Caricamento post in corso...

Descrizione dell'ortensia e regole della tecnologia agricola

Le ortensie stanno decorando sempre più giardini e davanzali, deliziando con la loro lunga fioritura e i bellissimi boccioli sferici. Pur richiedendo cure attente, non sono particolarmente difficili da coltivare. Ne esistono numerose varietà, che variano per resistenza al gelo, forma e dimensioni. Tra queste, un'ampia varietà di vorta.

Descrizione

L'ortensia appartiene alla famiglia delle Hydrangeaceae ed è originaria dell'Asia, ma cresce spontanea anche in altri paesi, tra cui le Americhe (sia a sud che a nord), il Giappone e la Russia. Questi esemplari raggiungono fino a 3 metri di altezza e assomigliano a piccoli alberi con una chioma espansa. Possono anche essere rampicanti o arbusti.

Ortensie in giardino

Le ortensie domestiche sono leggermente diverse da quelle selvatiche e presentano le seguenti caratteristiche:

  • Cespuglio. L'altezza media varia da 100 a 300 cm, anche meno se coltivata indoor.
  • Fiori. Le infiorescenze sono sferiche, a forma di corimbo o a pannocchia. Ogni infiorescenza contiene due tipi di fiori: fertili e sterili. I primi si trovano all'interno, i secondi ai bordi. Esistono tuttavia varietà con solo fiori fertili.
  • Colore. La tavolozza dei colori è ampia: bianco, viola, rosa, lilla, azzurro, blu, bordeaux, rosso, ecc.
  • Foglie. Le foglie sono disposte in modo opposto, di grandi dimensioni e di forma tipicamente ovale con il bordo superiore appuntito. I bordi delle foglie sono seghettati, la consistenza è venata e il colore è solitamente verde.
  • Frutta. Si tratta di capsule con camere interne contenenti molti piccoli semi.
  • Fase di fioritura. Inizia in primavera e termina nel tardo autunno.

Il nome "Ortensia" è stato dato in onore di una principessa del Sacro Romano Impero. I botanici chiamarono il fiore Hydrangea in latino (che significa "vaso d'acqua"). Questo nome si riferisce alla sua maggiore resistenza e alla sua predisposizione all'umidità. Nei paesi asiatici, l'ortensia è chiamata "sole viola" (Ajisai).

Tipi

Esistono innumerevoli varietà e cultivar di ortensie, ma solo poche vengono coltivate sia indoor che outdoor. Questo perché sono considerate le più facili da curare, resistenti al nostro clima e caratterizzate da un lungo periodo di fioritura.

Nome Altezza del cespuglio (cm) Forma dell'infiorescenza Resistenza al gelo (°C)
Paniculata 200-300 Paniculata -25
A foglia larga fino a 200 Sferico -18
Simile ad un albero fino a 200 Sferico -40
Picciolato fino a 600 (nelle regioni meridionali) Scudo -35
Foglia di quercia 200-250 Paniculata -29
Radiante 200-250 Scudo Richiede riparo
Cenere fino a 200 (nel sud) Sferico -23
Seghettato 120 Sferico -25
Ortensia Sargentiana 100-300 Ombrello -23

Paniculata

La varietà paniculata è riconoscibile dal suo aspetto, che, a differenza di altre varietà, presenta una struttura floreale unica, simile a una pannocchia. Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • altezza – da 2 a 3 m;
  • secondo nome - paniculata;
  • gli piace stare vicino alle querce;
  • l'aroma è molto forte, tanto che le api accorrono in massa;
  • si riferisce a una pianta mellifera;
  • tasso di crescita – alto;
  • impegnativo - per potare e modellare il cespuglio;
  • La forma dell'albero è ellittica.

Paniculata

L'ortensia con fiori simili ad ali di farfalla può resistere a temperature fino a -25 gradi e non teme la luce solare diretta.

A foglia larga

Questa pianta perenne è caratterizzata da foglie molto grandi su uno sfondo di piccoli boccioli di fiori. Caratteristiche da notare:

  • altezza – massimo 2 m;
  • entra nella fase di fioritura più tardi di tutte le altre, in agosto;
  • non porta mai frutto;
  • Le varietà presentano assolutamente tutte le sfumature delle ortensie;
  • resistenza al gelo al massimo livello.

A foglia larga

L'ortensia con le foglie più grandi sopravvive a temperature gelide di -18 gradi Celsius. È l'unica varietà di cui si possono tingere i petali.

Simile ad un albero

Questa ortensia si sviluppa come un arbusto con germogli eretti e si distingue per le sue gemme sferiche molto rigogliose e grandi.

Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • l'altezza massima delle ortensie decorative a forma di albero è di 2 m;
  • le tonalità sono per lo più bianche, ma si trovano anche quelle blu e rosa;
  • Altri nomi: liscio, selvaggio.

Simile ad un albero

Questa è la varietà più resistente al gelo, adatta alle regioni con climi rigidi. Alcune varietà possono resistere a temperature fino a -40 °C.

Picciolato

Si tratta di un'ortensia simile a una liana, i cui rami crescono fino a 25 m nelle regioni meridionali, ma a nord la loro lunghezza non supera i 6 m. Il cespuglio cresce fino a 2 m di larghezza.

Picciolato

Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • utilizzato solo per il giardinaggio verticale;
  • devono essere dotati di supporti;
  • colore - solo bianco e rosa, ma con sfumature diverse;
  • si riferisce alla pianta del miele;
  • il tipo più modesto;
  • Il periodo di fioritura è breve: dal 10 giugno al 15 agosto.

La resistenza al gelo di alcune varietà di ortensia a picciolo arriva fino a -35 gradi.

Foglia di quercia

È caratterizzata da foglie che ricordano molto quelle di quercia, da cui il nome. I fiori, tuttavia, sono a pannocchia e esclusivamente bianchi.

Quercia bianca

Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • la fioritura dura a lungo, fino a metà settembre;
  • le foglie diventano cremisi in autunno;
  • altezza – da 2 a 2,5 m.

La resistenza al gelo è normale: molte varietà non congelano a temperature dell'aria di -29 gradi.

Radiante

Si tratta di un'ortensia a cespuglio con infiorescenze bianche a forma di corimbo.

Radiante

Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • altezza – da 2 a 2,5 m;
  • periodo di fioritura – 30 giorni;
  • tipo di fiore – esclusivamente sterile;
  • la crescita è molto rapida (la crescita per stagione è di 20 cm).

La resistenza al gelo è pressoché assente, per cui è necessario un riparo invernale.

Cenere

Questa ortensia è disponibile solo in bianco, ma il colore è simile al cenere. È un arbusto con steli eretti. Caratteristiche da notare:

  • altezza – massimo 2 m nel sud, nelle altre regioni non più di 1 m;
  • non ci sono requisiti riguardanti la composizione del suolo;
  • crescita - molto veloce;
  • fioritura – dall’estate all’autunno.

Cenere

La resistenza al gelo è di -23 gradi Celsius. L'ortensia frassino ha una caratteristica unica: la pianta non muore se gela in inverno, ma si riprende da sola in primavera.

Seghettato

L'ortensia arbustiva seghettata è una pianta annuale con una bellissima infiorescenza sferica. Si differenzia dalle altre specie per il centro blu e i bordi biancastri.

Seghettato Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • altezza – 120 cm;
  • non ha affatto paura dei raggi cocenti del sole;
  • altri nomi: tè celeste, ortensia di montagna;
  • fioritura – fino all’autunno;
  • senza un terreno costantemente umido muore.

Nonostante la sua patria sia il Giappone, l'ortensia seghettata può resistere a gelate fino a -25 gradi.

Ortensia Sargentiana

Questa varietà di ortensia è chiamata "ruvida" per l'intensa pelosità del suo fogliame.

Ortensia Sargentiana

Caratteristiche da tenere d'occhio:

  • altezza – da 100 a 300 cm;
  • periodo di fioritura: luglio-settembre;
  • infiorescenze - ombrellate;
  • colore - inizialmente lilla o viola, bianco verso la fine della fioritura, un colore al centro, un altro ai bordi;
  • gemme sferiche - grandi.

La resistenza al gelo è media: il cespuglio non gela a temperature di -23 gradi.

Varietà popolari e le loro sfumature

Esistono molte varietà di ortensie di ogni tipo, ma tra tutta questa diversità, i giardinieri ne evidenziano solo alcune tra le più popolari:

  • Grandiflora. Si distingue per la presenza di soli fiori sterili (non fertili), che ne rendono impossibile la propagazione per seme. La sua forma è piramidale e il suo colore è inizialmente rosa crema, poi bianco puro e infine verde-rossastro.
    Grandiflora
  • Merletto di Bruxelles. È caratterizzata da un numero enorme di infiorescenze su un cespuglio, ha una tonalità bianco-rosa e preferisce esclusivamente luoghi soleggiati (senza ombra).
    Merletto di Bruxelles
  • Kyushu. Una pianta bianca come la neve, resistente al gelo, con un periodo di fioritura molto lungo e un aroma pronunciato.
    Kyushu
  • Ribalta. Un cespuglio alto con infiorescenze allungate, inizialmente ricoperte di fiori verde chiaro, poi bianchi o crema.
    Ribalta
  • Matilde. Una varietà straordinaria che cambia colore tre volte durante il periodo di fioritura: dal crema al rosa e poi al rosso-verde.
    Matilde
  • Occhiolino. Un'ortensia bicolore con petali bianchi e rosa. Fiorisce fino a fine ottobre.
    Mignolo Winky
  • Espressione. Una splendida ortensia multicolore con vivaci sfumature rosa e viola.
    Espressione
  • Sempre Menta Piperita. Questa ortensia bicolore è una pianta in miniatura (non più alta di 60 cm). I petali possono essere rosa e bianchi, viola e bianchi, o misti.
    Menta piperita per eccellenza
  • Sensazione rossa. Una varietà molto colorata con succosi fiori rosa e germogli color bordeaux.
    Sensazione rossa
  • Annabelle. Caratterizzata da una maggiore resistenza al freddo invernale e da piccole dimensioni (altezza massima 100 cm), le infiorescenze sferiche sono solitamente bianche, ma possono avere anche altri colori.
    Annabelle
  • Sterile. Considerata la varietà più pregiata, vanta fioriture rigogliose e durature. All'inizio della gemmazione, i fiori sono di colore bianco-verdastro, ma verso la fine del periodo di fioritura diventano di un bianco puro.
    Sterilis
  • Esplosione di stelle Hayes. Questa è la proprietaria di delicati fiori bianco neve con parametri di altezza media: 150 cm.
    Hayes Starburst
  • Incredibile. A differenza di altre varietà, questa ortensia ha infiorescenze sferiche che sembrano fluttuare nell'aria. Il colore è bianco.
    Incrediball
  • Contessa Kozel. Questa ortensia compatta può variare di tonalità dal rosa-viola al blu e all'azzurro. Sono questi i fiori che vengono tradizionalmente utilizzati per i bouquet secchi (i fiori non cadono).
    Contessa Kozel
  • Alpenglüchen. Appartiene alla tipologia a fiore grande, caratterizzata da petali rosso-rosa o rosso sangue. Cresce fino a 1,5 m, ma la sua scarsa resistenza al gelo, per cui non viene coltivata in climi rigidi.
    Alpenglüchen
  • Tu ed io per sempre. Questa ortensia a foglia larga presenta fiori doppi e vivaci, bianchi al momento della gemmazione e rosa/lilla in seguito. È caratterizzata da steli molto robusti e da un'elevata resistenza al gelo.
    U&M per sempre
  • Lago di Costanza. Pianta compatta (alta fino a mezzo metro) con delicati fiori blu o viola. Coltivata prevalentemente in casa. Non tollera il gelo.
    Lago di Costanza
  • Aisha. Un'ortensia a foglia larga con fiori lilla o viola, ma si può ottenere anche un delicato rosa o un azzurro brillante. Si distingue per il suo lunghissimo periodo di fioritura.
    Aisha
  • Daruma. Questa ortensia a pannocchia è molto resistente al gelo. Raggiunge un'altezza fino a 120 cm, con petali bianchi che poi diventano rosa. La fioritura continua fino al tardo autunno.
    Daruma
  • Coriandoli. Una varietà conica a pannocchia con infiorescenze a merletto di varie tonalità: le punte sono color crema chiaro, la base è rosa. Gli ultimi fiori compaiono a fine ottobre.
    Coriandoli
  • Il Big Ben. Una rosa straordinaria che cambia tonalità automaticamente durante la fioritura: i suoi petali inizialmente sono bianchi, poi diventano rosa e infine rossi. Alcuni esemplari combinano persino diverse tonalità.
    Big Ben
  • Ribalta. Un'ortensia insolita che inizia a germogliare con un intenso verde lime, ma sbiadisce col tempo in un colore biancastro (non bianco puro). È una varietà alta, che può raggiungere i 250 cm.
    Ribalta

Approdo

La piantagione si effettua in primavera e in autunno, ma nelle regioni con climi rigidi non è consigliabile farlo prima dell'inverno, altrimenti i giovani cespugli non avranno il tempo di radicare completamente e adattarsi. Il momento esatto dipende non solo dal clima, ma anche dalla specie e dalla varietà di ortensia. In media, quando si pianta in primavera, la temperatura minima dell'aria dovrebbe essere di 10-12 gradi Celsius.

È importante prestare attenzione agli indicatori generali delle condizioni:

  • Complotto. Nella maggior parte dei casi, è necessario scegliere una posizione in pieno sole fino a mezzogiorno e poi in ombra. Alcune varietà preferiscono aiuole completamente soleggiate, ma nessuna ama l'ombra totale. È particolarmente importante fornire luce diffusa per le varietà arboree e rampicanti.
  • Innesco. Indipendentemente dalla specie o dalla varietà, il terreno deve essere ben drenato e sciolto. È importante concimarlo con fertilizzante organico. Le ortensie preferiscono terreni acidi o neutri, ma questo dipende in gran parte dalla varietà specifica.
  • Quartiere. Non dovresti piantare colture con un apparato radicale superficiale accanto alle ortensie, poiché ciò impedirebbe loro di saturarsi completamente di nutrienti e umidità.

Le operazioni di impianto si svolgono in due fasi. La prima fase è la preparazione:

  • Trama e buca di impianto. È meglio farlo 2-4 settimane prima della semina. Per farlo, ripulisci le future aiuole da detriti, rami, foglie, ecc. Quindi aggiungi materia organica insieme al terriccio. La superficie del terreno deve essere accuratamente livellata e le buche devono essere scavate.
    La distanza tra i cespugli e la profondità delle buche dipendono dalla larghezza e dall'altezza delle piante. Per le ortensie rampicanti, è necessario installare in anticipo un palo di sostegno.
    Trama e buca di impianto
  • Materiale di piantagione. Per preparare le piantine, ispezionatele e rimuovete eventuali parti danneggiate, secche o marce. Le radici e i germogli vengono leggermente potati. Dieci ore prima della messa a dimora, l'apparato radicale viene immerso in un agente radicante (Epin Extra, Kornevin o Eteroauxina). Tuttavia, questo viene fatto solo se il materiale di piantagione presenta un panetto radicale.
    Materiale di piantagione

La semina avviene in una giornata calda e soleggiata. Il procedimento è il seguente:

  1. Riempi le buche scavate con terriccio (la cui composizione dipende dalla varietà) fino a metà profondità. Se la piantina ha un apparato radicale chiuso, pratica una depressione al centro e inserisci la pianta estratta dal contenitore. Se l'apparato radicale è aperto, forma un cumulo e posiziona la pianta sopra, distribuendo con cura le radici su tutti i lati.
    Riempire le buche scavate con la miscela di terra.
  2. Riempite di terra. Fatelo gradualmente, compattando periodicamente il terriccio per assicurarvi che non ci siano spazi vuoti tra le radici. Il colletto della radice non dovrebbe trovarsi più di 1-2 cm sotto il livello del suolo. Altrimenti, marcirà.
    Riempire con substrato
  3. Annaffiare abbondantemente con acqua tiepida.
    Annaffiare abbondantemente con acqua tiepida
  4. Assicuratevi di pacciamare, poiché le ortensie preferiscono un'umidità più elevata. Utilizzate solo pacciame organico, come torba, letame, ecc. Anche trucioli di legno e rami di abete rosso sono adatti.
    Assicurati di pacciamare

Post-trattamento

Le ortensie sono piante esigenti, ma non così esigenti da rappresentare una sfida per il giardiniere. La sfida principale nella loro coltivazione è la manutenzione del terreno, che deve essere inumidito frequentemente. Anche il monitoraggio del pH del terreno è importante.

Irrigazione

L'umidità del terreno è essenziale per una fioritura rigogliosa e abbondante, nonché per il pieno sviluppo e la crescita della pianta. Pertanto, le ortensie devono essere annaffiate secondo le seguenti linee guida generali (le dosi specifiche variano a seconda della varietà):

  • in primavera, idratare una volta alla settimana;
  • In estate è importante aggiungere acqua 2-3-4 volte a settimana;
  • in autunno, una volta terminata la fioritura, non è necessario annaffiare (solo se il clima è troppo secco);
  • la quantità d'acqua per un giovane cespuglio è di 15-30 litri, per uno adulto – da 30 a 50 litri.

Irrigazione

Parametri critici di irrigazione
  • ✓ La temperatura dell'acqua per l'irrigazione non deve essere inferiore a +20°C, per non causare stress alla pianta.
  • ✓ Utilizzare solo acqua decantata per 48 ore per ridurre la concentrazione di cloro e altre sostanze nocive.

L'acqua deve essere priva di elementi nocivi, quindi lasciatela riposare per 2-3 giorni. L'acqua dovrebbe essere almeno a temperatura ambiente, ma è meglio se tiepida. Non aggiungete mai acqua fredda, poiché le ortensie sono piante che amano il caldo.

Condimento di copertura

Preferite fertilizzanti naturali. Tuttavia, sono necessari anche fertilizzanti complessi per garantire una composizione nutrizionale equilibrata non solo nel terreno, ma anche nella pianta stessa.

Condimento di copertura

Avvertenze durante l'alimentazione
  • × Evitare di utilizzare letame fresco poiché potrebbe bruciare le radici della pianta.
  • × Non superare le dosi di fertilizzanti consigliate per evitare di bruciare l'apparato radicale.

Si consiglia di concimare due volte all'anno, ma i giardinieri esperti lo fanno tre volte:

  • In primavera. Quando una pianta si risveglia dalla dormienza, ha bisogno di energia per riprendersi. La materia organica, come l'urea, può essere d'aiuto. Accelera la crescita e favorisce l'accumulo di massa verde, fondamentale per l'inizio della stagione vegetativa.
    Il momento giusto per concimare è quando si formano le gemme. La composizione è di 10 litri d'acqua e 20 g di urea. La dose media per un cespuglio adulto è di 25-30 litri.
  • D'estate. La concimazione delle ortensie è rara in questo periodo, ma un'integrazione aiuterà la pianta a mantenere più vigore. Questo si tradurrà, quindi, in una fioritura più abbondante e prolungata. È meglio utilizzare qualsiasi sostanza organica: liquame, letame liquido di pollo, compost, ecc.
  • In autunno. Durante l'estate, l'arbusto perde vigore perché tutta la sua energia viene spesa nella fioritura. Di conseguenza, minerali, microelementi e altri nutrienti si riducono drasticamente. La concimazione viene effettuata subito dopo la fine del periodo di fioritura, utilizzando preparati complessi studiati appositamente per le ortensie in fiore.
    Il dosaggio dipende dal fertilizzante specifico (leggere attentamente le istruzioni).

L'ortensia ha un dono unico: i suoi petali possono essere tinti. Tuttavia, tieni presente che questo è possibile solo con una varietà di ortensia: quella a foglia larga. Ciò richiede un aggiustamento del pH.

colorare i petali

Rifinitura

Non tutte le varietà e cultivar richiedono potature costanti, ma la stragrande maggioranza delle ortensie richiede una potatura a cespuglio. Questa operazione viene eseguita una volta raggiunti almeno i tre anni di età.

Rifinitura

Caratteristiche uniche per la potatura
  • ✓ Per l'ortensia a pannocchia, potare all'inizio della primavera, prima che la linfa inizi a scorrere.
  • ✓ Potare l'ortensia a foglia larga dopo la fioritura, poiché fiorisce sui germogli dell'anno precedente.

Le operazioni principali sono due: la rimozione dei germogli danneggiati (potatura sanitaria) e la potatura dei fusti per la fioritura nella stagione in corso. La potatura sanitaria viene eseguita in primavera e in autunno, mentre la potatura di stimolazione viene eseguita solo dopo lo svernamento (prima che la linfa inizi a fluire).

Non dimenticare di disinfettare gli attrezzi e di ricoprire i tagli con resina da giardino. Questo eliminerà il rischio di infezioni alle piante.

Controllo di parassiti e malattie

Molte specie e varietà di ortensie sono considerate resistenti a malattie e parassiti. Tuttavia, a volte possono sorgere problemi, spesso causati da pratiche colturali improprie. A cosa fare attenzione:

  • Annerimento secco delle foglie. Si tratta di una malattia non infettiva che si verifica a causa dell'uso di acqua eccessivamente dura. Un'altra causa è la costante esposizione alla luce solare sul fogliame verde della pianta. I sintomi includono la formazione di macchie secche, inizialmente marroni e poi nere. Il trattamento prevede la rimozione delle foglie colpite e la normalizzazione della cura/manutenzione.
  • Annerimento delle foglie dovuto a umidità. Altra malattia non contagiosa, questa è più probabilmente un problema associato a un'eccessiva umidità (anche per le ortensie) e a un terreno pesante. Questo può verificarsi con piogge prolungate, nebulizzazioni eccessivamente frequenti del fogliame e sbalzi di temperatura.
    Per curare la pianta, è necessario alleggerire il terreno (o trapiantarla in una nuova posizione), ridurre il livello di umidità, ecc.
  • Clorosi. Si tratta di un'anemia sideropenica nelle piante, causata dalla mancanza di ferro e di altri componenti che facilitano l'assorbimento di questo elemento. I sintomi includono fogliame chiaro, ma venature persistentemente scure. Anche i fiori e il fogliame diventano più piccoli.
    Per il trattamento si utilizzano solfato di ferro, Ferovit, Agricola e Antichlorosis.
  • Marciume grigio. Malattia fungina causata da ristagno idrico. I sintomi includono l'ammorbidimento delle parti della pianta e il ristagno idrico. Il trattamento prevede l'applicazione di fungicidi. Il Fundazol è il più comunemente usato.
  • Peronosporosi. Si tratta di una peronospora che si sviluppa a seguito di un'infezione da pseudofunghi oomiceti. È riconoscibile dalle macchie gialle che compaiono nelle fasi iniziali. Con il progredire della malattia, si ingrandiscono e assumono una colorazione brunastra.
    Per la lavorazione si può utilizzare il solfato di rame.
  • Oidio. Si tratta di una malattia fungina che si manifesta con macchie giallo-verdi ricoperte da una patina grigiastra. Per il trattamento si utilizza la Fitosporina-M.
  • Septoria. Si tratta della malattia fungina della macchia bianca (in parole povere). I sintomi includono macchie marroni sul fogliame, che causano la morte della pianta. Il trattamento migliore è con prodotti a base di rame.
  • Parassiti. Le ortensie sono spesso attaccate da nematodi, afidi e acari. Per combatterli, si utilizzano insetticidi come Tanrek, Komandor e Akarin.

Prepararsi per l'inverno

Molte varietà di ortensie sono altamente resistenti al gelo, ma altre richiedono una protezione invernale. Questa deve essere eseguita correttamente, altrimenti aumenta il rischio di danni da gelo e marciume, non solo per i germogli, ma anche per l'apparato radicale.

Prepararsi per l'inverno

Il processo di preparazione per l'inverno e il riparo:

  1. Una volta terminato il periodo di fioritura, effettuare la potatura sanitaria.
  2. Quindi concimate i cespugli.
  3. Se l'ortensia è alta o rampicante, assicuratevi di legare gli steli.
  4. Si sollevano i germogli, che devono essere legati insieme in anticipo. Il cumulo dovrebbe essere alto circa 20 cm.
  5. Coprite la zona collinare e quella del tronco con pacciame. Le giovani piante richiederanno un ulteriore passaggio: stendete del feltro per tetti o del terriccio asciutto sopra il pacciame.
  6. Crea una cornice attorno al cespuglio con filo di ferro o elementi di legno.
  7. Riempire lo spazio formatosi all'interno della cornice con foglie secche.
  8. Coprire la struttura con qualsiasi materiale diverso dalla pellicola di polietilene (agrofibra, spunbond, ecc.).

Riproduzione

L'ortensia è una pianta versatile per quanto riguarda i metodi di propagazione, poiché può essere utilizzata praticamente qualsiasi tecnica. Tuttavia, ogni metodo presenta vantaggi e svantaggi, oltre a caratteristiche specifiche che è importante conoscere.

Germinazione dei semi

Il metodo dei semi non è molto diffuso tra i coltivatori di fiori, ma è apprezzato dai giardinieri sperimentali, perché la propagazione generativa consente di ottenere una varietà completamente nuova.

Germinazione dei semi

Lo svantaggio è il tempo necessario per ottenere un cespuglio maturo, poiché la procedura è la seguente:

  • Per prima cosa bisogna raccogliere (acquistare) il materiale dei semi;
  • quindi seminare i semi in un contenitore comune e farli crescere finché non producono un germoglio con due o tre foglie vere;
  • dopodiché si procede alla raccolta, per due volte;
  • poi bisogna indurire le piantine e solo allora farle radicare.
Il tempo necessario per ottenere una piantina è di circa 2 anni.

Talee

Questo è il metodo più diffuso e ricercato. Le talee possono essere prelevate in qualsiasi periodo dell'anno, utilizzando sia i germogli verdi che quelli legnosi.

Talee

La procedura è più o meno la seguente:

  • il gambo è tagliato;
  • diviso in pezzi della lunghezza richiesta (a seconda della varietà);
  • radica nell'acqua o nel substrato nutritivo;
  • viene trapiantato in una posizione permanente.

Se le talee vengono prelevate in autunno, la piantagione avviene in primavera; se avviene in estate o in primavera, la piantina viene trasferita in una posizione permanente in autunno.

Dividere il cespuglio

Questo metodo è più indicato quando si ripianta un cespuglio adulto, per non danneggiare ulteriormente la pianta.

Dividere il cespuglio

Per fare questo, il cespuglio viene rimosso dal terreno e tagliato in sezioni, ciascuna contenente gemme e foglie, oltre alle radici. Ogni sezione viene quindi ripiantata in una nuova posizione. Il processo è rapido e la radicazione è sempre efficace.

Metodo di stratificazione

Questa tecnica è particolarmente indicata per le varietà di ortensia i cui steli si piegano facilmente. È importante piegare il germoglio verso il terreno e ricoprirlo di terra, in modo da favorire la formazione di nuovi germogli dai tagli effettuati nella posizione corretta.

Metodo di stratificazione

Esempi di progettazione del paesaggio

Indipendentemente dalla varietà di ortensia, tutte le sue specie vengono utilizzate attivamente per abbellire parchi, viali, orti e davanzali.

Gli arbusti rampicanti possono decorare le pareti delle case, ricoprire gazebo, archi e recinzioni. Tutte le altre varietà vengono piantate singolarmente o in gruppi e possono essere combinate con altre colture, in particolare con quelle sempreverdi.

Vi invitiamo a scoprire le soluzioni di successo per la progettazione del paesaggio e la decorazione degli spazi con le ortensie:

Esempi di progettazione del paesaggio

Esempi di progettazione del paesaggio 2

Esempi di progettazione del paesaggio 3

Esempi di progettazione del paesaggio 4

Esempi di progettazione del paesaggio 5

Esempi di progettazione del paesaggio 6

Esempi di progettazione del paesaggio 7

L'ortensia è una pianta unica, con fiori sferici e piacevolmente profumati, disponibili in una varietà di tonalità insolite. Può illuminare anche gli spazi più anonimi e può essere coltivata in casa, ma richiede cure attente, tra cui il monitoraggio dell'umidità e dell'acidità del terreno.

Domande frequenti

Come cambiare il colore delle gemme della varietà a foglia larga?

Quali piante da compagnia sono adatte alle viti picciolate?

Qual è la dimensione minima del vaso necessaria per la coltivazione indoor?

Le talee della varietà paniculata possono essere utilizzate per la propagazione?

Perché le infiorescenze dell'ortensia arborea diventano più piccole?

Come proteggere una vista radiosa dal vento?

Quali fertilizzanti naturali aumentano la resistenza al gelo?

Come prolungare la fioritura dell'ortensia serrata?

Qual è lo schema di piantagione per una siepe di frassino?

È possibile coltivare la Sargenta in un vaso sul balcone?

Come evitare che i germogli di ortensia a foglia di quercia si allentino?

Come trattare le foglie quando compaiono macchie gialle?

Come propagare la varietà Grandiflora senza semi?

Che tipo di pacciame è efficace per trattenere l'umidità alle radici?

Perché i petali di Limelight diventano verdi?

Commenti: 0
Nascondi modulo
Aggiungi un commento

Aggiungi un commento

Caricamento post in corso...

Pomodori

alberi di mele

Lampone