L'Echinopsis è un cactus sudamericano a coste che fiorisce regolarmente ed è ideale per la coltivazione indoor. Questo genere di cactus è considerato uno dei più comuni e facili da curare. Gli Echinopsis sono poco appariscenti, ma quando fioriscono, suscitano un vero e proprio scalpore tra i giardinieri amatoriali.
Breve descrizione del genere Echinopsis
Il genere Echinopsis appartiene alla famiglia delle Cactacee. In natura, i membri di questo genere spesso crescono fino a raggiungere dimensioni enormi, formando impenetrabili boschetti arbustivi. Da giovani, gli Echinopsis sembrano palle spinose, ma con l'età spesso diventano allungati.
Le piante di Echinopsis non hanno foglie, solo spine, e il loro corpo è nervato. Queste nervature impediscono al corpo della pianta di rompersi quando trattiene l'acqua. La superficie nervata, come una fisarmonica, può espandersi e contrarsi mentre immagazzina o consuma acqua.
Contesto storico del nome
Il nome botanico per questo genere di cactus, Echinopsis eyriesii, fu proposto nel 1737 da Carlo Linneo, un famoso botanico, naturalista, zoologo, mineralogista e medico svedese.
Il nome "Echinopsis" ha radici greche. "Echinos" significa "riccio" e "opsis" significa "simile". Da adulti, questi cactus assomigliano davvero a ricci spinosi arrotolati a forma di palla.
Descrizione dell'aspetto della pianta
I giardinieri esperti riconoscono facilmente le echinopsis dal loro aspetto: la forma degli steli, la superficie costoluta e le areole uniformemente distanziate.
Caratteristiche dell'aspetto di tutte le Echinopsis:
- Forma dello stelo. Tra i cactus Echinopsis, si possono trovare cactus con germogli cilindrici o sferici. La forma dei germogli dipende dall'età: nelle piante giovani sono sferici, mentre nelle piante mature sono colonnari. Il numero di costole su un singolo fusto varia da 10 a 20.
- Dimensioni e colore delle punte. I bordi delle costole sono ricoperti da areole lanose – una caratteristica tipica dei cactus – da cui crescono le spine. A differenza delle spine (che sono considerate escrescenze), le spine sono foglie di cactus modificate e possono ricrescere o trasformarsi in germogli, foglie o persino radici.
Le spine, come le spine stesse, proteggono efficacemente le piante dall'essere mangiate dagli animali. Le loro dimensioni dipendono dalla specie vegetale. Le spine di Echinopsis variano in genere da 1 a 3 cm di lunghezza. - Frutta. I fiori producono frutti pubescenti, sferici o ovoidali-oblunghi. Quando sbocciano, rivelano piccoli semi neri, lisci e lucidi, strettamente stipati tra loro. I semi hanno un diametro fino a 0,2 cm.
Fioritura e caratteristiche dei fiori
I fiori sono imbutiformi e presentano un tubo floreale pubescente. Emergono lateralmente dalle areole al centro dello stelo. Possono raggiungere i 15 cm di diametro e i 30 cm di lunghezza. Il colore della corolla varia dal bianco neve al rosa-viola. Il numero di fiori dipende dalle condizioni e dall'età del cactus. Nelle piante più vecchie, possono sbocciare contemporaneamente fino a 25 fiori.
Caratteristiche della fioritura:
- Durata. La fioritura dell'Echinopsis è di breve durata: da 1 a 3 giorni. I giardinieri esperti affermano che la durata della fioritura dipende dalla temperatura dell'aria e la sua frequenza dipende dalla cura, dall'irrigazione e dal periodo di svernamento adeguati.
- FrequenzaIdealmente, l'Echinopsis fiorisce una volta all'anno. Tuttavia, alcune specie di Echinopsis fioriscono fino a cinque volte l'anno. E alcune varietà, come il Chamaecereus, possono fiorire per diverse settimane.
- Inizio fiorituraLe specie piccole di Echinopsis iniziano a fiorire nel terzo anno di vita, quelle più grandi nel quinto.
- Scadenze fiorituraLe gemme si formano solitamente in primavera, tra la fine di aprile e l'inizio di maggio.
- Tempo fiorituraLe gemme si aprono solitamente a tarda sera, prima del tramonto. Si chiudono al mattino e si aprono di nuovo durante il giorno.
Se la tua echinopsis non fiorisce, è possibile che la temperatura non sia impostata correttamente. Potrebbe anche essere dovuto all'uso di un vaso troppo grande: i cactus si stanno concentrando sullo sviluppo dell'apparato radicale.
Distribuzione e habitat
Prima di coltivare echinopsis esotiche, è utile sapere a quali condizioni sono abituate in natura. Come tutti i cactus, le echinopsis sono molto resistenti e possono sopportare forti siccità, ma non tollerano assolutamente il freddo: questo è un aspetto da tenere presente quando si considera la loro coltivazione indoor.
Area di distribuzione naturale
L'Echinopsis è originaria del Sud America. L'echinopsis selvatica cresce in quasi tutto il continente sudamericano, compresi Paraguay, Uruguay, Argentina, Bolivia e Brasile. Si può trovare nelle valli e nelle pendici delle Ande.
Condizioni di crescita in natura
Le Echinopsis sono numerose e diversificate, adattandosi a un'ampia gamma di condizioni di crescita. Alcune specie si trovano solo in pianura, mentre altre prosperano in zone montuose. I cactus Echinopsis si trovano in un'ampia varietà di luoghi: prati desertici, pendii collinari e fessure rocciose.
Le Echinopsis sono piante succulente resistenti che prosperano in aree dove la maggior parte delle piante non riesce a crescere. Prosperano, in particolare, in terreni sabbiosi e ghiaiosi.
Specie e varietà popolari
L'Echinopsis è coltivata in Europa fin dal 1700 circa. Si dice che, come molte altre piante esotiche, Pietro il Grande le abbia portate in Russia. Oggi, grazie al lavoro degli ibridatori, esistono oltre 130 specie di Echinopsis e numerose varietà ibride con fiori dai colori distintivi.
Nella maggior parte dei casi, non si coltivano in casa le Echinopsis selvatiche, ma i loro ibridi. Tuttavia, tra queste, ci sono specie ideali per il giardinaggio indoor.
Tagliente
L'Echinopsis acuta si presenta come una palla con un diametro di 5-25 cm. Le costole sono arrotondate e il loro numero può raggiungere 10-14.
Il cactus dai bordi affilati è di un verde intenso, ricoperto di areole chiare e pelose che portano fino a 15 spine leggere e affilate. I fiori sono lunghi 22 cm e di colore rosa o rossastro. I frutti sono verdi, lunghi fino a 4 cm e con un diametro fino a 2 cm.
Eyrieza
L'Echinopsis eryesii ha uno stelo costoluto verde scuro. Le costole presentano areole con piccole sfere color argento chiaro, soffici e ricoperte di spine a forma di punteruolo.
I fiori raggiungono i 25 cm di lunghezza e il loro colore varia dal bianco al rosa. Si aprono prima del tramonto. La loro colorazione varia a seconda della sottospecie; si possono trovare cactus con strisce rosa scuro sui petali.
Esistono diverse sottospecie di Echinopsis eryesii:
- Aurat. Un cactus privo di clorofilla con uno stelo sferico giallo pallido.
- Cristata. Ha uno stelo ondulato con spine corte e una crescita rapida.
- Variegato. Si tratta di un cactus variegato con alcune macchie sugli steli.
Tromba-fiorita
L'Echinopsis tubiflora è una specie endemica argentina. Da giovane, questo cactus ha una forma sferica, che si trasforma in un cilindro con la crescita. Le sue costolature sono distinte e profonde, con circa 10-14 costolature per stelo.
Le areole possono essere nere, grigie o bianche. Le spine sono giallastre, con punte più scure. Ogni areola ha 3-4 spine centrali (lunghe 3,5 cm) e due dozzine di spine più piccole (lunghe 2,5 cm). I fiori sono lunghi fino a 25 cm e hanno un diametro di 10 cm. Le corolle sono bianche e il tubo è pubescente. I fiori sono gradevolmente profumati.
L'Echinopsis tubiflora non ha cultivar, ma esistono diversi ibridi che differiscono per il colore dei fiori, ad esempio:
- Leah — con fiori color crema.
- La bella Bridget - con fiori a strisce.
- Cabaret — con fiori rosso carminio.
dal naso adunco
L'Echinopsis crassifolia ha un piccolo fusto sferico, appiattito su entrambi i lati, superiore e inferiore. Il diametro del fusto può raggiungere gli 8 cm. Le costole presentano convessità distinte. Sono ricoperte da areole di colore chiaro con spine radiali che si curvano in direzioni diverse.
Ogni alone ha una singola spina centrale marrone lunga fino a 2 cm. Nei cactus di piccole dimensioni, queste spine appaiono piuttosto grandi. I fiori si formano ai lati dello stelo. Sbocciano durante il giorno. Sono inodori.
I fiori raggiungono i 15 cm di lunghezza e possono essere rossi, arancioni, bianchi o rosa. I frutti sono verdastri o viola e raggiungono 1 cm di diametro.
D'oro
L'Echinopsis aureus si trova solo in Argentina, in alcune province. Da giovane, il cactus è sferico, ma con l'età acquisisce una forma cilindrica. L'altezza massima del cactus è di 10 cm e il diametro può arrivare fino a 5 cm.
Gli steli sono di un verde intenso, con un rivestimento ceroso piuttosto denso. Presentano fino a 15 costole, distinte e alte, ricoperte da areole soffici e brunastre. Ogni costola presenta al centro fino a quattro spine lunghe 3 cm. Attorno a queste spine si trovano circa una dozzina di aghi lunghi 1 cm.
Una caratteristica distintiva dell'echinopsis dorata è la formazione di abbondanti germogli basali. In estate, al centro o alla base dello stelo compaiono fiori campanulati con petali appuntiti giallo-arancio. I fiori raggiungono fino a 8 cm di diametro.
Huasha
L'Echinopsis huasha si distingue per la sua crescita: la pianta può raggiungere 0,5-1 m di altezza, mentre i suoi steli hanno un diametro di soli 5-8 cm. I cactus huasha sono di colore verde scuro e possono essere dritti o curvi.
Il fusto si ramifica alla base, ogni germoglio presenta da 12 a 18 costole con areole soffici e marrone chiaro, al centro delle quali si trovano 1-2 spine lunghe fino a 6 cm. Attorno a queste si trovano una dozzina di aghi più corti, lunghi fino a 4 cm.
I fiori si formano all'apice degli steli. Sono lunghi fino a 10 cm e presentano sfumature di rosso e giallo. I frutti sono grandi, rossi o gialli, con un diametro fino a 3 cm. Tra gli ibridi di Huasha più popolari c'è il Grandiflorus. Questo cactus raggiunge 1 m di altezza e i suoi fiori sono di un cremisi molto brillante.
A fiori bianchi
L'Echinopsis albiflora è facilmente riconoscibile per i suoi fusti grigio-verdi, sferici o cilindrici accorciati. Questo cactus cresce fino a 30-35 cm di altezza, con fusti che raggiungono i 10-12 cm di diametro. Ogni fusto ha 10-14 costole ricoperte di areole giallo chiaro.
Ogni areola ha circa 10 spine radiali giallo-marroni. Una di queste, la spina centrale, è curva verso l'alto e può raggiungere i 10 cm di lunghezza. I fiori di questa specie di Echinopsis sono bianchi, con petali disposti a strati. I fiori compaiono all'apice dello stelo e possono raggiungere i 20 cm di lunghezza. I frutti sono sferici e di colore bordeaux.
Mamillosa
L'Echinopsis mamillosa ha fusti verde scuro, leggermente appiattiti, che raggiungono i 10-13 cm di altezza. Il fusto presenta 14-16 costole, piuttosto profonde e affusolate ai bordi. Queste costole portano areole arrotondate con quattro spine centrali, coronate da punte brunastre. Le spine non superano 1 cm di lunghezza. Anche le spine radiali, a forma di lesina, giallastre, sono delle stesse dimensioni.
I fiori sbocciano di notte. Sono leggermente ricurvi, a forma di imbuto, di colore rosa o bianco. Raggiungono i 14-15 cm di lunghezza e gli 8-10 cm di larghezza.
Multipartito
L'Echinopsis multifidus ha un fusto sferico, che si allarga alla base. La pianta raggiunge un'altezza di 15 cm. Il fusto presenta 12-15 costole, ricoperte da areole con una peluria biancastra. Ogni areola porta 4-5 spine mediane, lunghe fino a 4 cm, e circa 15 spine radiali, lunghe fino a 2 cm.
I fiori dei cactus polipartiti sono grandi, di colore rosa-biancastro, e hanno un profumo intenso e gradevole. Raggiungono i 15 cm di lunghezza e possono avere lo stesso diametro. Nome latino: Echinopsis multiplex.
Subdenudati
L'Echinopsis subdenudata si differenzia dai suoi parenti per l'assenza di spine. I fusti di questi cactus possono essere completamente spogli o seminudi.
I cactus Subdenudatus sono molto piccoli, raggiungendo i 5-8 cm di altezza. Gli steli hanno areole chiare e pubescenti e spine corte, tipicamente lunghe 1-2 mm. Tuttavia, i fiori di questo cactus sono piuttosto grandi. Sono bianchi, a forma di imbuto e raggiungono i 20 cm di lunghezza.
Gruzoni
L'Echinopsis grusoni è originario del caldo Messico. Ha steli verdi e lucidi che si trasformano gradualmente da forme sferiche in cilindri convessi a forma di barile. Questi cactus raggiungono un'altezza di 1 metro. In condizioni ottimali, la pianta non forma polloni o cespugli.
I cactus maturi hanno steli con fino a 40 costole, sono appuntiti e densamente ricoperti da numerose areole pubescenti. Raggiungendo l'apice, le areole si fondono in un unico "cappello" giallo chiaro. Ogni areola porta da tre a quattro spine lunghe 5 cm e una dozzina di aghi radiali lunghi 4 cm.
Le spine del cactus Grusonii sono dorate, il che le rende particolarmente appariscenti su uno sfondo verde scuro. Questa Echinopsis è spesso chiamata "palla d'oro" o "barile d'oro" per il suo aspetto distintivo. I suoi fiori sono gialli, solitari, lunghi 7-8 cm e con un diametro fino a 5 cm.
Ibridi
Gli Echinopsis ibridi crescono lentamente e non hanno quasi germogli laterali (pupe). Questi cactus fioriscono abbondantemente, producendo rigogliosi fiori doppi in una varietà di colori.
Ibridi di Echinopsis popolari: Zanzibar, Golddollar, Bonzo, Sterntaler, Madeira.
Crescita e cura
Coltivare l'echinopsis non è difficile, ma per far sì che fiorisca e prosperi davvero in casa, è necessario garantire loro determinate condizioni e cure.
Selezione del terreno e del vaso
L'Echinopsis necessita di un substrato nutriente e ben drenato, con un pH leggermente acido (6,0), che non si compatti nemmeno dopo diversi anni. Per garantire che il terreno sia sciolto e non compatto, aggiungere ghiaia fine, sabbia di quarzo o pomice. Come base del substrato si può usare compost o humus.
L'opzione più semplice è acquistare un substrato già pronto per succulente e cactus. Sono disponibili in qualsiasi negozio di fiori. Tuttavia, se preferisci, puoi preparare tu stesso il tuo terriccio per cactus. Le Echinopsis crescono naturalmente in terreni poveri, quindi un eccesso di nutrienti può essere dannoso.
L'Echinopsis può prosperare in un substrato composto, ad esempio, da pomice (70%), lava vulcanica (10%), sabbia (10%) e additivi come zeolite o scaglie di mattoni (10%). Tuttavia, gli ibridi richiedono un substrato più nutriente con un contenuto di humus più elevato.
Un esempio di miscela di terreno per ibridi di Echinopsis:
- terreno erboso - 2 parti;
- humus di foglie - 1 parte;
- sabbia di fiume a grana grossa - 1 parte;
- ghiaia fine - 0,5 parti;
I cactus Echinopsis hanno radici forti, ma si espandono verso l'esterno, più vicine alla superficie, piuttosto che verso il basso. Pertanto, il vaso dovrebbe essere poco profondo ma sufficientemente largo, più grande del diametro del cactus. Uno strato drenante di ciottoli o argilla espansa occupa circa un terzo del vaso. Il fondo del vaso dovrebbe essere forato per consentire il drenaggio dell'umidità in eccesso.
Illuminazione e temperatura
Le piante di Echinopsis hanno bisogno di molta luce per crescere e fiorire. Dovrebbe essere sia intensa che diffusa. Le ore di luce minime sono 12.
Questi cactus non hanno bisogno di essere protetti dalla luce solare diretta: non li danneggerà. Le giovani piante dovrebbero essere ombreggiate a mezzogiorno durante le prime fasi di crescita se posizionate su finestre esposte a sud. I vasi contenenti Echinopsis sono consigliati per finestre esposte a sud, sud-ovest o sud-est.
Condizioni di temperatura:
- In primavera e in estate Gli Echinopsis prosperano in ambienti chiusi. Tollerano bene il caldo. Durante questo periodo, le temperature ottimali sono superiori a 25 °C (77 °F).
- In autunno e in inverno I cactus vengono tenuti in condizioni più fresche. Durante questo periodo, richiedono temperature comprese tra +5° e +8°C.
Le temperature devono essere aumentate e diminuite gradualmente, poiché i cambiamenti improvvisi sono dannosi per i cactus.
Irrigazione e fertilizzazione
Nei mesi più caldi, l'echinopsis va annaffiata abbondantemente con acqua stabilizzata a temperatura ambiente. La frequenza delle annaffiature dipende dalle condizioni del terreno: dovrebbe asciugarsi almeno fino a metà altezza del vaso. Con il calare delle temperature, le annaffiature diventano meno frequenti.
Regime di irrigazione approssimativo per Echinopsis:
- A marzo il cactus viene annaffiato una volta.
- Da aprile a ottobre, i cactus vengono annaffiati circa una volta ogni 2-3 settimane.
- Da ottobre a marzo: nessuna irrigazione.
I cactus prosperano in condizioni di umidità ambientale normale; non necessitano di ulteriore umidità. La nebulizzazione è necessaria quando la casa diventa calda. Si consiglia inoltre di spostare i cactus all'aperto in estate, in giardino o sul balcone.
L'Echinopsis non necessita di fertilizzazione nel primo anno dopo la piantagione: il substrato contiene già sufficienti nutrienti. La fertilizzazione può iniziare nel secondo anno, ma deve essere moderata. Nel terzo anno, è consigliabile rinvasare il cactus e sostituirlo con un nuovo substrato.
In generale, i cactus necessitano di tutti gli elementi essenziali: azoto, fosforo e potassio. Hanno bisogno anche di micronutrienti come magnesio, zinco, ferro e molibdeno, tutti presenti nel fertilizzante utilizzato. La concimazione dovrebbe essere effettuata una volta al mese, a partire da marzo. La concimazione va interrotta a ottobre.
Propagazione e potatura
L'Echinopsis può essere propagata per via vegetativa o generativa, ovvero tramite semi. Quest'ultimo metodo è raramente utilizzato, poiché i cactus coltivati a partire dai semi producono numerosi germogli basali. Inoltre, questo metodo è troppo dispendioso in termini di tempo.
Caratteristiche di riproduzione:
- Semi. La semina avviene a marzo. I semi vengono piantati nella sabbia, non ricoperti di terra, ma semplicemente annaffiati. I semi vengono coperti con pellicola di plastica e la temperatura ambiente viene mantenuta a 18-20 °C. I semi vengono ventilati quotidianamente sollevando la pellicola. Le piantine dovrebbero spuntare entro 2-3 settimane e vengono successivamente trapiantate in vaso.
- Bambini. I germogli (piccoli germogli) vengono staccati con cura dal fusto principale, lasciati essiccare per 24 ore e poi piantati in sabbia umida. Le piantine vengono tenute in un luogo caldo e ben illuminato e annaffiate periodicamente. I germogli radicano entro 1-2 settimane. Una volta cresciuti un po', vengono invasati.
Solo i cactus molto vecchi vengono potati. La procedura viene eseguita quando la base della pianta diventa giallo scuro.
Come potare un vecchio cactus:
- All'inizio di gennaio, la parte superiore del cactus viene tagliata con un coltello affilato.
- Dopo 3-4 settimane la pianta viene annaffiata.
- Il ceppo produrrà presto nuovi germogli e il cactus tornerà giovane e bello.
Trasferire
Gli Echinopsis vengono rinvasati secondo necessità, ovvero quando il vaso diventa troppo scuro per le radici. È possibile capire che è il momento di rinvasare il cactus da alcuni segnali esterni, ad esempio quando le radici iniziano a spuntare dai fori di drenaggio o quando il terreno si asciuga troppo rapidamente dopo l'irrigazione.
Le piante giovani vengono rinvasate annualmente, mentre quelle mature ogni 2-3 anni. Si sconsiglia di rinvasare piante vecchie o troppo grandi; è sufficiente sostituire lo strato superiore del substrato.
Caratteristiche del reimpianto di echinopsis:
- Il cactus viene spostato con cura dal vecchio vaso a quello nuovo utilizzando il metodo del trasbordo. Il nuovo terriccio viene preparato in anticipo per il rinvaso.
- Tutte le manipolazioni vengono eseguite con guanti spessi, dopo aver avvolto il cactus in diversi strati di carta.
- Gli spazi vuoti vengono riempiti con substrato fresco, ben compattato.
Malattie e parassiti
Le Echinopsis sono note per il loro forte sistema immunitario, quindi si ammalano solo a causa di errori di cura e manutenzione inadeguata: mancanza di luce, substrato scadente, annaffiature insufficienti in inverno e altri gravi problemi.
Possibili malattie:
- Marcire. Colpisce il fusto o le radici. Le cause includono un'irrigazione eccessiva del substrato, la permanenza della pianta in una stanza eccessivamente fredda e umida durante l'inverno o improvvisi sbalzi di temperatura tra giorno e notte quando si coltiva su un balcone aperto. Le aree colpite vengono tagliate con uno strumento affilato e disinfettato. I tagli devono essere trattati con un fungicida, come il Mancozeb o l'Ossicloruro di Rame.
- Avvistamento. Questa condizione è caratterizzata dalla comparsa di macchie nere o marroni sui fusti di grandi piante di Echinopsis. Può essere causata da vari microrganismi, tra cui funghi e batteri. Contro di essi si utilizzano fungicidi ad ampio spettro come Bayleton e Fitosporin-M. Le infezioni virali sono incurabili; i cactus colpiti devono essere distrutti.
Tra i parassiti che possono colpire l'echinopsis, i più pericolosi sono:
- Acaro ragno. Questo parassita tesse una sottile ragnatela attorno ai fusti. Se l'infestazione è di piccole dimensioni, lavare il cactus con una soluzione saponata dopo aver coperto il terreno con pellicola trasparente. Se l'infestazione è estesa, trattare la pianta con insetticidi, come Fitoverm o Actellic.
- Cocciniglia. Questi parassiti microscopici hanno l'aspetto di una soffice patina. Devono essere rimossi meccanicamente, ad esempio con una spazzola imbevuta di alcol. Successivamente, la pianta viene trattata con veleno. Se le cocciniglie si insediano sulle radici, il cactus inizia ad appassire e non fiorisce. In questo caso, sciacquare le radici con una soluzione di permanganato di potassio e rinvasare la pianta in un nuovo terriccio.
Utilizzo nell'interior design
I cactus Echinopsis sono molto suggestivi anche quando non sono in fiore. Non c'è da stupirsi, quindi, che siano così popolari nel giardinaggio d'interni. Tutti i cactus Echinopsis possiedono qualità decorative che possono essere utilizzate con saggezza per una varietà di scopi.
Utilizzo come piante ornamentali
L'Echinopsis può essere utilizzata per creare formazioni rocciose e paesaggi semidesertici. Questi spettacolari cactus sono ideali anche per creare composizioni floreali da interno con luce artificiale.
Suggerimenti per il posizionamento degli interni
Le Echinopsis sono ampiamente utilizzate per decorare appartamenti e uffici. I cactus a coste diventano facilmente il fulcro di interni e davanzali.
Possono essere posizionati su una scrivania: molti credono che i cactus debbano essere tenuti vicino ai computer. Le piccole echinopsis sono ideali a questo scopo. Questi cactus stanno benissimo anche sugli scaffali e ovunque non ci sia il rischio di ferite da spine taglienti.
L'Echinopsis è meritatamente popolare tra gli amanti dei cactus e dei fiori in generale. Queste piante resistenti e bellissime sono davvero spettacolari, tanto da essersi guadagnate facilmente il titolo di "re dei cactus".


































