Nella natura anthurium Originaria delle foreste pluviali tropicali, reagisce molto male alla bassa umidità dell'aria e del terreno. Per evitare che la pianta appassisca e perda la sua bellezza, è importante fornirle condizioni di crescita ideali. Un elemento fondamentale per una cura adeguata è l'irrigazione tempestiva, adattata alle esigenze della pianta.
Come capire quando è il momento di annaffiare un anthurium?
Gli Anthurium, come molte altre piante da appartamento, vanno annaffiati secondo necessità, piuttosto che secondo un programma rigido. È importante valutare le condizioni del terreno e, in base a queste, decidere se è il momento di annaffiare la pianta.
Sintomi della mancanza d'acqua nell'Anthurium:
- la brattea perde il suo colore intenso e diventa opaca;
- le foglie perdono elasticità, colore e lucentezza;
- i bordi delle foglie si seccano, compaiono macchie marroni sulle lamine fogliari;
- l'inclinazione normale delle foglie cambia - diventa inferiore a 45°;
- A causa della perdita di umidità, il vaso diventa leggero.
Come distinguere il terreno umido da quello asciutto?
Se il vaso è abbastanza grande, puoi facilmente capire quando è il momento di annaffiare la pianta prendendo una manciata di terra e strizzandola. Se esce qualche goccia di umidità, il terreno è ancora umido e non c'è bisogno di annaffiare la pianta. Anzi, in questo caso, un'annaffiatura eccessiva può addirittura causare danni, poiché le radici dell'anthurium potrebbero marcire.
Se la pianta cresce in un substrato, rimuovi alcune grosse particelle di cocco e strizzale tra le dita. Se ci sono gocce, è troppo presto per annaffiare; in caso contrario, è il momento di annaffiare.
Cosa influenza la frequenza e l'abbondanza delle annaffiature?
L'irrigazione dell'Anthurium richiede un approccio personalizzato, che tenga conto di un'ampia gamma di fattori. Più dettagli si prendono in considerazione, più accuratamente si potranno determinare i tempi e la quantità di irrigazione.
I seguenti fattori influenzano il regime di irrigazione:
- Età dell'Anthurium. Si consiglia di annaffiare gli anthurium maturi, di età compresa tra 3 e 5 anni, quando il substrato è semiasciutto. Le piante giovani, invece, vanno inumidite prima che il substrato inizi ad asciugarsi, mantenendolo sempre leggermente umido.
- Materiale del vaso. Gli Anthurium in vasi di terracotta richiedono sempre più acqua rispetto a quelli in vasi di plastica. Questo è dovuto alla capacità dell'argilla di permeare l'acqua, che poi evapora dalla superficie esterna del vaso.
- Composizione del suolo. I fiori piantati in substrati di muschio vengono annaffiati man mano che si asciugano. Per determinare il contenuto di umidità del muschio, strofinatelo tra le dita. Se il substrato "crepita", è il momento di annaffiare la pianta.
- Periodo di sviluppo. La pianta richiede annaffiature più frequenti durante la fioritura e la crescita attiva. Durante i periodi di dormienza, le annaffiature dovrebbero essere ridotte di circa la metà.
Frequenza di irrigazione
Gli Anthurium crescono naturalmente in climi tropicali umidi e quindi non tollerano la siccità. Tuttavia, anche un'irrigazione eccessiva può avere un impatto negativo sulla loro salute, in particolare favorendo la crescita di muffe. La frequenza delle annaffiature dipende da diversi fattori e viene determinata individualmente per ogni pianta.
La frequenza media di irrigazione di un anthurium in fiore è di 2 o 3 volte a settimana. La frequenza esatta è determinata dalle condizioni del terreno e da altri fattori, ed è influenzata anche dalla stagionalità: in inverno, la frequenza di irrigazione è sempre ridotta.
Metodi di irrigazione
L'anturio può essere annaffiato in diversi modi, l'importante è che la pianta riceva la quantità d'acqua necessaria senza subire danni.
Si distinguono i seguenti metodi di irrigazione:
- Sopra. Annaffia il substrato finché non appare nel vassoio. Dopodiché, interrompi l'irrigazione e svuota il vassoio dopo mezz'ora. È importante non far sgocciolare l'acqua sulle foglie o sulle radici superiori durante l'annaffiatura, poiché ciò può causare malattie.
- Attraverso il pallet. Questo metodo consente una distribuzione uniforme del liquido su tutto il substrato. L'acqua versata nel vassoio risale attraverso i fori di drenaggio, inumidendo il terreno. Lo svantaggio di questo metodo è che lo strato di drenaggio può ostacolare il movimento ascendente dell'acqua, impedendo alle radici aeree di ricevere la quantità d'acqua necessaria.
- Spruzzatura. Si consiglia di spruzzare con acqua a temperatura ambiente, soprattutto nei periodi in cui l'aria diventa eccessivamente secca e la temperatura ambiente aumenta. È meglio spruzzare con un flacone spray. Spruzzare una volta alla settimana.
I giardinieri più esperti optano per l'irrigazione dal basso, utilizzando un vassoio. Il vantaggio di questo approccio è che non rimangono gocce d'acqua sulle foglie, sugli steli o sulle radici aeree. Questo riduce il rischio di malattie e preserva la bellezza della pianta. Tuttavia, l'irrigazione dal basso ha anche uno svantaggio: l'acqua potrebbe non raggiungere lo strato superiore del substrato. In questo caso, le radici aeree soffrono per mancanza di umidità.
Per l'irrigazione dall'alto, utilizzare annaffiatoi speciali con beccucci lunghi, senza spruzzatore. L'acqua viene versata rigorosamente lungo il perimetro del vaso, bagnando contemporaneamente il muschio che ricopre le radici aeree. La soluzione ottimale è alternare diversi metodi di irrigazione.
In che modo il tipo di anthurium influisce sull'irrigazione?
| Nome | Tipo di crescita | Periodo di fioritura | Requisiti di umidità |
|---|---|---|---|
| Arrampicata | Riccio | Tutto l'anno | Alto |
| Scherzer | cespuglioso | Diminuisce in inverno | Moderare |
| Cristallo | cespuglioso | Tutto l'anno | Uniforme |
| Andre | cespuglioso | Durante il periodo di crescita | Alto |
| Tiglio | cespuglioso | Tutto l'anno | Moderare |
| Prostituta | cespuglioso | Crescita attiva | Abbondante |
| Wendlinger | cespuglioso | Tutto l'anno | Alto |
| Veicha | cespuglioso | Tutto l'anno | Alto |
Oltre alle influenze stagionali, l'irrigazione è influenzata anche dalle caratteristiche specifiche dell'anthurium. Alcune specie richiedono annaffiature più frequenti, mentre altre sono meno esigenti. Il fabbisogno idrico degli anthurium da interno dipende in larga misura dall'habitat naturale dei loro antenati selvatici.
L'irrigazione dipende dal tipo di anthurium:
- Arrampicata. Non hanno un periodo di dormienza, quindi l'irrigazione è necessaria tutto l'anno. Le varietà rampicanti richiedono anche una nebulizzazione regolare delle parti aeree.
- Scherzer. In inverno, l'irrigazione di questo fiore va ridotta e non viene spruzzato fino all'arrivo della stagione calda.
- Cristallo. Questi anthurium richiedono annaffiature uniformi durante tutto l'anno.
- Andre. Durante il periodo di crescita, i fiori necessitano di annaffiature regolari e nebulizzazioni quotidiane, che si riducono verso l'inverno.
- Tiglio. Annaffiare solo attraverso il vassoio.
- Prostituta. Durante la fase di crescita attiva, annaffiare i fiori frequentemente e abbondantemente, evitando eccessi e ristagni d'acqua. Durante il periodo di dormienza, ridurre la quantità e la frequenza delle annaffiature.
- Wendlinger. Si annaffiano secondo il programma standard, ma si spruzza più frequentemente: due volte al giorno in estate e ogni tre giorni in inverno. È importante evitare di bagnare i fiori.
- Veicha. L'irrigazione avviene come di consueto. Durante la stagione calda, le piante vengono spruzzate quotidianamente, mentre in inverno, ogni due giorni.
Le sfumature dell'irrigazione dopo il trapianto
Dopo il trapianto, l'Anthurium impiega molta energia per radicare, quindi è necessario adattare il regime di irrigazione.
- Per la prima settimana dopo il rinvaso, tenere la pianta in ombra parziale per ridurre lo stress.
- Iniziare ad annaffiare con piccole quantità d'acqua, aumentando gradualmente fino a raggiungere il volume normale entro la fine della seconda settimana.
- Utilizzare uno stimolatore radicale durante la prima annaffiatura dopo il trapianto per accelerare l'adattamento.
Caratteristiche dell'annaffiatura dell'anturio dopo il trapianto:
- Prima di spostare il fiore in un nuovo vaso, annaffialo abbondantemente e poi, dopo averlo piantato, annaffialo di nuovo.
- La prima annaffiatura dopo il rinvaso dovrebbe essere effettuata 5-7 giorni dopo. Prima di annaffiare, si consiglia di verificare che il terreno sia asciutto con un bastoncino di legno o altri strumenti.
- Se durante il reimpianto sono state rimosse molte radici (danneggiate, secche, marce), il nuovo terreno viene inumidito minimamente.
È possibile aggiungere all'acqua qualche goccia di stimolante della crescita: aiuterà la pianta a superare lo stress del trapianto e ad attecchire più velocemente.
Considerazioni sull'irrigazione dopo l'acquisto
Il terreno in cui crescono gli anthurium acquistati richiede un regime di irrigazione speciale, un regime difficile da realizzare in casa. Pertanto, gli anthurium devono essere rinvasati subito dopo l'acquisto in un substrato normale. L'irrigazione deve quindi essere effettuata secondo lo stesso programma di un rinvaso standard.
Dopo il reimpianto, il fiore acquistato viene annaffiato meno spesso del solito, ma spruzzato come di consueto.
Irrigazione in diversi periodi dell'anno
Gli Anthurium, come tutte le piante, hanno ritmi vitali propri, legati alle stagioni. Quando si annaffiano questi fiori, è importante tenere conto della stagione, poiché le sfumature della procedura variano a seconda della stagione.
Caratteristiche dell'irrigazione nei diversi periodi dell'anno:
- Inverno. Gli Anthurium necessitano di annaffiature moderate, circa una volta a settimana. Quando si accende il riscaldamento, è particolarmente importante monitorare il livello di umidità, aumentandolo se necessario.
- Estate. Durante la stagione calda, questa pianta tropicale cresce e si sviluppa particolarmente rapidamente. In questo periodo, l'Anthurium fiorisce e richiede molta energia vitale, più acqua e nutrimento del solito. In estate, è possibile annaffiare la pianta generosamente. Si consiglia di nebulizzare la pianta quotidianamente, fino a tre volte al giorno nella stagione calda.
- Autunno. Durante questo periodo, è importante monitorare l'attività della pianta. Se la crescita e la fioritura continuano, mantenere il programma di irrigazione estivo. Se la crescita rallenta e i nuovi steli floreali sono assenti, ridurre la quantità e la frequenza delle annaffiature.
- Primavera. Quando l'Anthurium inizia a uscire dal letargo, inizialmente viene annaffiato secondo il programma invernale. Una volta che la pianta è completamente sveglia e inizia a crescere, il volume d'acqua viene gradualmente aumentato.
Concimazione di copertura durante l'irrigazione
Si consiglia di concimare regolarmente gli Anthurium. È preferibile utilizzare formulazioni già pronte come Kemira, Agricola e altre. Le polveri o i granuli vengono diluiti in acqua e applicati durante l'irrigazione, secondo il dosaggio indicato sulla confezione.
I fertilizzanti minerali radicali, insieme all'irrigazione, dovrebbero essere alternati alla concimazione fogliare. Metà della dose viene diluita in acqua e spruzzata sulle foglie. Questo trattamento consente ai nutrienti di raggiungere rapidamente i tessuti vegetali.
Cura dopo l'irrigazione
Dopo l'annaffiatura, è necessario smuovere lo strato superiore del terreno nei vasi. Eseguire questa operazione con attenzione per evitare di danneggiare le radici. L'operazione dovrebbe iniziare non appena il terreno si è leggermente asciugato, di solito il giorno successivo. Smuovere il terreno fino a una profondità di 1-1,5 cm. Smuovere il terreno con appositi attrezzi manuali, ma anche una normale forca andrà bene.
Che tipo di acqua è necessaria per l'irrigazione?
La qualità e le condizioni dell'acqua utilizzata per annaffiare gli anthurium sono importanti. Un'acqua eccessivamente calda, fredda o dura (con un'alta concentrazione di sali) può essere dannosa per la pianta. Le giovani piante reagiscono bruscamente a un'acqua inadeguata, causando l'ingiallimento e la caduta delle foglie e il deterioramento generale delle loro condizioni. Gli anthurium non devono essere annaffiati con acqua del rubinetto.
Per annaffiare gli anthurium si consiglia di utilizzare acqua:
- temperatura ambiente;
- con pH neutro;
- non clorurato;
- senza metalli pesanti: depositandosi sulle radici, interrompono la normale crescita e lo sviluppo del fiore.
- ✓ La temperatura dell'acqua deve essere rigorosamente compresa tra 20 e 22 °C per evitare di stressare la pianta.
- ✓ Il livello di pH dell'acqua dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 6,5 per un assorbimento ottimale dei nutrienti.
Si consiglia di annaffiare gli anthurium con l'acqua piovana raccolta in appositi contenitori dopo forti piogge. Le precipitazioni di breve durata non sono adatte, poiché contengono sostanze nocive, soprattutto nelle zone industriali.
La qualità dell'acqua del rubinetto può essere migliorata in diversi modi:
- Congelamento. È meglio farlo all'aperto in inverno. L'acqua viene versata in un contenitore di metallo e messa nel congelatore. Quando il 50% del liquido si è congelato, l'acqua rimanente viene scolata. Il ghiaccio rimanente viene sciolto per l'irrigazione. L'acqua può essere ottenuta in modo simile congelandola nel congelatore e versandola in bottiglie di plastica.
- Difendendosi. Questo è il modo più semplice per migliorare l'acqua per l'irrigazione. La preparazione richiede solo un giorno, durante il quale l'acqua si addolcisce grazie alla precipitazione dei sali. Solo gli strati superiori e intermedi dell'acqua sedimentata vengono utilizzati per l'irrigazione. Lo strato inferiore, contenente i sali precipitati, viene scartato; non è adatto all'irrigazione.
- Mediante bollitura. Dopo l'ebollizione, l'acqua diventa più dolce. Dopo l'ebollizione, l'acqua viene raffreddata a temperatura ambiente. L'ebollizione rimuove i depositi di calcare dall'acqua, che si depositano sulle pareti del bollitore (incrostazioni).
Malattie dovute ad annaffiature improprie
L'irrigazione errata dell'anthurium porta a malattieL'eccesso di acqua provoca le conseguenze più negative: le radici della pianta iniziano a marcire, seguite da altre parti. Le foglie sono particolarmente colpite: ingialliscono, appassiscono e cadono.
Possibili reazioni a un'irrigazione non corretta:
- Le foglie si sono scurite e sono ricoperte di macchie scure. La causa è l'irrigazione eccessiva e frequente.
- Le foglie sono ricoperte di macchie bianche. La causa è l'irrigazione con acqua dura e fredda.
Malattie causate da annaffiature improprie:
- Fuliggine. Si verifica a seguito di un'infestazione da afidi: il fungo si nutre dei prodotti di scarto degli afidi. La pianta smette di crescere e svilupparsi. Il trattamento prevede poltiglia bordolese, soluzione saponata e solfato di rame, oltre a Fitosporin e Fitoverm.
- Oidio. Una comune malattia fungina che si manifesta in condizioni di umidità eccessiva. La pianta si ricopre di una patina biancastra e le foglie appassiscono. Per il trattamento si utilizzano fungicidi antifungini come Fundazol, Topaz o prodotti simili.
- Ruggine. Questo è accompagnato dalla comparsa di macchie marrone scuro sulle foglie, che col tempo cadono. Le foglie di anthurium colpite devono essere rimosse e la pianta trattata. I prodotti consigliati includono Topaz, Abiga-Peak, Fitosporin, Baktofit o una soluzione di poltiglia bordolese all'1%.
Quali sono i pericoli di un'irrigazione impropria?
Errori di irrigazione possono portare a diverse conseguenze negative, tra cui la morte della pianta. Una programmazione di irrigazione non corretta, così come un'irrigazione casuale e sporadica, possono causare avvizzimento e secchezza.
Come capire se l'Anthurium soffre di eccesso di umidità:
- la crescita rallenta;
- durante l'infiorescenza sulla foglia appare una patina bianco-grigiastra;
- dalla pentola comincia a provenire un odore sgradevole;
- sulle radici compaiono macchie marroni e viscide;
- le foglie diventano più scure e si ricoprono di macchie scure.
L'irrigazione insufficiente non è meno dannosa dell'irrigazione eccessiva. Gli Anthurium reagiscono a questo fenomeno sviluppando diverse malattie. In genere, la pianta viene colpita dalla ruggine, che fa diventare le foglie verdi marrone scuro. Le foglie colpite diventano molli e cadenti.
Quando manca l'umidità si manifestano i seguenti sintomi:
- ritardo della crescita;
- le foglie ingialliscono, appassiscono e si arricciano in tubi.
L'irrigazione è la componente più importante cura dell'anturioQuesta pianta tropicale è sensibile a qualsiasi errore nell'irrigazione. L'irrigazione in sé non è difficile; l'importante è conoscere le regole e seguirle scrupolosamente.



