro, che raggiunge un'altezza di 20 metri.
- RebutiaQueste piante sono caratterizzate dalle dimensioni compatte e dalla fioritura vivace. Sono molto apprezzate dai collezionisti.
- RipsalisSi tratta di un arbusto epifita dalle qualità altamente decorative. Il suo altro nome è Prutovik. Si trova allo stato selvatico in Africa e Asia.
- EchinocactusCaratterizzato da forme sferiche massicce e spine dense.
I generi principali della famiglia dei cactus
Scopri i rappresentanti più interessanti e vivaci della famiglia dei Cactus: le loro descrizioni botaniche e caratteristiche strutturali, nonché le loro forme ornamentali più popolari.
Epiphyllum
Il genere comprende circa 20 specie. Queste piante presentano le seguenti caratteristiche:
- steli lunghi e ramificati, striscianti o pendenti, spesso con bordi ondulati;
- assenza di spine negli esemplari adulti;
- radici aeree che si sviluppano sui fusti;
- grandi fiori imbutiformi (diametro fino a 40 cm), prevalentemente di colore bianco, che sbocciano di giorno o di notte;
- squame, peli o piccole spine sul tubo del fiore e sull'ovario;
- grandi frutti rossastri, commestibili in alcune specie.
Una caratteristica distintiva del genere Epiphyllum è l'assenza di foglie vere e proprie. I fusti piatti delle piante sono adatti a svolgere la fotosintesi.
Questi cactus epifiti sono originari delle foreste tropicali e subtropicali di Messico, Brasile e Perù. Nel loro habitat naturale, crescono sugli alberi.

- Epiphyllum anguliger (1) Cresce rapidamente e produce fiori bianchi o giallo pallido che si aprono di notte.
- Epiphyllum hookeri o Hooker (2). Ha steli piatti e produce fiori bianchi in primavera.
- Epiphyllum guatemalense (Guatemala), (3). La varietà Monstrosa, con i suoi steli ricci e di un verde brillante, è particolarmente adatta all'uso in interni.
- Epiphyllum oxypetalum (Latifoglia), (4). Ha fiori grandi e molto profumati che sbocciano solo per una notte.
Ferocactus
Sono considerate tra i rappresentanti più spettacolari della famiglia delle Cactaceae. Il genere comprende oltre 30 specie di piante di grandi dimensioni. Si distinguono per le seguenti caratteristiche:
- la forma di una palla o di un cilindro;
- altezza - fino a 4 m;
- diametro - fino a 1 m;
- costole massicce e alte;
- spine ben sviluppate: uncinate o piatte, di colore rosso, giallo o marrone, lunghe da 1 cm a 13 cm;
- grandi fiori rossi o rosa (fino a 7 cm di diametro) che sbocciano sulla sommità dello stelo;
- frutti secchi oblunghi con semi neri.
I fioristi ritengono che le caratteristiche distintive del genere siano la buccia densa di colore bluastro o verde scuro e i numerosi aghi che si formano nelle areole (fino a 13).
I Ferocactus si trovano allo stato selvatico negli stati del Nord America (Utah, Texas, California, Nuovo Messico) e in Messico. Crescono spesso su pendii rocciosi.
Tra le forme decorative più note si possono osservare:
- Ferocactus latispinus (1). Popolarmente conosciuta come Lingua del Diavolo, ha uno stelo blu-verdastro, larghe spine rosa e grandi fiori rossi.
- Ferocactus robustus (2). Forma intere colonie, grazie alle quali può crescere in larghezza fino a 5 m. Il fusto di questo cactus è verde scuro, le spine sono marrone-rosso.
- Ferocactus chrysacanthus (3). Ha delle bellissime spine dorate e ha un aspetto decorativo.
Fichi d'India (Opuntia)
Sono considerate le rappresentanti più riconoscibili della famiglia delle Cactaceae. Il genere comprende circa 300 specie. Le piante sono caratterizzate dalle seguenti caratteristiche:
- forma arbustiva o arborea;
- altezza - da 10 cm a 5-7 m;
- steli costituiti da segmenti ovali piatti;
- spine (possono essere di diverse lunghezze);
- fiori singoli: grandi, a forma di coppa, gialli, rossi, rosa o arancioni;
- frutti carnosi, spesso commestibili.
Molte specie possono resistere a temperature fino a -30°C. I fioristi ritengono che queste succulente siano originarie del Nord e del Sud America, dal Canada all'Argentina.
Tra le forme decorative più note ci sono:
- Opuntia ficus-indica (Indiano), (1). Si distingue per i grandi segmenti, i frutti commestibili e l'assenza di grandi spine.
- Opuntia microdasys (2). La pianta è popolarmente conosciuta come Orecchie di Lepre. Presenta segmenti con glochidi dorati. È priva di aghi lunghi.
- Opuntia basilaris (3) Ha steli grigio-rosa e fiori cremisi.
Rebutia
Il genere prende il nome dal botanico francese Pierre Rebus. Comprende 41 specie. Le piante sono caratterizzate dalle seguenti caratteristiche esteriori:
- steli sferici o leggermente appiattiti senza costolature pronunciate;
- numerosi tubercoli disposti sulla pelle a spirale;
- areole con numerose spine (fino a 30 pz.) di diversa lunghezza: fino a 3 cm - in quelle centrali, fino a 5 mm - in quelle radiali;
- singoli fiori imbutiformi con tubo squamoso o peloso, con petali lucidi di colore giallo, rosa, rosso o arancione.
Caratteristiche strutturali: dimensioni compatte (altezza da 4 cm a 10 cm), radice a fittone carnosa e frutti in miniatura situati tra le spine.
Le rebutie crescono in gruppi nelle regioni montuose e pedemontane della Bolivia e dell'Argentina.
Le forme decorative più note:
- Rebutia heliosa (Sunny), (1). Questo è un cactus in miniatura. È alto 3 cm e ha un diametro di 2,5 cm. Le spine sembrano una lanugine argentata. I fiori sono di un arancione brillante con una striscia lilla.
- Rebutia marsoneri (Marsonera), (2). Appare come una palla verde chiaro ricoperta di spine dorate. Produce fiori gialli o arancioni.
- Rebutia minuscola (Piccolo), (3). Cresce come cactus solitario o in colonia sotto forma di un cumulo di piccole sfere. Produce gemme rosa, rosse o viola.
- Rebutia muscula (Topo), (4). Ha uno stelo emisferico verde chiaro, cosparso di sottili spine bianche. Produce fiori di colore arancione scuro.
Notocactus
La categoria delle piante perenni comprende circa 25 specie e costituisce un ramo del genere Parodia. Le piante si distinguono per le seguenti caratteristiche:
- steli singoli, sferici o cilindrici corti;
- altezza - da 10 cm a 1 m;
- superficie costoluta ricoperta di areole con spine gialle o marroni;
- Grandi fiori a forma di imbuto o di campana con petali gialli, arancioni, rossi, cremisi o viola (fioriscono da maggio a settembre).
I fioristi attribuiscono le marcate nervature e tubercolazioni della buccia, il sistema radicale a fittone e i piccoli frutti secchi nascosti nelle areole alle caratteristiche strutturali del genere Notocactus.
La patria di queste piante sono le colline, le colline e le scogliere del Brasile meridionale, dell'Uruguay, dell'Argentina e del Paraguay.
L'elenco delle specie ornamentali conosciute comprende:
- Notocactus tabularis (Parodya platyata), (1). Ha una forma sferica ordinata, buccia grigio-bluastra con spine marroni. I fiori sono giallo crema.
- Notocactus concinnus (Parodia snella), (2). Ha una forma appiattita-sferica, piccoli germogli verde scuro con grandi spine gialle. I fiori sono enormi, color limone.
- Notocactus herteri (Parodia di Herter), (3). Caratterizzato dalla forma sferica appiattita e dai grandi steli lucidi con spine trasparenti e rosse, produce gemme rosa-violacee.
Gymnocalycium
Questo genere di piante succulente comprende fino a 80 specie. Deve il suo nome al tubo floreale liscio e glabro. I suoi rappresentanti sono caratterizzati dai seguenti tratti:
- forma del gambo sferica o appiattita, il cui diametro varia da 4 cm a 15 cm;
- altezza - 2 volte inferiore al diametro;
- colore verde-grigiastro o verde-brunastro (in rare specie presenta una sfumatura rossastra o gialla);
- grandi boccioli di colore bianco, rosa, lilla, giallo, verde o rosso.
I fioristi notano le caratteristiche strutturali distintive del genere Gymnocalycium, come le costole prominenti ricoperte di tubercoli e alcune spine ricurve di colore bianco, grigio o giallo. I frutti di questi cactus sono rotondi, densi e carnosi. Sono disponibili in verde, rosso, blu o giallo.
Queste piante sono comuni in Argentina, Bolivia, Paraguay, Uruguay e Brasile meridionale. Si trovano sia in pianura che in alta montagna.
Le specie più decorative sono:
- Gymnocalycium mihanovichii (1) Caratterizzato da steli dalle tonalità rosse, gialle o rosa, viene spesso coltivato su portainnesto.
- Gymnocalycium baldianum (2) Questa è una succulenta compatta con fiori rosso vivo.
- Gymnocalycium saglionis (3). È uno dei più grandi rappresentanti del genere. Ha spine massicce e produce fiori bianchi.
- Gymnocalycium friedrichii (4). Serve come base per molte selezioni giapponesi. Si distingue per i suoi steli rosa-marroni con costole affilate e grandi fiori lilla pallido.
Cereus
Il genere comprende circa 50 specie, tra arbusti e alberi. È diviso in due parti:
- foresta tropicale (gli esemplari adulti sono privi di spine, sono caratterizzati da un apparato radicale aereo e da frutti di grandi dimensioni);
- a forma di candela (si distinguono per la struttura eretta, la forma cilindrica, la presenza di papille e costole e peli feltrosi sulle areole).
Questi cactus hanno spine grigie, brunastre, rosse o nere (alcune specie ne sono prive). I loro grandi fiori sono una delizia per gli occhi. Sono a forma di imbuto, bianchi o rosa, e intensamente profumati. I petali si aprono di notte.
Le piante sono originarie dell'America centrale e meridionale, comprese le Indie occidentali. Prosperano nei deserti, sui pendii rocciosi e sui terreni sabbiosi.
Le specie ornamentali più note:
- Cereus peruvianusUn cactus da interno molto popolare, con uno stelo verde-bluastro e fiori bianchi.
- Cereus forbesiiSi distingue per le sue costole possenti e i grandi fiori, i cui petali si aprono solo di notte.
- Cereus jamacaruIn Messico questa specie viene utilizzata come siepe.
- Cereus hildmannianusÈ considerata una succulenta decorativa e a crescita rapida, ideale per abbellire un giardino invernale.
Altri gruppi degni di nota
Alcuni gruppi di cactus meritano un'attenzione particolare da parte dei coltivatori, vantando forme insolite o un elevato valore ornamentale. Si tratta in genere di specie rare o ibridi.
Generi rari e non comuni
Tra i membri della famiglia delle spinose, ce ne sono alcuni che molti giardinieri non conoscono. Tra questi generi meno comuni e rari ci sono:
- Neobuxbaumia (1). Questi grandi cactus colonnari raggiungono un'altezza considerevole di 13 m. I loro steli sono costoluti e ricoperti di spine. I fiori sono rosso scuro e rosa.
- Blossfeldia (2) Si tratta di cactus da interno in miniatura con steli sferici, il cui diametro non supera 1 cm. Non hanno spine.
- Pilosocereus (3). Il Pilosocereus millspaughii è considerato raro in natura e in alcune regioni è considerato estinto.
Leuchtenbergia (4), Aztekium, Strombocactus Si tratta di piante che raramente si trovano nel loro habitat naturale, a causa della loro crescita lenta, della vulnerabilità ai cambiamenti ambientali e del loro areale limitato.
Ibridazione e selezione di nuove varietà
Scienziati in paesi come Giappone, Germania e Stati Uniti stanno attivamente sviluppando nuove specie succulente. Tra i risultati del breeding moderno figurano nuove varietà e ibridi di specie come:
- Schlumberger (Double Delight, Laranja Dobrada, Cristen Aurea variegata, Norris, Samba Brazil, Gold Lantern AN017);
- Epiphyllum o cactus orchidea (Just Pru, Queen of Night, Moonlight Sonata);
- Astrophytum (Bianco della neve, Tigre o Zebra, Miracolo);
- Echinopsis (Stars & Stripes, Abricot Delicht, Johnsons Salmon);
- ibridi interspecifici di Chamecereus (cactus nocciola) e Chameleobivia.
Le piante succulente a volte subiscono modificazioni senza l'intervento umano. Queste mutazioni uniche vengono poi utilizzate per ulteriori coltivazioni. Un esempio lampante sono i cactus a pettine, che compaiono spontaneamente in natura.
Quale è meglio scegliere?
Con una varietà così ampia di specie e forme di cactus, è facile sentirsi sopraffatti. Quando scegli il tuo cactus spinoso preferito, considera più che le tue preferenze. Considera lo scopo per cui lo stai acquistando: per decorare la tua casa o per abbellire il tuo giardino.
I principianti dovrebbero optare per varietà che richiedono poca manutenzione e fioriscono facilmente nelle nostre case:
- Mammillaria;
- Gymnocalycium.
L'Epiphyllum, con i suoi grandi fiori, è ideale per la decorazione d'interni. Può essere coltivato in vasi sospesi. Un grande Cereus peruvianu, con il suo portamento eretto, sarà perfetto in una stanza spaziosa. L'Echinocactus grusonii, comunemente noto come Golden Ball, è molto decorativo e resistente.
La specie Astrophytum merita un'attenzione particolare per la sua forma insolita e il suo motivo marmorizzato. Se cercate una pianta compatta e dalla fioritura meravigliosa, prendete in considerazione la Lobivia.
I cactus sono una famiglia molto vasta con una sorprendente diversità. I loro membri sono resistenti e molto decorativi. Considerate le condizioni di crescita e la vostra esperienza con le succulente quando acquistate una pianta spinosa. Se desiderate ampliare la vostra collezione, scegliete specie rare e ibridi unici.
























